(indicativo presente; imperativo presente).
Quel povero cardellino in gabbia mi fa un po' pena, tanto più che mi sembra stia perdendo tutte le piume. |
Non ti dannare cosi per il lavoro, non ne vale la pena. |
A volte vale la pena di tentare, anche quando l'insuccesso sembra molto probabile. |
L'aver scontato la pena lo riabilitò a sufficienza, tanto da spingerlo a cercare un lavoro onesto. |
La carcerazione di una persona è la massima pena per un reato in Italia. |
Ti consiglio di visitare quella mostra itinerante: ne vale proprio la pena. |
Mentre voi giudici commisuravate la pena al delitto commesso, i condannati erano in apnea per la paura. |
Mi faceva pena veder scarpinare la mia amica alla gita in montagna: non ce la faceva proprio a stare al passo con gli altri. |
Ogni atto violento, dall'abuso all'omicidio, è da esecrare e merita una pena severa, ma spero che si cerchi di recuperare coloro che li commettono. |
Hai visto Massimiliano sul letto dell'ospedale con la flebo? Che pena! |
Penso che vale sempre la pena di interessarsi degli altri anche se viviamo in un mondo ingrato. |
I presupposti erano cambiati, quindi non valeva la pena di rischiare. |
La pena di morte non ha mai dissuaso i criminali dal compiere un delitto. |
Fu oggetto di esecrazione dopo la sua dichiarazione a favore della pena di morte! |
Il giudice provvide all'irrogazione della pena dopo aver sentito tutte le parti in causa. |
Correggemmo le bozze varie volte, ma alla fine ne valse la pena. |
È probabile che quell'assassino sconti la sua pena in un carcere di massima sicurezza. |
La corte derubricò la pena del condannato con un'altra sentenza. |
Il carattere rieducativo della pena carceraria è essenziale per il recupero alla società del reo. |
Ho scoperto a mie spese che non valeva la pena mangiare in quella trattoria. |