Leggio
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 Abside - Chiesa Beata Vergine Immacolata - Bari |  Un musicista stravagante |  Sala della Musica |
Informazioni di base |
| La parola leggio è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: gg. Divisione in sillabe: leg-gì-o. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con leggio per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| Il perduto amore di Umberto Fracchia (1921): Bussai, una vecchia mi venne ad aprire ed entrai in un salotto alle cui finestre pendevano pesanti cortine di velluto. La casa, dentro, aveva piuttosto l'aspetto di una bottega; tutto era gualcito e in disordine. In un angolo stava un pianoforte aperto con un quaderno di musica sul leggio. Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Un grosso mappamondo, poi, un leggio, un microscopio, mezza dozzina di barometri, una cassaforte d'acciaio verniciata di rosso scuro, un candido lettino da ambulatorio medico, varie clessidre di diversa misura, un timpano d'ottone, un piccolo pianoforte verticale tedesco sormontato da due metronomi chiusi nei loro astucci a piramide, e molti altri oggetti, oltre a questi, di dubbio impiego e che non ricordo, conferivano all'ambiente un'aria da gabinetto faustiano della quale lui, il professor Ermanno, fu il primo a sorridere e a scusarsi come di una debolezza sua personale, privata: quasi come di un residuo di ubbie giovanili. Idillio di Pulcinella di Matilde Serao (1919): Nessun occhialino: sarebbe stato ridicolo a tre metri di distanza. Il maestro di orchestra un disgraziato pagato ad un franco e cinquanta per sera, squadernava sul piccolo leggio la vetusta mazurka, volgendo un'occhiata pietosa agli otto professori suoi colleghi, che si godevano una paga giornaliera variabile da settantacinque centesimi ad un franco. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per leggio |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: peggio, reggio, seggio. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: reggia. Con il cambio di doppia si ha: leccio. |
| Scarti |
| Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: leggo, leggi. Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: ego. Altri scarti con resto non consecutivo: lego. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: aleggio. |
| Parole con "leggio" |
| Finiscono con "leggio": aleggio, aleggiò, dileggio, dileggiò, noleggio, noleggiò, pileggio, puleggio, taleggio, veleggio, veleggiò, folleggio, folleggiò, galleggio, galleggiò, idoleggio, idoleggiò, molleggio, molleggiò, palleggio, palleggiò, villeggio, villeggiò, favoleggio, favoleggiò, moraleggio, moraleggiò, rivaleggio, rivaleggiò, spalleggio, ... |
| »» Vedi parole che contengono leggio per la lista completa |
| Parole contenute in "leggio" |
| leggi. Contenute all'inverso: gel. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "leggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: leale/aleggio, legare/gareggio, lesa/saggio, lese/seggio, lesta/staggio, letale/taleggio, lega/agio, legga/aio. |
| Usando "leggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fole * = foggio; male * = maggio; mole * = moggio; pale * = paggio; relè * = reggio; sale * = saggio; * gioiste = legiste; * gioisti = legisti; viale * = viaggio; assale * = assaggio; corale * = coraggio; pedale * = pedaggio; virale * = viraggio; candele * = candeggio; formale * = formaggio; messale * = messaggio; stivale * = stivaggio; baronale * = baronaggio; centrale * = centraggio; linguale * = linguaggio; ... |
| Cerniere |
| Usando "leggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: odi * = dileggi; ori * = rileggi; ove * = veleggi. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "leggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: leggo/giogo, legiste/gioiste, legisti/gioisti. |
| Usando "leggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: foggio * = fole; * saggio = lesa; maggio * = male; moggio * = mole; paggio * = pale; saggio * = sale; * leggo = giogo; * staggio = lesta; viaggio * = viale; assaggio * = assale; coraggio * = corale; pedaggio * = pedale; viraggio * = virale; formaggio * = formale; messaggio * = messale; può * = puleggi; stivaggio * = stivale; tao * = taleggi; baronaggio * = baronale; centraggio * = centrale; ... |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "leggio" (*) con un'altra parola si può ottenere: cad * = caldeggio; din * = dileggino; non * = noleggino; alani * = allegagioni; fitta * = filettaggio. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| † Leggio - Agg. Molle, Molliccio, Teneruccio. Forse da Levis. Car. Commen. 115. (Gh.) La sua materia (parla d'un certo legname) è leggía, pastosa, soffice, che ad ogni botta acconsente, e, se s'ammacca, ritorna; e però non si rompe, non si scheggia, e non si stianta (schianta). |
| Leggio - S. m. Arnese di legno o di metallo sul quale si posa il libro in leggendo, cantando, ecc., nel coro delle chiese. (Fanf.) Leggío, Anast. Bibl. Lectorium. Gl. ant. Logion, Pulpitum. [G.M.] Magr. Notiz. Voc. Eccl. Lectricium, lat. barb. = D. Gio. Cell. 17. 28. (C) Tenute in sul leggío dinanzi agli occhi.
