Latitudine

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Informazioni di base

La parola latitudine è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: la-ti-tù-di-ne. È un pentasillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con latitudine per una lista di esempi.

Esempi d'uso

La pianta della palma non accetta la latitudine della nostra regione.
La latitudine è una delle due coordinate per determinare la posizione di un punto sulla superficie terrestre.
Dammi latitudine e longitudine precisi e riusciamo a trovarti.

Citazioni da opere letterarie

I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): La foce di quel vasto fiume, che forma un delta considerevole, che si estende fra 0° 44' di latitudine sud e 9° 3' di longitudine est e 1° 17' di latitudine e 5° 56' di longitudine, è intersecata da un numero infinito di bracci, i cui più notevoli sono il Nazareth, il Messia e il Fernando Vas, che per lungo tempo si credettero fiumi indipendenti.

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Fu così che, scesi oltre il venticinquesimo grado di latitudine sud, Ferrante aveva dovuto affrontare un ammutinamento. Lo aveva fatto avvalendosi di un gruppo di cinque corsari più fedeli (Andrapodo, Boride, Ordogno, Safar e Asprando), e i ribelli erano stati abbandonati con pochi viveri nella scialuppa. Ma così facendo la Tweede Daphne si era privata di un mezzo di salvataggio. Che importava, diceva Ferrante, tra poco saremo al luogo ove ci trascina la nostra esecranda fame dell'oro. Ma gli uomini non bastavano più a governar la nave.

Ultimo Parallelo di Filippo Tuena (2007): Il mattino del 4 gennaio, a 87° 34' di latitudine sud, ormai sull'altopiano polare – 10280 piedi d'altitudine – e a circa 126 miglia dal polo sud, dopo aver percorso alcune miglia assieme e constatato che la squadra di Scott were travelling rapidly yet easily e che loro stessi, sebbene in tre, trainavano la slitta senza grandi difficoltà, Evans, Lashly e Crean si fermarono per salutare i compagni. Scott riportò i sentimenti dei tre: Teddy Evans è vivamente contrariato di non essere del nostro gruppo, ciò nondimeno si mostra uomo ragionevole e forte; il vecchio Crean singhiozza e Lashly è turbatissimo.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per latitudine

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Una coordinata geografica

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Latitudine (abbreviazione) = lat
È alla latitudine di 90° S = polo sud
Linea ipotetica che tocca le città con la stessa latitudine = parallelo geodetico
Si misura con la latitudine = longitudine
Varia con la latitudine = clima
Variano con la latitudine = climi
Esprimono la latitudine = gradi

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: latitudini.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: latiti, latine, lattine, latte, laidi, laide, laudi, laude, ladine, lane, litui, liti, lite, lidie, lidi, lide, ludi, lune, attui, atti, atte, aune, tuie.

Parole con "latitudine"

Finiscono con "latitudine": colatitudine.

Parole contenute in "latitudine"

din, udì, dine, lati, udine.

Incastri

Inserendo al suo interno ari si ha LATITUDINariE.

Lucchetti

Usando "latitudine" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: alla * = altitudine; bel * = beatitudine; molla * = moltitudine.

Lucchetti Riflessi

Usando "latitudine" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: graal * = gratitudine.

