Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Prima di uscire dall'edificio religioso non fece altro che inchinarsi molteplici volte.
- In tutte le circostanze conviene inchinarsi e soccorrere il ferito.
- Carlo, per rispetto, volle inchinarsi davanti al vescovo.
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Citazioni da opere letterarie |
Una peccatrice di Giovanni Verga (1866): Ritornando per lo stesso viale la cercò invano cogli occhi da lungi... Giunse in capo al viale: era deserto... La cercò per tutta la Marina, come se in quella folla elegante ed animatissima avesse dovuto discernere in mezzo a mille colei al solo riflesso azzurrognolo dei ricci che ombreggiavano la sua fronte fin quasi sulle sopracciglia, al solo movimento della sua piccola testa che sembrava inchinarsi come un giunco sul collo sottile e ben modellato; era partita...
La moglie di un grand'uomo di Matilde Serao (1919): Un'adorazione meritata: pensava la sposina. Un uomo di genio nulla ha di simigliante con la turba degli alti esseri piccoli e comuni: egli vive in una sfera elevata, circonfusa di luce. Il portamento altero della testa; la noncurante disinvoltura della persona; lo sguardo ora fisso sulla terra, ora perduto nel cielo, sempre profondo; la sprezzatura artistica dei capelli, il solco della fronte, il senso di mistero dei vari sorrisi, la piega ironica del labbro, tutto rivela la razza degli eletti. Nessuno come chi sa entrare in un salone, inchinarsi, richiamare su di sé tutti gli sguardi, essere il centro dell'attenzione, dominare tutta la riunione.
Marsina stretta di Luigi Pirandello (1901): Ma, appena si presentò allo specchio, diede in tali escandescenze, che quella poverina si spaventò. Si fece, prima di tutto, un goffo inchino; ma, nell'inchinarsi, vedendo le due falde aprirsi e subito richiudersi, si rivoltò come un gatto che si senta qualcosa legata alla coda; e, nel rivoltarsi, trac!, la marsina gli si spaccò sotto un'ascella. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per inchinarsi |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: inchinarci, inchinarmi, inchinarti, inchinarvi, inchinassi, inclinarsi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: inchinai, inchini, incisi, inca, inia, innari, inni, nasi, chinai, chini, chiari, cina, cinsi, cari, casi. |
Parole contenute in "inchinarsi" |
chi, arsi, china, inchina, chinarsi. Contenute all'inverso: ani. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "inchinarsi" si può ottenere dalle seguenti coppie: inchinate/tersi, inchinato/torsi, inchinarmi/misi, inchinarti/tisi, inchinarvi/visi. |
Usando "inchinarsi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * siti = inchinarti. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "inchinarsi" si può ottenere dalle seguenti coppie: inchinarti/siti. |
Usando "inchinarsi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tersi = inchinate; * torsi = inchinato; * misi = inchinarmi; * tisi = inchinarti; * visi = inchinarvi. |
Sciarade incatenate |
La parola "inchinarsi" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: inchina+arsi, inchina+chinarsi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Chinarsi, Inchinarsi, Umiliarsi - Si china colui che piega la persona in arco per raccogliere qualche cosa da terra, o per celarsi alla vista altrui, o per evitare un colpo; e oltre al chinar la persona, si china il capo, gli occhi, cioè l'uno si piega in giù, gli altri si abbassano verso terra. - Inchinarsi è Piegar tanto o quanto la persona dinanzi ad altrui per atto di riverenza; nè mai direbbesi del capo solo, e molto meno delle corna! come buffonescamente scrisse il falso Dino Compagni. - Umiliarsi è assai più che Inchinarsi, e spesso, oltre la riverenza, c'è la idea di adulazione e anche di viltà. [immagine] |
Inchinare, Inchinarsi, Rinchinarsi - Inchinare si dice del capo quando si piega per atto di riverenza. - Inchinarsi è l'atto medesimo, accompagnato con altri, quando si fa altrui riverenza, che gli antichi dissero anche a modo di intransitivo Inchinare a uno; e i moderni stortamente lo usano transitivo Inchinare uno. - La voce Rinchinarsi, che è dell'uso familiare, si una quando uno, essendo crucciato con un altro, dopo essere stato sull'alterigia, è poi il primo a ricercare di riconciliarsi, confessando il suo torto. [immagine] |
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