(indicativo passato remoto).
Notai che non era stato particolarmente attento perché barrò, senza alcuna cura, le risposte multiple ai quiz proposti. |
L'altro giorno notai che l'occhino del gatto aveva un'infezione. |
Quando notai il esagerato arrotondamento del ventre gravido, realizzai che mia cugina era incinta. |
Passando per la città di Vercelli notai tante risaie! |
Nella sfilata del carnevale notai subito l'aspetto femmineo di una maschera. |
Al laghetto notai un sacco di chilopodi che si muovevano velocemente. |
Quando notai della schiuma sulle foglie delle piante, capii che erano infestate dagli sputacchini. |
Mi resi conto che mio nipote stava per piangere, perché notai il mento tremulo. |
Da quando il Personal Computer si è diffuso in ogni abitazione, la cartella dei notai non è più dattiloscritta con l'aiuto della macchina da scrivere. |
Girando per le strade della città distrutta dal terremoto, notai che le donne erano pallidissime e avevano lo sguardo perso nel vuoto. |
Chiedendomi di unirmi al gruppo, notai che tutti erano molto contenti. |
Entrai in casa sua timidamente e notai subito un grande squallore. |
Notai che al tuo amico penzolava dalla tasca un fazzoletto poco pulito. |
A furia di riascoltare quella registrazione notai uno strano e debole rumore di fondo. |
Quando mi affacciai dalla finestra, notai dei tosi in piazza. |
Guardando dall'oblò notai che due delfini ci accompagnavano nella navigazione. |
Notai che dalla palestra sotto casa uscivano uomini poderosi. |
Con stile togato mio fratello partecipa alle riunioni dei notai. |
Visitando alcuni centri storici, notai che abbondano le case da ristrutturare. |
Mi preoccupai molto quando, osservando mia cugina, notai degli sprazzi di follia. |