Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per nomea |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: nomee. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: romeo. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: noma, nome. |
Parole contenute in "nomea" |
nome. Contenute all'inverso: emo. |
Lucchetti |
Usando "nomea" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * meati = noti; * meato = noto; arano * = aramea; frano * = framea; * meatori = notori; perno * = permea. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "nomea" si può ottenere dalle seguenti coppie: tino/meati, tono/meato, torino/meatori. |
Usando "nomea" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: meati * = tino; meato * = tono; * tino = meati; * tono = meato; meatori * = torino; * torino = meatori; apre * = prenome; apro * = pronome. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "nomea" si può ottenere dalle seguenti coppie: noti/meati, noto/meato, notori/meatori. |
Usando "nomea" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: aramea * = arano; framea * = frano; permea * = perno; soprana * = soprannome. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "nomea" (*) con un'altra parola si può ottenere: meri * = menomerai; * anili = nanomielia; fenologi * = fenomenologia. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Nome, Nomea, Nominanza - Si dice che ha nome chi è conosciuto per qualche suo pregio, e per ciò stimato dalla gente. - Nomea l'ha colui che fa del chiasso, che fa gran mostre, e che per ciò è temuto o stimato da molti. - Nominanza è una riputazione, vasta, universale, gloriosa. - [Nell'uso fiorentino presente, Nomea ha quasi sempre senso cattivo, o almeno non interamente buono. G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Fama, Grido, Rumore, Celebrità, Nomèa - La fama va, corre di bocca in bocca, e cresce nel suo andare; il grido è cosa più clamorosa, più unisona, ma momentanea e passeggera; il rumore è forse clamoroso quanto il grido, ma meno chiaro, meno distinto; e più presto divien fioco, confuso, inintelligibile; presto muore in un vano suono. Anche per cosa di poco momento levasi sovente gran rumore. Ad acquistarsi un certo grido basta un'azione un po' risoluta; ma a meritarsi vera fama ci va l'opera di tutta la vita. Ad acquistarsi celebrità o nome celebre ci vanno opere grandi e degne, ed ora ben più che una certa abilità; e perciò un merito tal quale è cosa comune: l'indifferentismo o lo sdegno di chi sa qualche cosa è più difficile a vincersi, che non il destare la facile ammirazione degl'ignoranti.
«Nomea, più spesso in cattiva parte. Io ho sentito dire ne' dintorni di Firenze: non c'è la peggio che aver cattiva nomèa. Del resto, nomèa è voce comunissima in contado. E quando pur l'usano in buon senso, e' pare che intendano sempre meno di nome, o nome non bene meritato». Meini. [immagine] |
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