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Informazioni utili online sulla parola italiana «finissimo», il significato, curiosità, forma del verbo «finire», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Finissimo

Forma verbale

Finissimo è una forma del verbo finire (prima persona plurale del congiuntivo imperfetto). Vedi anche: Coniugazione di finire.

Informazioni di base

La parola finissimo è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ss. Lettera maggiormente presente: i (tre).
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (missini). Divisione in sillabe: fi-nìs-si-mo. È un quadrisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con finissimo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
Non ancora verificati:
  • Per completare la portata prima di servirla in tavola, occorre del pepe nero macinato finissimo.
  • Un bravo enologo deve avere un palato finissimo per sentire i tannini del vino.
  • Dovemmo assumere degli operai temporanei affinché finissimo il lavoro nei tempi concordati.
Citazioni da opere letterarie
Le Aquile della steppa di Emilio Salgari (1907): Dal costume che indossava si poteva subito capire che apparteneva ad una casta elevata, poiché il suo ampio turbante era di seta, variegata ed intessuta con pagliuzze d'oro, la sua lunga zimarra di panno finissimo con alamari d'argento ed i suoi stivali, dalla punta assai rialzata, di marocchino rosso.

Malombra di Antonio Fogazzaro (1881): Ma gli orsi non erano tanto orsi quanto s'immaginava lui. Tre di essi, gli assessori supplenti e il sindaco, si conoscevano abbastanza per non aprir bocca mai. Gli altri due, gli assessori effettivi, potevano dar dei punti, per furberia, al signor commendatore. Per scioltezza di scilinguagnolo non gli stavano troppo al disotto, posto ch'erano contadini; grassi se si vuole, ma contadini da gerla e da zappa. — Siamo poveri alfabeti di campagna — diceva uno di loro. Avevano finissimo il fiuto della canzonatura.

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Un piccolo arazzo fiammingo, finissimo, intessuto d'oro di Cipro, raffigurante un'Annunciazione, copriva la testa del letto. Altri arazzi, con le armi gentilizie di casa Sperelli nell'ornato, coprivano le pareti, limitati alla parte superiore e alla parte inferiore da strisce in guisa di fregi su cui erano ricamate istorie della vita di Maria Vergine e gesta di martiri, d'apostoli, di profeti.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per finissimo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: finissima, finissime, finissimi.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: finii, finsi, fino, fissi, fisso, fimo, isso.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sfinissimo.
Parole con "finissimo"
Finiscono con "finissimo": definissimo, rifinissimo, sfinissimo.
Parole contenute in "finissimo"
fin, sim, fini, issi, finissi. Contenute all'inverso: miss, missini.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "finissimo" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiacca/accanissimo, file/lenissimo, finimenti/mentissimo, finiste/stessimo, finitura/turassimo, finisco/cosimo.
Usando "finissimo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: definissi * = demo; definì * = dessimo; passafini * = passassimo.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "finissimo" si può ottenere dalle seguenti coppie: finga/agissimo.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "finissimo" si può ottenere dalle seguenti coppie: definissi/mode, rifinissi/mori.
Usando "finissimo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * definissi = mode; mode * = definissi; mori * = rifinissi.
Lucchetti Alterni
Usando "finissimo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dessimo * = definì; * accanissimo = fiacca; * cosimo = finisco; * stessimo = finiste; * turassimo = finitura; demo * = definissi; passassimo * = passafini.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Finissimo - Agg. Superl. di FINE o FINO. G. V. 6. 55. 1. (C) Fecene far saggio, e trovolli di finissimo oro. Bocc. Introd. 53. Finissimi vini fur presti. E nov. 27. 18. Le fanno larghe e doppie e lucide, e di finissimi panni. [B.] Ar. Fur. 23. 38. Oro. E 33. 104. Metallo. E 17. 20. Drappi. E 26. 54. Tappeti.

T. Vill. G. 5. Acque di fontane, finissime e sane. Red. Esper. nat. 25. Acquavite finissima, e separata da ogni minima particella d'acquosità. – Olio finissimo.

2. Fig. T. Salvin. Disc. 1. 14. Ella fu (la poesia) che cose dal vero lontanissime… seppe così bene e con finissimi colori adombrare, che l'incredibile rendè credibile. [Tor.] Rondin. Descr. Cont. 34. Gentiluomo di finissimo giudizio in ogni erudizione. Bart. Vill. Adr. 4. Tempio… il quale, quantunque piccolo, è di finissima architettura, essendo d'intorno cinto da colonne corintie, con vaghissimo capitello e fregio…

T. Finissimi intagli.

3. Per Sottilissimo. Sagg. Nat. Esp. 232. (Mt.) Rastiata gentilmente da una finissima tela.

4. Per Minutissimo. Magal. Lett. 2. (Mt.) Una spuma di polvere finissima. E 268. Un polverizzamento finissimo ed impalpabile di cristallo.

5. Per Di tempra perfetta, Finamente lavorato. T. Tass. Ger. 5. 44. L'armi chiede, e 'l capo e 'l busto Di finissimo acciajo adorno rende.

6. Per Squisitissimo. T. Fr. Giord. Pred. 50. Imbandigioni… finissime.

7. Fig. Per Gentilissimo, e sim. T. Salvin. Disc. 2. 356. La quale (amicizia) usò una straordinaria e finissima liberalità.

8. Per Valentissimo. Bocc. Nov. 97. 5. (C) Era in que' tempi Minuccio tenuto un finissimo cantatore e sonatore. Tav. Rit. Tristano che di natura era avvisato, e di molto buona e grande lena, finissimo schermidore, e sicuro sopra ogni altro.

9. [G.M.] Per Accortissimo. Uomo finissimo. – Gente finissima a ordir congiure, ad accalappiare gl'incauti.

10. † Per Ultimo. Sen. Pist. 108. (M.) Ciascun dì ci piaccia siccome finissimo. E appresso: Colui che' versi di Virgilio legge a' fanciulli, non pensa che ciascun dì sia finissimo.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: finissaggio, finisse, finissero, finissi, finissima, finissime, finissimi « finissimo » finiste, finisti, finita, finite, finitezza, finitezze, finiti
Parole di nove lettere: finissima, finissime, finissimi « finissimo » finitezza, finitezze, finitrice
Vocabolario inverso (per trovare le rime): svenissimo, sopravvenissimo, contravvenissimo, sovvenissimo, insignissimo, grugnissimo, vicinissimo « finissimo (omissinif) » definissimo, rifinissimo, sfinissimo, arrugginissimo, rabbonissimo, immalinconissimo, veglionissimo
Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FIN, finiscono con O

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