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Informazioni utili online sulla parola italiana «meraviglia», il significato, curiosità, forma del verbo «meravigliare», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Meraviglia

Forma verbale

Meraviglia è una forma del verbo meravigliare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di meravigliare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola meraviglia è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: me-ra-vì-glia. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con meraviglia e canzoni con meraviglia per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • La meraviglia è stata quando ho scoperto di aver vinto un bellissimo premio.
  • Quando si sale in alto in montagna è una meraviglia la vista a 360 gradi.
  • Che meraviglia visitare il nuovo museo di Trento con i suoi spazi interattivi!
Citazioni da opere letterarie
Fior di Sardegna di Grazia Deledda (1917): Massimo Massari aveva invitato a ballare Lara Mannu, e Lara aveva accettato! — Se un fulmine fosse piombato sul bosco, le persone che conoscevano l'inimicizia delle due famiglie non si sarebbero atterrite di più! Si credè di sognare! Persino il bosco tacque pieno di meraviglia e di sorpresa. Quando tutti, persone e fronde, poterono ripigliare l'uso della favella, figuratevi i commenti che sussurrarono.

Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Oltre alle novità che Demetrio osservava in sé stesso (vale a dire una continua distrazione e quasi sospensione di volontà), c'era qualche cosa anche fuori di lui, che non cessava di risvegliare la sua meraviglia. Lasciamo stare che l'aria gli pareva diventata più lucida e trasparente: ma anche la gente mostravasi come per miracolo più affabile, più ossequiosa verso di lui.