Lucchetti Alterni

Usando "latitudine" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: altitudine * = alla; moltitudine * = molla; * alee = latitudinale; * arie = latitudinari.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Larghezza, Ampiezza, Largura, Latitudine - Larghezza indica solo una delle tre dimensioni dei corpi, ed è sempre relativa. - Ampiezza accenna o ad estenzione non piccola di spazio o a capacità non piccola di vaso, di edifizio, e simili. - Largura è luogo largo, che fa seguito a luogo stretto, e lascia spazio al passare o allo stare di altri corpi. - Latitudine sta spesso tra Larghezza e Ampiezza; ma il suo senso proprio e più comune è quello a tutti noto che gli danno gli astronomi e i geografi. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Larghezza, Largo, Latitudine, Largura, Largure; Far largo, Farsi largo, Farsi far largo, Far piazza, Far piazza pulita - Larghezza, già si disse, è una delle tre dimensioni dei corpi; ha qualche senso traslato, significando liberalità, estensione o grandezza in genere. Largo, propriamente, è aggettivo; usato sostantivamente ha sue significazioni particolari: essere, vivere al largo, è essere, vivere negli agi, ne' comodi: stare al largo, materialmente e moralmente, è star a certa distanza da oggetti importuni e noiosi: un bastimento è al largo quando è ancora molto lontano dalle coste; veleggiare al largo è tenersi destramente lontano da pericoli o almeno da cose, da discorsi, da persone che possano compromettere. Latitudine, oltre il senso geografico e astronomico, esprime una certa estensione e licenza in limiti discreti e ragionevoli nel fare, nell'agire, nel parlare, nello spendere, nell'eseguire un'ordine onde potersi conformare alle circostanze o non previste o mutate. Onde una certa latitudine si dà, si lascia a chi s'è certi avere giudizio bastante da non abusarne. Largura è l'astratto indeterminato di largo, come caldura di caldo, arsura di ardenza e simili. Largura è estensione grande indeterminata nello spazio; ma ad ogni modo è poco usato. Far largure, far di molte largure è largheggiare nello spendere, ma ostentatamente e più che i mezzi proprii veramente non diano. A Genova abbiamo larghiere, che, detto in serie, vale chi fa di queste largure; ma ironicamente, e così il più delle volte, vale avaro, spilorcio, tigna; e si dice ad uno spilorcio costretto a spendere qualche soldo più del solito: « veh che larghiere! » Far largo è far posto, sgomberare, per noi o per altri; le guardie fan largo, fanno far largo acciò la corte, la processione o altro chechessia possa liberamente passare. Farsi largo è penetrare, e distinguersi dalla moltitudine, far che altri si ritiri, faccia luogo e ci lasci passare: si fa largo col merito, coll'importanza vera del ministero proprio, del talento; ma eziandio colla petulanza, coll'impudenza, colla prepotenza che ognora valgono sulla moltitudine. Farsi far largo è proprio obbligare per amore o per forza che altri ci faccia luogo e ci lasci passare. Far piazza, è come far largo, ma è più: per far piazza bisogna sgomberare o far sgomberare un più largo spazio: far piazza per dar luogo, andar via noi perchè altri venga in luogo nostro, è francesismo puro, faire place. Far piazza pulita è sgomberare o fare sgomberare affatto un sito qualunque: ha sensi traslati: fa piazza pulita un padron di casa, un principale che mandi via tutti in una volta servitori, commessi e giovani, per pigliarne altri in loro vece: farebbe piazza pulita colui cui venisse fatto di spogliarsi di ogni vizio, d'ogni mala abitudine e vestire, come dicono le sacre Carte, l'uomo nuovo; ma ciò è più difficile d'assai. Fa piazza pulita il prodigo che vende e spreca ogni cosa; la fa pure il ladro cui riesce vuotare una casa di ogni mobile e masserizia, e lasciarla nuda come la mano. [immagine]

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Latitudine geografica - Da epoca antichissima i geografi sono convenuti fra loro di riferire la posizione dei luoghi a due grandi cerchi della sfera celeste, che uno è l'equatore e l'altro un meridiano preso ad arbitrio e considerato come il primo. La più breve distanza angolare da un luogo all'equatore è la sua latitudine; e l'arco di quel circolo compreso fra il primo meridiano e quello del luogo stesso è la sua longitudine (vedi quest'ultima voce).

Ad Ipparco di Nicea, fondatore dell'astronomia, devesi l'ottima idea di fissare così i punti della terra sopra una carta, onde conoscere le situazioni respettive; e Tolomeo vi si uniformò nel suo Almagesto e nella sua geografia.

La determinazione di quei due elementi geografici dà campo ad osservazioni delicatissime: quindi, soltanto nei tempi moderni, e dopo l'invenzione dei telescopj adattati ai grandi quarti di circolo, si è potuto perfezionare i metodi astronomici, e misurare esattamente la latitudine d'un luogo. Anticamente gli astronomi la deducevano dalla lunghezza dell'ombra del gnomone osservata alle epoche dei solestizj; ed è degno di rimarco che, ad onta dell'incertezza di questo metodo, si potesse riconoscere la diminuzione secolare della obliquità della ecclittica mediante il paragone delle altezze solstiziali osservate a grandi intervalli di tempo (vedi Astronomia) Attualmente le osservazioni di latitudine si fanno con somma precisione per mezzo del circolo ripetitore. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Latitudine - S. f. Aff. al lat. Latitudo. Larghezza. G. V. 9. 256. 7. (C) Lo ritondato della città e circuito pigliamo solamente alla latitudine del fiume Arno. [Cont.] Cr. B. Proteo mil. II. 5. Basta moltiplicar la longitudine per la latitudine, e il produtto è quel che l'ara contiene… nel secondo quadro, la cui longitudine è 35, e la latitudine 15… sarà l'ara solamente 525.

