Pelago

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Informazioni di base

La parola pelago è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (gale).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con pelago per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Non ho voglia di affrontare la prossima settimana, visto il pelago di impegni che ho.
Ultimamente me ne succedono di tutti i colori, chissà se riuscirò ad uscire da questo pelago di guai?
Il vento ha portato la nostra barchetta in pelago, meno male che sono arrivati i soccorritori.

Citazioni da opere letterarie

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Non era in grado di tenere il conto del tempo, ma credo che il mare si fosse calmato subito dopo il fortunale che l'aveva sbalzato da bordo dell'Amarilli, e quella sorta di zattera che il marinaio gli aveva disegnato su misura l'aveva condotto, spinta dagli alisei per un pelago sereno, in una stagione in cui a sud dell'equatore è un temperatissimo inverno, per non moltissime miglia, sino a che le correnti l'avevano fatto approdare nella baia.

Daniele Cortis di Antonio Fogazzaro (1906): Cosa vuoi? Sto nella politica fino alla gola e mi ci guasto i modi e lo stile. Si stava meglio nel mio lago dei giardini, quella notte di giugno! La prima immersione nel pelago parlamentare agghiaccia fino al cuore. Vedo parecchi miei colleghi novellini tuttora aggranchiti dal gelo, smarriti, malati di nausea e di nostalgia. Pensano: qui è il cuore, questa è la sapienza d'Italia? Lo scorso dicembre un ministro ci è venuto a dire che Bismarck paragonando l'Italia politica alla Spagna ci ha fatto onore; e noi, vanitose ombre querule, sopraffatti in quel momento dalla coscienza, abbiamo taciuto.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Rifrugai anche negli zibaldoni verdi che avevo trovato nella cesta-libreria e persi a poco a poco il ricordo della causa prima delle mie ricerche per sperdermi nel dedalo, nel pelago e nel pruneto delle questioni bibliche. Presi una cotta, ad esempio, per il tentativo concordatario: ebbi la pazienza di leggere il grosso libro di un tal Pianciani, eppoi il colossale Esamerone dello Stoppani e varie altre esercitazioni biologiche e scolastiche di gesuiti darwiniani o quasi.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per pelago

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: pelano, pelato, pelavo.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: pelo, pago.

Antipodi (con o senza cambio)

Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: dogale.

Parole con "pelago"

Finiscono con "pelago": arcipelago.

Parole contenute in "pelago"

ago, lago, pela. Contenute all'inverso: alé, gal, gale.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "pelago" si può ottenere dalle seguenti coppie: pelato/togo, pelava/vago, pelavo/vogo.

Usando "pelago" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lagone = pene; * lagoni = peni; * lagotti = petti; * lagotto = petto; trapela * = trago; alpe * = allago; * gore = pelare; * gota = pelata; * gote = pelate; * goti = pelati; * ohi = pelaghi; * gotina = pelatina; * gotine = pelatine; * gorgoni = pelargoni.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "pelago" si può ottenere dalle seguenti coppie: pela/allago, pelare/ergo.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "pelago" si può ottenere dalle seguenti coppie: nepe/lagone.

Usando "pelago" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lagone * = nepe; * nepe = lagone.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "pelago" si può ottenere dalle seguenti coppie: pene/lagone, peni/lagoni, petti/lagotti, petto/lagotto, pelare/gore, pelargoni/gorgoni, pelata/gota, pelate/gote, pelati/goti, pelatina/gotina, pelatine/gotine.

Usando "pelago" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: allago * = alpe; * togo = pelato; * vogo = pelavo.

Sciarade incatenate

La parola "pelago" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: pela+ago, pela+lago.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "pelago" (*) con un'altra parola si può ottenere: * sic = pelasgico.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Pelame degli animali da pelliccia, Alghe brune pelagiche, I pelami dei cavalli, Vittime della caccia pelagica, Un vero pelandrone.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Pelago, Mare, Oceano, Arcipelago - Se si dice Mare assolutamente, vale tutta l'immensità delle acque salse che circondano la terra. Questo Mare si distingue in più Oceani, che sono quegli ampii mari che stanno fra un continente e l'altro: l'Oceano Atlantico, Indiano, ecc. Alcuni però dicono il mare delle Indie, il mar Pacifico; nulladimeno Mare dicesi anco a più piccoli spazii marini che non sono gli Oceani. Così mare Mediterraneo, mar Baltico, ecc. - Pelago è mare profondo, pieno di pericoli: è espressione poetica e figurata. - «Pelago di guaj, di miserie.» - Arcipelago è un mare racchiudente molte isole e gruppi d'isole: e come è pericolosissimo, bene è detto arci-pelago, cioè più, molto più pericoloso che il pelago e che qualunque altro mare.

