Aggettivo |
Laido è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: laida (femminile singolare); laidi (maschile plurale); laide (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di laido (lordo, sporco, lercio, lurido, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Liste a cui appartiene |
Lista Parole con un dittongo [Ieri, Infuocato « * » Laurea, Liquore] |
Informazioni di base |
La parola laido è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti. È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (odia), un bifronte senza capo né coda (dia). Divisione in sillabe: lài-do. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con laido per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): La mia è stata la smorfia di un vecchio occasionalmente graziato dalla giovinezza, il sorriso del desiderante nascosto, le sarà sembrato laido, bavoso… Non posso piacerle, sono senza capelli, palesemente fuori gioco… Non è detto, Brandani… Naa, troppo, troppo vecchio… Ti ha sorriso solo per cortesia, perché al paese suo così si usa… Brandani, sveglia, hai quasi settant'anni… I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): “Lascia fare a me,” gli disse un monatto; e strappato d'addosso a un cadavere un laido cencio, l'annodò in fretta, e, presolo per una delle cocche, l'alzò come una fionda verso quegli ostinati, e fece le viste di buttarglielo, gridando: “aspetta, canaglia!” A quell'atto, fuggiron tutti, inorriditi; e Renzo non vide più che schiene di nemici, e calcagni che ballavano rapidamente per aria, a guisa di gualchiere. Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Io voglio rovesciare ogni cosa dall'alto in basso, capovolgere le credenze, mostrare il dietro laido di ogni facciata imponente, le macchie di ogni stella, le ragioni meschine di ogni grandezza, i motivi vigliacchi di ogni istituzione venerata, la cecità dei saggi, l'infamia dei moralisti, la ragione dei cattivi, la dolcezza del male, la grandezza del nulla. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per laido |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: laico, laida, laide, laidi, lardo, laudo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: faida, faide. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: lido. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: lapido. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: diale, diali. |
Parole contenute in "laido" |
lai. Contenute all'inverso: dia, odi, odia. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "laido" si può ottenere dalle seguenti coppie: laica/cado, laicato/catodo. |
Usando "laido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: calai * = cado; celai * = cedo; filai * = fido; solai * = sodo; velai * = vedo; ballai * = baldo; bollai * = boldo; ella * = elido; perlai * = perdo; scalai * = scado; scolai * = scodo; sfilai * = sfido; tarlai * = tardo; affilai * = affido; infilai * = infido; parolai * = parodo; ricalai * = ricado; rivelai * = rivedo; congelai * = congedo; correlai * = corredo; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "laido" si può ottenere dalle seguenti coppie: lama/amido, lari/irido, lasso/ossido, lava/avido. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "laido" si può ottenere dalle seguenti coppie: leggiamola/idoleggiamo, gelai/doge, ricalai/dorica, ricolai/dorico, salai/dosa, solai/doso, telai/dote, velai/dove. |
Usando "laido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gelai = doge; * salai = dosa; * solai = doso; * telai = dote; * velai = dove; doge * = gelai; dosa * = salai; doso * = solai; dote * = telai; dove * = velai; * nel = aidone; * ricalai = dorica; * ricolai = dorico; dorica * = ricalai; dorico * = ricolai; idoleggiamo * = leggiamola; * leggiamola = idoleggiamo. |
Lucchetti Alterni |
Usando "laido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: elido * = ella; cado * = calai; cedo * = celai; * cado = laica; sodo * = solai; vedo * = velai; baldo * = ballai; boldo * = bollai; perdo * = perlai; scado * = scalai; scodo * = scolai; tardo * = tarlai; * catodo = laicato; parodo * = parolai; ricado * = ricalai; rivedo * = rivelai; congedo * = congelai; corredo * = correlai; pentodo * = pentolai; ribaldo * = riballai; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "laido" (*) con un'altra parola si può ottenere: pc * = placido; * per = lapiderò; * pin = lapidino; * pari = lapidario; * patri = lapidatori; * passim = lapidassimo; * scansi = lasciandosi. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Si anagramma in dalie e laide, Un francescano laico, Mammiferi come il lamantino e il dugongo, La Laguna con Murano, Hanno sede nello Utah, a Salt Lake City. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Laido, Lordo, Sudicio - Sudicio è tutto ciò che non è pulito o netto, ridotto tale per uso, per macchie di vino, di olio o simili. - Lordo è ciò che non pure ha perduto la nettezza, ma che è imbrattato di materie untuose o puzzolenti. - Laido è complessivo di sudicio e lordo, compresa l'idea di grave disgusto in chi vede. Tutte queste voci si trasportano al morale, parlandosi di costumi, e serbano la stessa gradazione. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Brutto, Deforme, Laido, Turpe, Contrafatto, Scontrafatto, Storpiato - Il brutto non è bello: il deforme non ha forma regolare, e l'ha anzi tale da offendere quel senso euritmico che ognuno che non sia depravato nel gusto porta in sè. Turpe, per indicare bruttezza corporea, è poco usato; io nol vidi mai: potrebbe forse significar bene quella bruttezza che dall'animo corrotto all'ultimo grado traspare finalmente sul volto, o che sconcia la persona. Turpe dicesi di bruttura morale, vergognosa: di vizii turpi ci son tanti, che troppo lunga ne sarebbe la lista. Contrafatto indica o alterazione essenziale delle forme primitive, o sviamento straordinario dalle forme naturali e regolari: uomo contrafatto può esserlo per nascita o per accidente che lo abbia sformato; il viso può essere contrafatto da malattia, dal vaiuolo, e anche da violenta passione; quest'ultimo è fenomeno passeggiero.
