Aggettivo |
Glorioso è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: gloriosa (femminile singolare); gloriosi (maschile plurale); gloriose (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Nomi Alterati e Derivati |
Diminutivi: gloriosetto. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola glorioso è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: o (tre). Divisione in sillabe: glo-rió-so. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Cos'era difatti quello spirito di furibonda anarchia e di sfrontata irrispettosità verso gli uomini e i dogmi se non reazione al passato, al fisso, al glorioso, al disciplinato e al regolare? Cos'era la mia passione per il folle e l'assurdo se non la nausea del banale, dell'ordinario, del buon senso e del senso comune? Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Allora rivedo finalmente l'uomo che ho conosciuto, l'amico di famiglia Emilio Steinwurzel, che ogni volta che arrivavamo a Milano era già al binario, alle sette del mattino, ad aspettare il treno sempre in ritardo, facendo un balzo verso il vagone letto, strappandoci di mano le valigie, procedendo a falcate d'uccello verso l'uscita. E ci rivedo dentro il caporale Steinwurzel, il mio soldato Milek non glorioso, che è sempre rimasto affidabile e pronto allo scatto, sempre disposto a compiere uno sforzo per qualcuno o per qualcosa, così in pace come in guerra. Addio! di Neera (1897): Figlia a un intemerato veterano delle patrie battaglie — glorioso soldato del ventuno e del quarantotto, campione di tutte le virtù — io crebbi come una giovane spartana, fra gli esempi di magnanimità e di valore. Mi insegnarono a disprezzare tutto ciò che è basso e codardo, a odiare l'ipocrisia, a portare nobilmente e alteramente come un diadema regale il blasone dell'onestà. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per glorioso |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: gloriosa, gloriose, gloriosi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: gros, loro, liso, orso, riso, roso. |
Parole con "glorioso" |
Finiscono con "glorioso": inglorioso, vanaglorioso. |
Parole contenute in "glorioso" |
ori, oso, rio, lori. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "glorioso" si può ottenere dalle seguenti coppie: globo/borioso. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "glorioso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ossetti = gloriosetti; * ossetto = gloriosetto. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Gloriosi mezzi della Marina, Il cosmetico detto anche gloss, La glorificazione del trionfatore, Una azienda come Just Eat e Glovo, Quantità di glucosio nel sangue. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Glorioso - [T.] Agg. che apporta gloria, che ha gloria. Aureo lat.
Come cagione di gloria. T. Nep. Onori gloriosi. = D. Inf. 13. (C) Fede portai al glorioso ufizio (di segretario di quell'imp. tedesco del cui figliuolo, men tristo di lui, Dante stesso dice orribili i peccati). Glorioso può essere l'uffizio se meritato con opere gloriose, e se occasione e strumento di quelle. Può uffizio umilissimo farsi glorioso a chi altamente lo eserciti; può uffizio già glorioso essere sostenuto con biasimo, nonchè senza gloria. T. Cic. Cosa a' Romani gloriosa. – A modo di neut. Nep. Molto più glorioso stimò l'ubbidire alle patrie istituzioni. = Guicc. Stor. 16. 784. (Man.) Ai quali (principi) sarà glorioso usare la clemenza e la magnanimità, quando le cose restino in grado che e' non possano mancare di riconoscervi per superiori. 