L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): Ma all'alba del 19 la città era piena di grida e canti di gioia: durante la notte, sulle navi greche, la guarnigione degli assediati musulmani l'aveva silenziosamente evacuata. Sulle torri della cinta muraria, Boutumités aveva fatto innalzare le invitte bandiere imperiali: gli splendidi drappi di porpora ricamati con al centro l'aurea aquila bicipite, la fenice che risorge dalle fiamme, il chrismon di Costantino Invitto, il volto sereno e terribile del Cristo Pantokrator.
Gomorra di Roberto Saviano (2006): Arkan fu fatto fuori nel 2000 in un albergo di Belgrado. È stato uno dei criminali di guerra serbi più spietati, capace con le sue incursioni di radere al suolo i paesi musulmani della Bosnia, fondatore di un gruppo nazionalista, i "Volontari della Guardia Serba". Le due tigri si allearono. Arkan chiese armi per i suoi guerriglieri, e soprattutto la possibilità di aggirare l'embargo imposto alla Serbia, facendo entrare capitali e armi sotto forma di aiuti umanitari: ospedali da campo, medicinali e attrezzature mediche.
Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): "kosher" (maiale e frutti di mare a parte cui non si applicavano ovviamente, perché non si mangiavano e basta) erano diventate di moda da un centinaio d'anni presso i gourmet: la nostra era anche una nave da crociera di lusso, per così dire, quindi i cibi dovevano essere della miglior qualità. Ovviamente avevamo a bordo quintali di maiale e di derivati, che, a parte gli eventuali ebrei o musulmani ortodossi di bordo, tutti mangiavano, comprese molte specie di Alieni Ox. |