La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Soledad si era chinata su di lei e l'aveva guardata con meraviglia. Che bei capelli che hai, le aveva detto, posso toccarli? Alice si era morsa la lingua per non dire no e Soledad le aveva sollevato una ciocca castana come se fosse stata uno scampolo di seta e poi l'aveva lasciata ricadere. Non riusciva a credere che dei capelli potessero essere tanto sottili.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per meraviglia
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: meraviglie, meraviglio, meravigliò.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: meravigli.
Altri scarti con resto non consecutivo: meri, merli, merla, meli, mela, mail, maia, maglia, magli, magia, magi, maga, malia, mali, mala, miglia, mili, erigi, eriga, ergi, erga, egli, elia, raia, raglia, ragli, ragia, riga, agli, viga, vili.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: meravigliai.
Parole con "meraviglia"
Iniziano con "meraviglia": meravigliai, meravigliammo, meravigliamo, meravigliando, meravigliano, meravigliante, meraviglianti, meravigliarci, meravigliare, meravigliarmi, meravigliarono, meravigliarsi, meravigliarti, meravigliarvi, meravigliasse, meravigliassero, meravigliassi, meravigliassimo, meravigliaste, meravigliasti, meravigliata, meravigliate, meravigliati, meravigliato, meravigliava, meravigliavamo, meravigliavano, meravigliavate, meravigliavi, meravigliavo, ...
»» Vedi parole che contengono meraviglia per la lista completa
Parole contenute in "meraviglia"
avi, era, gli, glia, mera, meravigli. Contenute all'inverso: are, iva, rem, arem.
Lucchetti
Usando "meraviglia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: camera * = caviglia; incameravi * = incaglia; * ano = meraviglino; * aera = meraviglierà; * aero = meraviglierò; * aerai = meraviglierai; * aerei = meraviglierei.
Lucchetti Alterni
Usando "meraviglia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: incaglia * = incameravi; * anoa = meravigliano; * area = meravigliare; * atea = meravigliate.
Sciarade incatenate
La parola "meraviglia" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: meravigli+glia.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "meraviglia" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = meraviglierai.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Sorpresa, Meraviglia, Ammirazione - Sorpresa è la sensazione che prova l'uomo allorchè vede cosa o non aspettata, o non creduta, e si dice specialmente di cosa grata e piacevole. La voce non è nè schietta nè bella, ma è dell'uso. - La Meraviglia è in noi destata da cosa inusitata, nuova, grande, e si usa anche per l'effetto che fa sull'animo nostro una cosa strana e spiacevole. - «Mi dà meraviglia codesto villano procedere.» - Dal vedere o udire cosa di gran pregio o nelle belle arti, o nelle opere dell'ingegno, o anche le sublimi bellezze della natura, nasce in noi l'Ammirazione, che mai non è se non per ciò che è ottimo e bello, o tale ci sembra. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Maravigliarsi, Ammirare, Strabiliare, Trasecolare, Stupire, Rimanere stupefatto, Istupidire, Stordire, Rimanere stordito; Maraviglia, Ammirazione - Uno si maraviglia di cosa che non si aspettava; come di qualità o merito riconosciuto in chi prima si credeva da meno: non è certamente sentimento lusinghiero per chi lo inspira, ed è sovente ingiustizia in chi lo prova o l'esprime. Stupire è più; è maravigliarsi in sommo grado, rimanere quasi stupido: esprime in maggior grado lo stesso sentimento. La maraviglia può indicare dispetto; lo stupore, ignoranza: dite a un ignorante che la terra gira e corre nello spazio, e lo vedrete stupire: dite ad un amico che il quadro o l'opera di cui si sente tanto a parlare, che ognun loda, è vostra, e lo vedrete, l'ingenuo! fare le maraviglie. Si rimane stordito da cosa che faccia colpo forte e improvviso; si trasecola nel vedere o sentire cosa che pareva incredibile: si strabilia o credesi strabiliare quando si vede cosa talmente strana da non credere agli occhi proprii: trasecolare è un credersi fuori di senno; strabiliare, un credersi fatto giuoco d'un'illusione de' sensi: nel servirsi di questi verbi avvi esagerazione sempre o quasi sempre. Ammirare si direbbe l'opposto di maravigliarsi, poichè è tributar lode sincera: così ammirazione opposto di maraviglia. La sorpresa sta fra uno e l'altro di questi sentimenti: può essere dolce e crudele: vien sempre da cosa inaspettata che scuote l'animo prendendolo così all'improvviso da fargli senz'altro sentir subito il piacere o il dolore. Rimanere stupefatto è più che stupire; almeno è più visibile: chi rimane stupefatto, resta lì interdetto e non sa più che si faccia, che si dica; il colpo che ci fa rimanere stupefatti o è più forte, o lo sentiamo più vivamente. Istupidire è rendere altrui stupido, come stupido, coi cattivi trattamenti o con altro qualunque mezzo; ha eziandio significato neutro. Stordire è rompere il capo ad alcuno con rumore, o colla soverchia loquacità, o altrimenti. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Meraviglia - S. f. Lo stesso che Maraviglia (V.). Mirabilia, aureo lat. nel n. pl. di Mirabilis. Tes. Br. 3. 2. (C) E come sì forte, ch'è una meraviglia. Buon. Rim. 5. Ned è gran meraviglia, Perch'effetto non è del valor mio, Se l'alma per natura, Che per gli occhi invaghita scende fuore, S'appoggia agli occhi, a cui si rassomiglia. E 41. Qual meraviglia è, se vicino al fuoco Mi strussi?

2. Per Cosa maravigliosa. Cas. Lett. Sor. 240. (Man.) V. S. avrà veduto le meraviglie di Venezia, ed itosene a Padova, dove ella debbe già essere posata.

3. Dir le meraviglie d'alcuno, vale Lodarlo sommamente. Car. Lett. 1. 4. (Man.) Io vi perdono le meraviglie che andate dicendo di me, perchè so che l'amore che mi portate vi fa velo al giudicio.

4. A meraviglia, o A grande meraviglia, posti avverb., valgono Grandemente, o Grandissimamente. Stor. Barl. 6. (Man.) Li nacque uno figliuolo maschio, a grande meraviglia bello. V. anco MARAVIGLIA.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: meonie, meonio, meprobamati, meprobamato, mera, meramente, meravigli « meraviglia » meravigliai, meravigliammo, meravigliamo, meravigliando, meravigliano, meravigliante, meraviglianti
Parole di dieci lettere: menzognere, menzogneri, menzognero « meraviglia » meraviglie, meraviglio, meravigliò
Vocabolario inverso (per trovare le rime): flottiglia, capiflottiglia, capoflottiglia, assottiglia, riassottiglia, quisquiglia, caviglia « meraviglia (ailgivarem) » siviglia, aggroviglia, raggroviglia, stoviglia, gozzoviglia, doglia, foglia
Indice parole che: iniziano con M, con ME, parole che iniziano con MER, finiscono con A

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