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Informazioni utili online sulla parola italiana «leggerezza», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Leggerezza

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Foto taggate leggerezza

Bocciolo e semi

Trasparenza 05

Foto 757386001

Informazioni di base

La parola leggerezza è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: gg, zz. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: leg-ge-réz-za. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con leggerezza per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • La leggerezza di alcune persone a volte mi da fastidio.
  • "Il mare sfiorava la sabbia con la stessa leggerezza delle tue carezze sul mio viso provato dalla stanchezza, grazie mia gioia".
  • Quel noto chef era famoso per la gustosità e leggerezza dei suoi piatti.
Citazioni da opere letterarie
Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): Con una leggerezza incredibile l'uomo si era alzato, allontanando il piatto, li aveva afferrati a destra e a sinistra, li aveva spinti fino alla scaletta e ridendo: per di là, Agrigento, cosa volete perdere ore preziose, andate andate, beati voi con quella macchina milanese, andate, a venti chilometri troverete persino un pergolato, un'osteria, nominate me e mangerete maccheroni sani, ma cosa avete ancora da guardare?, andate, buon viaggio, non esiste nessun don Cosimo ve lo ripeto hanno voluto farvi uno scherzo, statevi bene, meglio arrivare al tramonto ad Agrigento, meglio.

La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Preparai lungamente le parole che dovevo dirgli. Finalmente attuavo i miei propositi di bontà attiva e mantenevo la promessa che avevo fatta ad Ada. Sapevo come dovevo afferrare Guido per indurlo ad obbedirmi. Ognuno commette una leggerezza, — gli avrei spiegato, — giocando in Borsa, ma più di tutti un commerciante che abbia un simile bilancio dietro di sè.

La biondina di Marco Praga (1893): — No, aspetta! E Adelina, come colta da una subita idea, come attaccandosi all'ultima speranza, corse dall'Orlandi. — Oh! che buon vento? — chiese il banchiere, fissandola cogli occhietti bigi di vecchio lussurioso. Adelina, facendosi forza, chiese un prestito di denaro. Inventò dei debitucci contratti per leggerezza, per sbadataggine; un impegno insomma, urgente, che non poteva rivelare al marito.
Libri
  • L'insostenibile leggerezza dell'essere (Scritto da: Milan Kundera; Anno 1984)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per leggerezza
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: leggerezze.
Con il cambio di doppia si ha: leggeretta.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: leggera, legga, lega, egee, egea, grezza.
Parole contenute in "leggerezza"
ere, legge, leggere. Contenute all'inverso: gel, azze, regge.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "leggerezza" si può ottenere dalle seguenti coppie: leggeremo/mozza, leggeresti/stizza.
Usando "leggerezza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: rileggere * = rizza; pulegge * = purezza.
Lucchetti Alterni
Usando "leggerezza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: purezza * = pulegge; * mozza = leggeremo; rizza * = rileggere; * stizza = leggeresti.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Leggerezza - e LEGGIEREZZA. S. f. Qualità e Stato di ciò che è leggero. Levitas, aureo lat. Tes. Br. 3. 5. (C) La sua leggerezza la fa bene movente dall'una qualitade all'altra. Sagg. nat. esp. 5. Per la sua gran leggerezza incontanente si muove. [Cont.] Mont. Dial. Vort. 77. Qual leggierezza può essere, che resista alla forza, con che tutte le cose cadono a basso quando manca loro il sostegno, sopra di cui s'appoggiavano? = Guidott. Rett. 95. (M.) Basta a colui che corre di essere di tanta leggierezza e forza che corra insino alla fine del suo corso.

2. Per Agilità. Tes. Br. 7. 66. (C) Li beni del corpo son sei; cioè beltà nobiltà, leggierezza, forza, grandezza e sanità. T. Leggerezza di piede, di passo, di movimenti.

[Ross.] Senso music. S. Raff. 1. 3. 5. 17. Dare al trillo… leggerezza, eguaglianza, flessibilità.

3. Trasl. Dicesi di cosa di poco fondamento, di poca sostanza, di poca importanza. Gal. Sagg. 42. (M.) Io non credeva, signor mio illustrissimo, dover consumar tante parole in queste leggerezze. Car. Apol. 199. Piene solamente di ragnateli, di spugne, di pomici, di gallozzole, di vesciche, di piume e di simili leggierezze.

4. Per Facilità. Amm. ant. 4. 6. (M.) La quinta, della malagevolezza, o leggerezza di vertude. Pallad. Ott. 12. (C) Io ho sì provata la leggierezza del suo avvenimento, che…

5. Per Incostanza, Volubilità. Lab. 269. (C) Forse della vanità di lei e della leggerezza sospicando. Serd. Stor. 1. 54. Alle quali sceleratezze il Re, per la leggerezza e perfidia, che è naturale ne' barbari, chiudeva gli occhi. E 2. 92. S'apparecchiava di rinnovar la guerra per terra e per mare colla medesima leggerezza che l'avea deposta. Stor. Eur. 7. 160. Per la qual cosa lasciando a parte ed esso e le leggerezze di quella corte…, me ne torno alle cose de' Viniziani.

T. Leggerezza di mente, d'animo, di parole, d'azioni, di vita.

6. Per Azione d'uomo leggiero. Varch. Stor. 10. 330. (Man.) E tra l'altre leggerezze, per non dire empietà, che si fecero non solo da giovani, ma da giovani di poco o cattivo cervello…, fu riprensibile questa… E 16. 640. Risaputa così grave e intollerabile nefandità, mostrò, chiamandola leggerezza giovanile, di non farne molto caso.

T. Commettere leggerezze. – Le son leggerezze, vale anche il contr. di Colpe gravi.

7. (Fis.) [Gov.] Qualità relativa dei corpi soggetti all'azione della gravità. – Di due corpi dicesi avere maggior leggerezza quello che pesa meno. – Specifica chiamasi quella che distingue uno dall'altro corpi di eguale volume. – Non si dà in natura gravità nè leggerezza assoluta; qualunque corpo grave potendo essere leggero rispetto a un altro più grave; e qualunque corpo lieve essere pesante in confronto ai più lievi.

[Cont.] G. G. Pens. XIV. 332. La gravità in aria d'una mole d'acqua D è eguale alla leggierezza d'altrettanta mole d'aria in acqua.

8. (B.A.) [Mil.] La proprietà di ciò ch'è leggiero. La leggerezza del tocco o del pennello è l'arte di mettere il colore con prestezza e precisione, o di stenderlo in giusta misura. La leggerezza delle acque, delle nuvole, del cielo, delle ombre, consiste nella trasparenza e gradazione di tono proprie a tali oggetti. (Boutard.)
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: leggereste, leggeresti, leggerete, leggeretta, leggerette, leggeretti, leggeretto « leggerezza » leggerezze, leggeri, leggerina, leggerine, leggerini, leggerino, leggerissima
Parole di dieci lettere: leggerette, leggeretti, leggeretto « leggerezza » leggerezze, leggessero, leggessimo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): accarezza, chiarezza, amarezza, brezza, scabrezza, parabrezza, ebbrezza « leggerezza (azzereggel) » fierezza, tenerezza, interezza, grezza, agrezza, magrezza, allegrezza
Indice parole che: iniziano con L, con LE, parole che iniziano con LEG, finiscono con A

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