Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
L'edera di Grazia Deledda (1920): Prete Virdis era venuto su a piedi, ed era anche caduto e s'era fatto male ad una mano. Pazienza: egli era abituato a questi piccoli incidenti. Se camminava a piedi, specialmente di notte, cadeva in malo modo; se montava a cavallo, il cavallo scivolava, o qualche ruvida fronda d'elce graffiava il viso del prete, o gli portava via la parrucca. I maligni, i miscredenti, dicevano che queste piccole disgrazie accadevano a prete Virdis dopo che egli aveva pranzato o cenato: fatto sta, però, che quella volta egli non aveva né pranzato né cenato, eppure, nonostante il chiaror della luna e la valida compagnia di zio Castigu, egli era caduto egualmente.
Arabella di Emilio De Marchi (1888): Arabella per tre o quattro giorni non fece che delirare e chiamare con alti gridi Ferruccio, la Colomba, il suo papà morto, lo zio Demetrio, suor Maria Benedetta. La voce arrivava fino alla stanza di Angelica, oltre la Colorina. Nell'arsura infernale d'una febbre di quaranta gradi, balzava dal letto e guai se Lorenzo non era presto ad abbracciarla, a riporvela, a tenervela! Scarmigliata, cogli occhi distrutti e infossati, essa era più forte di lui, gli graffiava il viso, lo copriva di oltraggi volgari, finché rotta e sfinita in tutte le ossa, ricadeva in un profondo abbattimento.
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Mattia si strinse contro la cintura di sicurezza. Gli graffiava la spalla perché era regolata su qualcuno di più basso, Alice probabilmente, quando sedeva lì mentre il marito guidava. Insieme ascoltavano musica classica. Cercò di immaginarselo, poi si lasciò distrarre dalla scritta stampata sullo specchietto retrovisore: Objects in the mirror are closer than they appear. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per graffiava |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: graffiata, graffiavi, graffiavo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: graffa, grafia, grafi, grava, gaia, giava, raffa, rafia, raia, riva, fava. |
Parole con "graffiava" |
Iniziano con "graffiava": graffiavamo, graffiavano, graffiavate. |
Finiscono con "graffiava": rigraffiava. |
Contengono "graffiava": rigraffiavamo, rigraffiavano, rigraffiavate. |
Parole contenute in "graffiava" |
ava, graffi, graffia. Contenute all'inverso: far, vai. |
Incastri |
Inserito nella parola rimo dà RIgraffiavaMO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "graffiava" si può ottenere dalle seguenti coppie: graffiai/iva, graffiano/nova, graffiasti/stiva, graffiatura/turava. |
Usando "graffiava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vano = graffiano; * vate = graffiate; * vanti = graffianti; * vaste = graffiaste; * vasti = graffiasti. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "graffiava" si può ottenere dalle seguenti coppie: rigraffi/avari, rigraffia/vari. |
Usando "graffiava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rigraffi = avari; avari * = rigraffi; vari * = rigraffia. |
Lucchetti Alterni |
Usando "graffiava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nova = graffiano; riva * = rigraffia; * stiva = graffiasti; * anoa = graffiavano; * atea = graffiavate. |
Sciarade e composizione |
"graffiava" è formata da: graffi+ava. |
Sciarade incatenate |
La parola "graffiava" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: graffia+ava. |
Intarsi e sciarade alterne |
"graffiava" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: graffa/iva, grafi/fava. |
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