Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con origliava per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Seduto sull'ultimo scalino, il bambino origliava quel che si stavano dicendo i genitori.
- Ogni volta che mio figlio origliava, gli dicevo che non doveva farlo.
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Citazioni da opere letterarie |
Il Ritorno di Cesare Cantù (1878): Colla prima alba fu in piedi, fu nel corridojo, ma non osando entrar nella camera di Giulio, origliava alla serratura, né udendo uno zitto, consolavasi pensando — Egli dorme». Voleva togliersi di là per badare alle casalinghe faccende, ma non le dava il cuore, e tornava a mettersi, in orecchi a quell'uscio: poi guardava nella finestra, tardandole che crescesse il giorno, e così venisse l'ora di riveder quello, in cui solo viveva da tanto tempo, quello che vedeva coronare colla maggior felicità i sospiri di lei.
Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): Pretu origliava alla porta del suo padrone; il lume era spento, tutto taceva nella stamberga. Pian pianino rientrò lasciando la porta spalancata perché entrasse un po' di chiarore: trasse l'involtino, si fece il segno della croce, prese col dito un po' dell'unto portentoso e in punta di piedi s'avvicinò al letto.
Il «no» di Anna di Luigi Pirandello (1895): – No? Come! – esclamò – no, anche lei? Ah! Mi ricompensa male, signorina… Io non credevo… - S'interruppe. Si passò forte una mano sulla fronte e sugli occhi; poi riprese, con un lungo sospiro: – Pazienza! Oh, non tema, signora Cesarò: il mio zelo non verrà certo meno per questo! Procurerò anzi di guadagnarmi così, se non un po' d'affetto, un po' di stima, almeno, della signorina. Farò il mio dovere, per quanto mi sarà possibile. - E cangiò tosto discorso, con molto spirito, in quel momento. (Così almeno stimò Rita, che origliava all'uscio della cameretta.) |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per origliava |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: grigliava, origliata, origliavi, origliavo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: grigliavi, grigliavo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: orgia, orli, orlava, orla, ogiva, oliava, olia, oliva, rigava, riga, rilava, riva, giava, lava. |
Parole con "origliava" |
Iniziano con "origliava": origliavamo, origliavano, origliavate. |
Parole contenute in "origliava" |
ava, gli, ori, glia, origli, origlia. Contenute all'inverso: vai, giro. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "origliava" si può ottenere dalle seguenti coppie: origliai/iva, origliano/nova, origliasti/stiva. |
Usando "origliava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vano = origliano; * vate = origliate; * vanti = origlianti; * vaste = origliaste; * vasti = origliasti; sto * = strigliava. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "origliava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cairo * = cagliava; raggiro * = ragliava; pattuirò * = pattugliava. |
Lucchetti Alterni |
Usando "origliava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nova = origliano; * stiva = origliasti; * anoa = origliavano; * atea = origliavate. |
Sciarade e composizione |
"origliava" è formata da: origli+ava. |
Sciarade incatenate |
La parola "origliava" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: origlia+ava. |
Intarsi e sciarade alterne |
"origliava" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: oliva/riga, oli/rigava. |
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