«Scontrafatto (che dice un po' più di contrafatto, ha senso di bruttezza avvenuta nel corpo in modo più o meno violento: laddove contrafatto può averne altri ancora), riguarda le fattezze deformi delle parti principali del corpo; storpiato riguarda la contorsione, mutilazione, alterazione grave delle membra più abili al moto». Tommaseo. Laido esprime quasi unicamente bruttezza o, a meglio dire, bruttura morale. Laidi pensieri, parole, azioni. Questo vocabolo, e il peculiare suo significato, non discenderebbero per avventura in retta linea dalla troppo famosa cortigiana di Corinto portante un tal nome? [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Laido - Agg. Sozzo, Deforme, Brutto, Sporco non solamente di bruttura materiale, ma di bruttura e oscenità di vizi. E quest'ult. è il signif. odierno. Dial. moden. Led. Fr. Laid. Non da Illautus. Teut. Lad, Leid, Detestabile. Germ. Leidig, Cosa brutta e spiacevole. Rab. Maur. Abominatur, Laidizat. T. Anche Brutto, Sozzo, Turpe, Deforme, Osceno, hanno sensi e corp. e mor. = Amm. Ant. 3. 7. 2. (C) E che nessuna cosa laida suoni nel tuo dire. Dant. Inf. 19. Che dopo lui verrà di più laid'opra, Di vêr Ponente un Pastor senza legge. E Purg. 32. Ma, riprendendo lei di laide colpe La donna mia, la volse in tanta futa. G. V. 7. 40. 2. Avvenne una laida e abbominevol cosa sotto la guardia del re Carlo. Nov. ant. 25. 2. A cotale festa l'altre donne, che non sono così belle, come io, erano sguardate, e io no, per mia laida cotta. E nov. 44. 1. Il vostro marito è così laido, come voi sapete, E nov. 70. 2. Ed assai è laida cosa piangere altri se stesso. [F.T-s.] Nard. Liv. 1. 1. Nacque una molto laida contenzione. (Foedum certamen.)
T. Laido scrittore. – Pittura laida. 2. † Per Guasto, Corrotto. Nov. ant. 18. 2. (C) Ma tanto m'è rimaso ancora, ch'io abbo un laido dente. 3. † Per Pessimo, Malvagio. Nov. ant. 61. 4. (C) E li donzelli li presero a contare come vi aveva laide novelle. 4. † Sconvenevole, Sconcio; non di sconcezza materiale nè morale. Amm. Ant. 149. (M.) Laida è ogni parte che al suo tutto non si conviene. Fior. S. Franc. 165. Questa laida inconvenienza procede dalla ignoranzia… 5. [Camp.] Per Disonesto, Sconveniente, e sim. D. Conv. IV. 25. Nullo atto è laido, che non sia laido quello nominare. |
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Parole in ordine alfabetico: laicizzino, laicizzò, laicizzo, laico, laida, laide, laidi « laido » lallazione, lallazioni, lalofobia, lalofobie, lalopatia, lalopatie, laloplegia |
Parole di cinque lettere: laida, laide, laidi « laido » lambì, lamia, lamio |
Lista Aggettivi: lagunare, laico « laido » lamellare, lamentoso |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): flavedo, intravedo, stravedo, prevedo, rivedo, ravvedo, provvedo « laido (odial) » libido, morbido, torbido, acido, subacido, ossiacido, perossiacido |
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