Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): A quel punto l'Abate ci invitò bonariamente al silenzio. La cena peraltro stava terminando. L'Abate si alzò e presentò Guglielmo ai monaci. Ne lodò la saggezza, ne palesò la fama, e avvertì che era stato pregato di investigare sulla morte di Adelmo, invitando i monaci a rispondere alle sue domande e ad avvertire i loro sottoposti, per tutta l'abbazia, a fare altrettanto. E a facilitargli le ricerche, purché, aggiunse, le sue richieste non contravvenissero alle regole del monastero. Nel qual caso si sarebbe dovuto ricorrere alla sua autorizzazione.
La Storia di Elsa Morante (1974): Di se stesso, in aggiunta a quella sua prima, rabbiosa presentazione alla finestra, diede pochissime altre notizie: e le palesò sforzato e di malavoglia, solo per giustificarsi della propria presenza. Era diretto, disse, verso il sud, nei dintorni di Napoli, dove aveva dei parenti. E contava di riprendere il suo viaggio al più presto possibile, magari domani. Non era malato, difatti, ma solo stanco, essendo arrivato fin qui a piedi, e in condizioni disastrose. Questa era stata la prima notte da lui dormita sotto un tetto. Le altre notti precedenti, le aveva passate all'aperto, dormendo dietro un cespuglio, in un fossato, dove capitava. «Non sono malato!» ripeté con una certa ostilità, come l'avessero accusato di un contagio.
Addio! di Neera (1897): Il marchese sorrise con amarezza; chè non aggiungesse sillaba, il suo sconforto si palesò così grande che ne sentii quasi rimorso. |