2. Per Estensione. Salvin. Disc. 2. 26. (C) Si è veduto non potersi le lettere, prese nella loro latitudine, al postutto discacciare, essendo elle elemento necessario al nostro politico vivere. [F.T-s.] Cocch. Cons. I. 49. Discreta latitudine del vitto.

3. [Camp.] Per Estensione superficiale. Non com. Serm. 38. E sarà tanta la estensione delle sue ale che impierà la latitudine della terra (implens latitudinem terrae, ls.).

4. † Latitudine di cuore, fig., per Affettuosa liberalità e affabilità. Cavalc. Specch. Cr. 42. var. (C) E questa latitudine di cuore principalmente sta in ricevere e sostenere ogni persona con dolcezza.

5. T. Fig. Convien lasciare certa latitudine al magistrato nell'applicare la legge. – Dare più o meno latitudine al senso d'una parola, all'interpretazione d'una sentenza. – Larghezza ha simile trasl., ma dice ampiezza maggiore, e può forse perciò stesso avere mal senso.

6. Fig. [Camp.] Grandezza, ecc. Avv. Cicil. I. 7. Siamo posti in tanta latitudine di potenza.

7. (Geog.) Latitudine, appresso i geografi, è l'Arco del meridiano d'un luogo tra esso e l'equinoziale. [Cont.] G. G. Cosm. III. 37. Latitudine di un luogo si domanda quell'arco del meridiano, che è contenuto tra il zenitte del detto luogo e la equinoziale. Danti, Astrol. 21. Altro non vuole dire latitudine, che la distanza dell'equinoziale del zenitte della regione, o città proposta, la quale distanza sarà sempre eguale alla elevazione del polo di quella regione. = Serd. Stor. 1. 11. (C) Con uguale avvedimento fecero le tavole delle declinazioni, delle quali oggi si servono i marinari a trovare la latitudine. [Cont.] Gradi di latitudine, ed anche ass. Latitudine. Rusc. Geog. Tol. 25. Tolomeo divisa i paralleli, in modo che fra loro si discerna differenza d'un quarto d'ora del maggior giorno, cioè che sieno tirati in tai gradi di latitudine che il maggior dì del parallelo secondo avanzi, o sia maggiore, un quarto d'ora più che il precedente. G. G. Long. I. Sapere puntualmente in quanta longitudine si trovi la nave, per poter venire col mezzo di essa e della latitudine in certezza del luogo puntuale che ella tiene sopra il globo terrestre.

T. Plur. Nelle nostre latitudini.

8. (Astr.) [Gen.] La latitudine di un astro si prende sulla circonferenza di un circolo che passi per l'astro e sia concentrico e perpendicolare all'eclittica. Ella è espressa pel numero dei gradi, minuti, ecc., di questo circolo compresi fra l'astro e l'eclittica. = Gal. Sagg. 273. (C) Adunque tali sue osservazioni furon fatte in tempo che Giove aveva latitudine boreale. [Cont.] G. G. L. II. 103. Variar le latitudini ortive ed occidue delle stelle fisse.

[Gen.] Circolo di latitudine si chiama il detto circolo perpendicolare all'eclittica.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: latitudinale, latitudinali, latitudinalmente, latitudinari, latitudinaria, latitudinarie, latitudinario « latitudine » latitudini, lato, latomia, latomie, latore, latori, latra

Parole di dieci lettere: latitavate, latiteremo, latiterete « latitudine » latitudini, latrassero, latrassimo

Vocabolario inverso (per trovare le rime): plenitudine, magnitudine, finitudine, turpitudine, negritudine, vicissitudine, beatitudine « latitudine (enidutital) » colatitudine, gratitudine, ingratitudine, altitudine, moltitudine, improntitudine, attitudine

Indice parole che: iniziano con L, con LA, parole che iniziano con LAT, finiscono con E

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