Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con lesinava per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Era ricco, ma avaro con se stesso e con gli altri, e lesinava anche sulle spese necessarie come il cibo e l'abbigliamento.
- Anche se non nuotava nell'oro non lesinava mai aiuto a chi aveva più bisogno di lui.
- Si diceva che lesinava persino sulle energie fisiche perché era molto tirchio, in realtà era solo pigrizia.
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Citazioni da opere letterarie |
Arabella di Emilio De Marchi (1888): Lorenzo, un giovane colosso, sano e rubicondo, dal volto roseo e liscio come quello d'un bamboccione, a ventisette anni non aveva ancora trovata una strada, che conducesse a divertirsi senza far debiti. Questi erano in parte conseguenza della sua leggerezza, e in parte conseguenza dell'avarizia paterna, che lesinava l'elemosina a un povero figliuolo: al punto che il buon zio Borrola aveva dovuto in varie riprese soccorrerlo del suo e aiutarlo a pagare i così detti debiti d'onore.
L'altra vita di Ada Negri (1917): Non si confidava con nessuno, non usciva mai, non rispondeva mai agli scherzi volgari o alle sfuriate del suo uomo, lo serviva in silenzio. Egli non era cattivo. Non guardava le altre donne, non lesinava sulla spesa. Amava Franceschetta, a proprio modo. Così suo padre, così suo nonno avevan trattata la moglie; e non altrimenti.
Dopo il divorzio di Grazia Deledda (1902): Ed ella distraevasi spesso: aveva gli occhi tristi, o piuttosto indifferenti, come di persona egoista che pensa soltanto ai suoi malanni. Caschi il mondo, ella non può occuparsi che di sé e delle proprie cure. Era anche scalza e discretamente sudicia, perché zia Martina lesinava il sapone. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lesinava |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: desinava, lesinata, lesinavi, lesinavo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: desinavi, desinavo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: lesiva, lesa, lena, leva, lina, lava. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: lesionava. |
Parole con "lesinava" |
Iniziano con "lesinava": lesinavamo, lesinavano, lesinavate. |
Parole contenute in "lesinava" |
ava, lesi, lesina. Contenute all'inverso: ani, van, vani. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lesinava" si può ottenere dalle seguenti coppie: lede/desinava, lesinai/iva, lesinano/nova, lesinasti/stiva. |
Usando "lesinava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: milesi * = minava; * vano = lesinano; * vate = lesinate; * vanti = lesinanti; * vaste = lesinaste; * vasti = lesinasti. |
Lucchetti Alterni |
Usando "lesinava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nova = lesinano; * stiva = lesinasti; * anoa = lesinavano; * atea = lesinavate. |
Sciarade incatenate |
La parola "lesinava" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: lesina+ava. |
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