(Zecchini) [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Pelago, Mare, Oceano, Arcipelago - Se si dice: il mare assolutamente, vale tutta l'immensità delle acque salse che circondano la terra: questo mare si distingue in più oceani, che sono quegli ampii mari che stanno fra un continente e l'altro: l'oceano Atlantico, Indiano, ecc, alcuni però dicono il mare delle Indie, il mar Pacifico; nulladimeno mare dicesi anco a più piccoli spazii marini che non sono gli oceani; così: mare Mediterraneo, mar Baltico ecc. Pelago è mare profondo, pieno di pericoli; è espressione poetica e figurativa: pelago di guai, di miserie. Arcipelago è un mare racchiudente molte isole, e gruppi d'isole: e com'è pericolosissimo, bene è detto arcipelago, cioè più, molto più pericoloso che il pelago, e che qualunque altro mare. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Pelago - S. m. Aff. al lat. aur. Pelagus. Profondo ridotto d'acque; e si usa anche per Mare. Dant. Inf. 1. (C) E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata. [Laz.] Coll. SS. PP. 15. 3. L'ampiezza di tutta questa terra, gran parte dell'anno sta coperta dall'uscito dirompimento delle acque, a modo di un grande pelago.

[Cont.] Leo. da Vinci, Moto acque, I. 1. Pelago è detto quello, il quale ha figura larga e profonda, nel quale le acque stanno con poco moto.

[Camp.] D. 3. 19. Com'occhio per lo mar entro s'interna, Che, benchè dalla proda veggia il fondo, In pelago nol vede; e nondimeno Egli è (il fondo c'è), ma cela lui l'esser profondo. – Pelagus profundum maris significat, dice Roberto Stefano.

G. V. 7. 50. 3. (C) Essendo il detto in nave in alto pelago, e andava in Acri.

[Camp.] Cr. 9. 81. 4. Se già non fosse pesce grande come la balena, che in niuno luogo, se non in pelago di mare, si può rinchiudere.

2. Traslat. Bocc. Proem. (C) Sol di sè nella mente m'ha al presente lasciato quel piacere, che egli è usato di porgere a chi troppo non si mette ne' suoi più cupi pelaghi navigando. Coll. SS. Pad. 3. 5. 33. I quali da indi innanzi seguitando cattività di cuore, e durezza, caddero in nocevole tiepidezza, e nel profondo pelago della morte. [Laz.] E 13. 17. Il beato apostolo… vedendosi entrato in uno grande e interminabile pelago della divina pietà, grida e dice: oh altezza delle ricchezze della sapienza e della scienza di Dio! [Pol.] Passav. prol. 6. Caduti nel mezzo del profondo pelago del dubitoso e tempestoso mare del mondo.

3. T. Trasl. Ogni impaccio, che venga da moltitudine d'occupazioni di difficoltà. Castell. Opusc. Fil. 54. Abborrendo io di entrare in quel gran pelago di quelle innumerabili ed a me assolutamente impossibili esperienze.

4. T. Gran quantità. Pelago d'errori, di cure.

5. Per Intrigo, Imbroglio. Lasc. Sibill. 2. 1. (C) Noi semo entrati in un pelago, che se noi n'usciamo salvi e a onore, ci potremo chiamare ottimi notatori. Ambr. Cof. 1. 1. Sarò, se non del tutto fuor del pelago, Ov'io mi trovo, almanco in miglior termine. Carl. Fior. 153. Non vi mettete in questi pelaghi, che non è nuoto da vostre braccia.

[Camp.] Mettersi in pelago, fig. Tentar cosa che superi la propria intelligenza. D. 3. 2. O voi che siete in piccioletta barca…, Non vi mettete in pelago, chè forse, Perdendo me, rimarreste smarriti. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 2. 3. 2. In qual pelago mi pongo… con impegnarmi a ragionarvi di Dio! (Mettersi, più com.).

6. A pelago laudato Malpescar ho trovato; Prov. antichissimo usato anche, dice l'Ubaldini, dal Savio Romano nel suo Serventese; e vale che Le cose che sono stimate buone da tutti, sono da molti occupate. Franc. Barb. 116. 1. (M.) A pelago laudato Malpescar ho trovato. T. Prov. Tosc. 81. In pelago lodato non pescare.

7. Per estens. T. Dell'acqua d'Arno. D. 2. 14. Quant'ella più ingrossa, Tanto più truova di can', farsi lupi La maladetta e sventurata fossa, Discesa poi per più pelaghi cupi, Trova le volpi…

T. Targ. Rag. Valdin. 1. 281. Frequenti ne aviamo gli esempi nella nostra Toscana… di vasti bozzi e di pelaghi scavati apposta vicino alle case de' contadini, per conservarsi le acque piovane ad uso principalmente di abbeverare le bestie.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: pelaghi, pelagianesimi, pelagianesimo, pelagica, pelagiche, pelagici, pelagico « pelago » pelai, pelame, pelami, pelamide, pelamidi, pelammo, pelando

Parole di sei lettere: pegasi, pegaso, peggio « pelago » pelame, pelami, pelano

Vocabolario inverso (per trovare le rime): galattofago, autofago, rizofago, piagò, piago, asiago, lago « pelago (ogalep) » arcipelago, dilago, dilagò, allago, allagò, lungolago, mago

Indice parole che: iniziano con P, con PE, parole che iniziano con PEL, finiscono con O

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