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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Liste a cui appartiene |
Lista Terminanti con "e" con l'accento acuto [Fuorché, Gemé « * » Glacé, Godé] |
Informazioni di base |
La parola giacché è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: giac-ché. È un bisillabo tronco (accento sull'ultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con giacché per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Seta di Alessandro Baricco (1996): Viaggiò per giorni senza dover ricorrere alla consueta prudenza, giacché intorno a lui la mappa dei poteri e la rete dei controlli sembravano essersi dissolte nell'imminenza di un'esplosione che le avrebbe totalmente ridisegnate. A Shirakawa incontrò l'uomo che doveva portarlo da Hara Kei. In due giorni, a cavallo, giunsero in vista del villaggio. Hervé Joncour vi entrò a piedi perché la notizia del suo arrivo potesse arrivare prima di lui. L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Però, quando il piroscafo ebbe gettato la passerella, e mio padre e io ci alzammo, anch'essa si alzò pronta, agitando la coda, senza mostrare nessuno stupore. Quando poi mio padre fu separato da noi due, sul piroscafo che si staccava dal molo, essa abbaiò forte, con l'aria di accusare il piroscafo; ma non fece drammi. A lei non doleva molto che mio padre partisse, giacché, per lei, ero io, il padrone. Se fossi partito io, di sicuro si sarebbe buttata in mare, tentando di raggiungere il piroscafo a nuoto, e poi, ritornata a terra, disperata, sarebbe rimasta sul molo a piangere e a chiamarmi, fino alla morte. Sulle frontiere del Far-West di Emilio Salgari (1908): Lasciamo andare per ora, e giacché gl'Indiani non hanno pensato a rifugiarsi anch'essi qui, ed i signori lupi si sono arrestati al difuori, accendiamo un bel fuoco e prepariamoci la cena. — Il legname non mancava poiché travi e travicelli e tavole si trovavano accumulate in gran numero insieme alle macerie. |
Giochi di Parole |
Per i giochi di parole vedi giacche e l'elenco degli anagrammi. |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Un taglio nella giacca, Lo si pretende da chi già fa bene, Il forno in cui la ghisa si trasforma in acciaio, Giacchettina a mezza vita, Le giacchettine dei toreri. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Quando, Poiché, Postoché, Se, Quando pure, Quando bene, Quand’anche, Supposto che, Dappoiché, Giacché, Dato che - Quando è relativo al tempo stesso dell'azione sia presente, passato o futuro, cioè indeterminato; quando facciate, avrete fatto, farete: quando pure accenna una circostanza di difficoltà o di ripugnanza: quando pure riusciate a fare; quando pure facciate ogni possa, non riuscirete, ecc.: quando bene è quasi identico al quando pure, e, se vuolsi, suppone la buona esecuzione o riuscita: quand'anche accenna assai bene a circostanza suppletiva o a cosa accessoria, accompagnativa: quand'anche facciate questo, come a dire, quando facciate anche questo, ecc. Il poichè è relativo ad un futuro anteriore, e quasi sempre lo accompagna: poichè avrete fatto, detto, veduto, ecc. Posto che, mette la cosa principale fuori di dubbio; dato che è più, l'accetta o la dà come fatta, o come vera: dato che tutti siamo d'accordo, possiamo ecc.: il supposto che è alquanto dubbioso; la mette proprio come supposizione dalla quale possono derivare probabili conseguenze. Se, come chiaro si vede, è condizionale affatto. Giacchè e dappoichè fanno illazione dal fatto o dal principio stabilito o conceduto: giacchè è così, mi pare, ecc. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Giacchè - Avv. Poichè, Dacchè. Red. Lett. 1. (C) Giacchè una scrittura, che ne comparve alcuni anni sono, io non la vidi che per un momento. E Cons. 2. 40. Questa è la moda di Francia; giacchè in quel paese lavano le fragole col latte. E 128. Non è il caso per darle le notizie che ella desidera, giacchè sono pochi mesi che serve il sig. Marchese.
Vit. SS. Pad. 2. 356. (M.) Prese del bosco una mazza quasi secca, giacchè era tagliata della selva per ardere, e ficcolla in terra. Malm. 3. 20. Diceva… Che giacchè questo mal par che cagioni Stemperamento forte, umor piccante, Per stemperarlo, Recipe in bocconi... Segner. Paneg. SS. Sacr. 9. (Man.) Vi discaccierò morti ancora dal mio cospetto, giacchè non lo avete apprezzato. (Tom.) Usasi sovente nel senso generico di Perchè, Poichè. Ma veramente è forma mezzo condizionale, con cui si ammette un fatto o un detto altrui, e se ne trae un'illazione; la quale illazione ha quasi per ragione la circostanza premessa, ma non è sempre tutt'uno con quella. 2. (Tom.) Si adopra ancor meglio quando la circostanza che si vuole indicare è di tempo. Giacchè son passati gli anni dell'infanzia delle nazioni, parliamo agli uomini un linguaggio non fanciullesco. |
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Parole in ordine alfabetico: ghiro, ghironda, ghironde, ghisa, gi, già, giacca « giacché » giacchetta, giacchette, giacchetti, giacchettina, giacchettine, giacchettini, giacchettino |
Parole di sette lettere: ghiotto, ghiozzi, ghiozzo « giacché » giaccia, giaccio, giacerà |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): bacche, trabacche, cacche, dacché, biacche, fusciacche, fiacche « giacché (ehccaig) » vigliacche, boiacche, lacche, lacchè, malacche, gommalacche, ceralacche |
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