[Cont.] Doc. Arte San. M. I. 109. Fare uno leggío il quale die istare nel coro del duomo di Siena; e 'l detto operaio mi die dare ogni fornimento e pagare ove bisognasse sega grossa. [Mil.] Vasar. Vita di G. Fr. Rustici. Nel mezzo era posto un leggío da coro, fatto di vitella fredda, con un libro di lasagne che aveva le lettere e le note da cantare di granella di pepe; e quelli che cantavano al leggío erano tordi,… T. Leggío del pianforte. – Rimettere sul leggío; Ricominciare a eseguire una musica. T. Prov. Tosc. 358. Tu hai più parole che un leggío (o: Tu daresti parole a un leggío). (Uomo che parla dimolto, e sdottorando.) Non com. 2. † Stare a leggío vale Esercitare la profession legale. Franc. Sacch. Nov. 153. (C) E non dico che la scienza non istea bene al cavaliere, ma scienza reale, senza guadagno, senza stare a leggío a dar consigli. [G.M.] Essere a leggío, Stare a leggío, adesso dicesi dei cantori che, stando a leggío, cantano le antifone, o sim., e dánno l'intonazione al coro. 3. Per simil. Franc. Sacch. Nov. 91. (C) Parea un porco fedito, con un naso sgrignuto, e con un leggío di drieto per ispalle, che parea un delfino. 4. (Pitt.) È anche uno Strumento di legno da potersi abbassare o sollevare, di cui si servano i pittori per reggere le tele, o tavole che dipingono. [Mil.] Oggi con nome francese si domanda Cavalletto. = Borgh. Rip. 369. (C) Accomodatala (la rotella) in sul leggío…, chiamò il padre… Vas. Op. Vit. 3. 19. (Man.) Acconciò la rotella al lume in sul leggío, ed assettò la finestra che facesse lume abbacinato, poi lo fece passar dentro a vederla. 5. Per Pulpito, Pergamo, o, come dicevano li antichi, Perbio. Bianch. Notiz. istor. Cint. M. V. p. 62. (Gh.) Nel 1329… fu ordinato dal Consiglio generale di Prato che fosse fatto un pulpito, o vero, come allora diceasi, un leggío, o perbio, di marmo bianco, nel luogo appunto ove allora era di legno, sopra del quale… la cintola di nostra Donna al popolo mostrar si dovesse. |
| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: leggiamola, leggiate, leggibile, leggibili, leggibilità, leggibilmente, leggings « leggio » leggiucchiare, leggiucchiato, leggo, leggono, leghe, legherà, legherai |
| Parole di sei lettere: legava, legavi, legavo « leggio » legnai, legume, legumi |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): gorgheggio, occhieggiò, occhieggio, taglieggiò, taglieggio, arieggiò, arieggio « leggio (oiggel) » aleggio, aleggiò, moraleggio, moraleggiò, taleggio, rivaleggio, rivaleggiò |
| Indice parole che: iniziano con L, con LE, parole che iniziano con LEG, finiscono con O |
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