2. Il senso mor. e rel. è rel. più degno. T. Ps. Gloriose cose, o città di Dio, sono dette di te. = Dant. Purg. 22. (C) Mele e locuste furon le vivande, Che nudrîro 'l Batista nel deserto; Perch'egli è glorïoso, e tanto grande Quanto per l'Evangelio v'è aperto. T. Martiri gloriosi. – Il glorioso trionfo del vostro Martire, o Dio, Lor. Giustin. Ottenne glorioso martirio, senza effusione di sangue. S. Cat. Lett. 166. Glorioso Gerolamo. Agost. Gloriosa donna. 3. Dio. T. Docum. di Montignoso del 1493. Che il glorioso Dio le conservi in libertà. Bibb. Glorioso e sopraesaltato ne' secoli. Di G. C. T. Legg. Lazz. Mart. e Madd. p. 138. Il Signore glorioso. A Cristo, la Chiesa: Re glorioso de' Martiri. Un inno: Canta, o lingua, la laurea del glorioso certame; di' il nobile trionfo e il trofeo della Croce, come il Redentore del mondo vincesse sacrificato. – Glorioso sangue e di Cristo e de' suoi martiri. = Param. Pret. 16. (Man.) Il corporale significa il panno in che fu inviluppato il grolioso corpo di Cristo. T. La Chiesa: Gloriosa risurrezione. – La gloriosa ascensione. – Il mistero del corpo glorioso. 4. Altri usi rel. T. Petr. Canz. Vergine gloriosa. – Misteri gloriosi, gli ultimi cinque misteri del Rosario, ne' quali rammentansi, dopo le allegrezze e i dolori, le glorie supreme di M. V. = Fr. Giord. Pred. R. (C) Gli ultimi cinque misteri del S. Rosario son detti gloriosi. T. D. 3. 32. Il glorioso scanno Della Donna del cielo. T. D. 3. 14. Poichè la carne glorïosa e santa Fia rivestita (da' Beati). La Chiesa: Te il glorioso coro degli Apostoli… Te loda l'esercito de' martiri in candide vesti. D. 3. 32. Il glorïoso esercito (la schiera mistica simboleggiante la storia della Chiesa). E 10. La gloriosa ruota (de' Beati moventisi in giro cantando). E 14. La glorïosa vita di Tommaso (anima, dell'Aquinate). – Questo glorioso Santo. – D. 3. 20. L'anima gloriosa (di Trajano, salvato per un atto di giustizia docile e pia). T. Gloriosa imagine (sacra, venerata e cospicua). 5. Glorie intell. T. D. 3. 18. O Diva… che gl'ingegni Fai glorïosi e rendigli longevi, Ed essi teco le cittadi e i regni; Illustrami di te. (Invoca un'ispirazione più alla che delle Muse.) [Camp.] G. Giud. A. XXXV. (Omero, Virgilio ed Ovidio) ornassero le opere loro… con istile… glorioso. T. Gloriose opere dell'ingegno: ma Stile glorioso saprebbe d'iron., a dire l'enfasi dell'ostentazione boriosa. V. poi. [M.F.] Cavalc. Med. Cuor. 108. De' legni e de' sassi si fanno sì belle scolture, e molti altri ornamenti tanto belli e gloriosi: quanto maggiormente dobbiamo che il sommo artefice…! T. Monumenti gloriosi, e per quel che rappresentano e per il come. 6. Senso civ. T. Giamb. St. 3. La gloriosa Roma. Petr. Rim. 347. Quanti già… Trionfi ornâro il glorioso colle. D. 3. 16. Con quelle genti (famiglie) Vid'io glorioso e giusto il popol tuo (di Firenze). T. D. 2. 11. Quando vivea più glorioso (Provenzano Salvani, quasi signore della repub. di Siena). Ancora più basso. G. V. 5. 1. 2. (C) Questo Federigo fu largo, bontadioso, facondioso, e gentile, e in tutti i suoi fatti glorioso. T. Svet. Principe. A un Colonnese, Petr. Son. Gloriosa Colonna. 7. Segnatam. milit. Dant. Par. 2. (C) Que' glorïosi che passâro a Colco (gli Argonauti. La loro impresa era simbolo di civiltà osservatrice, che s'appropria le altrui, più spirituali che materiali, ricchezze; non le ruba nè falsa, malamente imitando). Justin. Gloriosa spedizione. T. Tass. Ger. 1. 1. Acquisto. [B.] Ar. Fur. 30. 69. E 15. 1. Vittoria. T. È anche in Agost. – Gloriosa difesa. [B.] Ar. Fur. 38. 31. Duce. E 8. 91. Insegne. T. Pace gloriosa. 