Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con galletti per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Fate troppo i galletti con le ragazze e, queste, non vi vedono nemmeno!
- I numerosi galletti, polli e pollastrelli tenuti in quel recinto emanano un fetore assai poco piacevole.
Non ancora verificati:- I ragazzini che fanno i galletti per farsi notare mi fanno proprio tenerezza!
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Citazioni da opere letterarie |
La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): Qui fierajuoli a sfoggiar mercanzia: là bettolieri a rosolare braciuole e friggere galletti: il buzzurro alessa e brucia le castagne primaticce: un gruppo di villani già mezzo brilli urlano a chi più i punti della mora: altri straziano costolette così guascotte, e le irrorano di aquavite, di vino, di mosto appena spremuto dall'uva non ben matura. La fanciulla compra un santino per la nonna devota: la nonna gingilli per ispassar il bambino quando il portano a mimmi;
La fede di Luigi Pirandello (1922): E con quell'offerta di due galletti e di quella bisaccia di mandorle e di noci e con le tre lire della messa doveva placare (don Pietro lo sapeva) San Calògero, il santo di tutte le grazie, che le aveva fatto guarire il figlio d'una malattia mortale. Appena guarito, però, quel figlio se n'era andato in America. Le aveva promesso che di là le avrebbe scritto e mandato ogni mese tanto da mantenersi. Erano passati sedici mesi; non ne aveva più notizia; non sapeva neppure se fosse vivo o morto.
L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Egli la tratteneva per la gonna; ma essa non tentava neppure di fuggire. Con una mano stringeva sempre la sua preziosa borsetta, nascondendola un poco dietro il fianco, per proteggerla dalla turbolenza di mio padre; e rimaneva docile, fra noi due, di fronte alla porta vetrata. Adesso, le sue iridi, che nella penombra erano nere nere, rivelavano screziature diverse, come le penne dei galletti. Il cerchio, invece, che le disegnava le iridi, era proprio scuro morato, simile a un orletto di velluto. E intorno, il bianco dell'occhio si serbava ancora intinto di viola-azzurrino, come nelle creature piccole. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per galletti |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: balletti, galletta, gallette, galletto. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: balletta, ballette, balletto, calletta, callette, palletta, pallette, valletta, vallette, valletto. Con il cambio di doppia si ha: garretti, galleggi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: alletti. Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: alti. Altri scarti con resto non consecutivo: galli, gale, gatti, getti, allei, atti. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: gialletti. |
Parole con "galletti" |
Iniziano con "galletti": gallettini, gallettino, gallettifici, gallettificio. |
Parole contenute in "galletti" |
gal, alle, etti, galle, letti, alletti. Contenute all'inverso: ella. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "galletti" si può ottenere dalle seguenti coppie: gale/eletti, galleria/riatti, gallese/setti. |
Usando "galletti" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lettiera = galera; * lettiere = galere; bega * = belletti; foga * = folletti; ruga * = rulletti; piaga * = pialletti; spiga * = spilletti. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "galletti" si può ottenere dalle seguenti coppie: galera/lettiera, galere/lettiere. |
Usando "galletti" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: belletti * = bega; folletti * = foga; rulletti * = ruga; spilletti * = spiga; * riatti = galleria. |
Sciarade e composizione |
"galletti" è formata da: gal+letti. |
Sciarade incatenate |
La parola "galletti" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: gal+alletti, galle+etti, galle+letti, galle+alletti. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Galletti, Sgonfiotti, Sommommoli, Coccoli - I Galletti (scrivevo nel Vocabolario metodico) sono una specie di sgonfiotti di farina di grano, fritti in padella, e che prendono una forma rassomigliante un po' a teste, o almeno a creste di galletto: quindi il nome. Si vendono per le strade da' Gallettaj. Lontano come sono da Firenze, e con lo stampatore e l'editore che mi stanno alle costole, non ho agio a ricercare se si mangino spolverati di sale o di zucchero. Non rovinerà il mondo per questo. - Gli Sgonfiotti sono una frittura di pasta che si fa in casa con fior di farina, zucchero, torli e chiare d'uovo, simile a' Galletti, ma più fine, e che prende forma di palla. Si suole spolverare di zucchero con odore di vainiglia. Son così detti dal rigonfiare che fanno nel friggere. - I Sommommoli sono una specie di Galletti o di Sgonfiotti impastati con farina di riso e aspersi di zucchero in polvere. Si vendono anche per le strade, ma più spesso in botteghine dove si fa questa specie di dolci e altri simili. - Gli Sgonfiotti si fanno nelle famiglie, e anche i Sommommoli; non così i Galletti, che si vendono sempre per le strade e sono come i più umili nella gerarchia delle paste fritte. Ci sono i Gallettaj e i Sommommolaj che vanno vendendo Galletti e Sommommoli, non gli Sgonfiottaj. - Coccoli poi è lo stesso che Galletti; ma lo dicono più specialmente i venditori di essi, i quali vanno gridando: Coccoli! Coccoli! Che bei coccoli! G. F. [immagine] |
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