8. Modi com. a parecchi de' sensi not. Le pers. T. Uomini gloriosi. [B.] Ar. Fur. 3. 2. Stirpe. T. Famiglia. – Secolo glorioso. D'opere e cose. [F.T-s.] Mich. Buonarr. oraz. Quella sia da credersi più accettevole e più grata consecuzione di bene, che dopo maggiori e più nobili e più gloriose fatiche viene acquistato. T. Gloriosi esempi. Justin. Vecchiezza. Cic. e il Sansov. Conc. Polit. Morte. [B.] Ar. Fur. 22. 18. Gloriosa memoria d'uomo o di fatto; Gloriose memorie, le tradizioni di famiglia o di popolo o di qualsia società. Di defunto, soggiungesi al nome Di gloriosa memoria, come Di felice, Di buona, Di cara, Di venerata. [B.] Ar. Fur. 36. 61. Impresa. E 18. 59. Fatti. T. Cic. Gloriosi fatti degli uomini illustri. [B.] Ar. Fur. 43. 15. Opre. E 20. 1. T. Versò il glorioso sangue. T. D. 1. 15. Se tu segui tua stella, Non puoi fallire a glorïoso porto. E 3. 22. (Ai Gemini) O glorïose stelle, o lume pregno D'alta virtù, dal quale io riconosco Tutto, qual che si sia, il mio ingegno. – Gloriosa corona. V. anche, § 1. T. Pl. Farsi glorioso, Acquistare gloria meritandola; e, per iron., Farsi nome anche immeritato, o Gloriarsi di lodi imaginate. 9. T. Quindi per iron. in senso di Borioso, come ai Lat. Plin. ep. Lettere di jattanza e gloriose. – Uomo glorioso nelle sue smargiassate. [Camp.] Bibb. Prov. 25. Nuvoli e vento senza pioggia è l'uomo glorioso (vir gloriosus). S. Gir. Pist. 44. Oh se al presente leggessero li ricchi e li gloriosi, li quali ischerniscono gli altri…, piangerebbero. T. Andar glorioso può aver senso buono; ma anche di vanto soverchio. E così Glorioso e trionfante, fam. di gioja e vanto per cosa da poco, o sfogati in modo inconveniente. Matto glorioso, pers. di poco senno, che tutto il suo pensiero è nel darsi buon tempo, nel compiacersi di sè. (Fanf.) T. Plin., del Pavone. 10. Di cose corp. Nel seg. ha senso gentile. Poliz. Poes. Canz. «La brunettina mia» p. 97. (Gh.) Due fresche rose Di maggio, glorïose Insù 'l mattino. T. Più bello che nell'Ar. Fur. della rosa: L'acqua e la terra al suo piacer s'inchina. Quindi S. f. (Bot.) [D. Pont.] Genere di piante della famiglia delle Gigliacee, e dell'Esandria monoginia del sistema di Linneo. Le specie più coltivate nelle stufe degli orti botanici sono la Gloriosa del Malabar (Gloriosa superba, L.), e la Gloriosa del Senegal (Gloriosa simplex, L.). l fiori della prima son belli per la tinta dei petali gialli alla base, e un rosso di fuoco alla sommità. = Detta anche Pianta perenne, nativa del Malabar, e che di rado si vede fiorita, perchè abbisogna di stufe caldissime. Il suo fiore, nel rosso di cinabro e nel giallo vivo e nella forma singolare, è de' più belli. Ma la radice della tuberosa è venefica. Targ. Tozz. Ott Ist. bot. 2. 277. (Gh.) Malm. 8. 44. (C) Credilo a me, ch'egli è del glorioso (di vino). – V. GLORIA, § 26. Fior. It. 247. (C) Prima volea fare la cittade, acciocchè con gloriosa dote potesse andare a marito. T. Questo cadrebbe nel § 6 o nell'8, inteso di dote di gloria o d'onore grande; ma inteso della gloria de' quattrini (come dicono Onorevole l'uomo che ne ha), non è che di cel., come Gloriosa eredità. 11. Più per cel. Bocc. Nov. 14. 1. (C) Veggendo lei al glorioso fine della sua novella, senz'altro aspettare, a parlar cominciò. [Ner.] C. Alis. Disd. 34. Che per fornir la groliosa festa,… ci mancherebbe questa. Machiav. Op. 9. 151. (Gh.) Il bene che io ho avuto non mi fia tolto di corpo: pasti gagliardi, letti gloriosi e simili cose, dove io mi sono già tre dì rinfantocciato. T. Quella gloriosa parrucca, Quel gloriosissimo naso. |
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