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Informazioni utili online sulla parola italiana «facchino», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Facchino

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola facchino è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: fac-chì-no. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con facchino per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Da studente ho lavorato saltuariamente come facchino in un negozio di ricambi d'auto.
  • Sono sceso dal treno carico di bagagli ma non ho trovato nemmeno un facchino.
  • Sebastiano ha fatto il facchino alla stazione per anni.
Citazioni da opere letterarie
Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Raggiunta la coda del treno, si era voltato a sollecitare il facchino, sparendo quindi dentro il vagone. Quella volta là – continuavo a pensare – non aveva nemmeno sentito il bisogno di salutarmi. Quando mi ero girato per protestare dell'urtone, mi aveva rivolto un'occhiata distratta. E adesso, al contrario, perché mai tanta insinuante cortesia?

Una serva di Ada Negri (1917): Quegli occhi esotici, ingenui e gai la rendevano quasi bella, malgrado la sgraziata persona, la minuscola treccia color di ruggine attorcigliata sul cucuzzolo senz'ombra di civetteria, il volto brutalmente martellato nel granito rossastro. Passò il tempo, lento ed uguale. Anin era ormai una donna di trentacinque anni, nerboruta e pelosa come un facchino.

L’assassinio di via Belpoggio di Italo Svevo (1890): Fece vari tentativi per conservarsi il posto di borghese colto a cui la madre aveva tentato di portarlo, ma invano, perché non trovò altro impiego che di facchino. Non potendola mantenere aveva abbandonato la madre e viveva in quella stalla con altro facchino, certo Giovanni, lavorando, quando era molto attivo, due o tre giorni per settimana.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per facchino
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: facchina, facchine, facchini, ficchino, lacchino, macchino, tacchino.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cacchina, cacchine, macchina, macchine, macchini, tacchini.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: faccino.
Altri scarti con resto non consecutivo: faccio, facci, fano, fino, acino.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: fiacchino.
Parole con "facchino"
Finiscono con "facchino": capofacchino.
Parole contenute in "facchino"
chi, chino. Contenute all'inverso: caf.
Incastri
Inserendo al suo interno aggi si ha FACCHINaggiO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "facchino" si può ottenere dalle seguenti coppie: fama/macchino, fani/nicchino, fascio/sciocchino, fase/secchino, fasto/stocchino, fata/tacchino, fato/tocchino, fave/vecchino, facevo/evochino.
Usando "facchino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fifa * = ficchino; stufa * = stucchino; scrofa * = scrocchino; strafà * = stracchino.
Lucchetti Riflessi
Usando "facchino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ciaf * = cicchino.
Lucchetti Alterni
Usando "facchino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nicchino = fani; * secchino = fase; * tocchino = fato; * vecchino = fave; ficchino * = fifa; * stocchino = fasto; stucchino * = stufa; * evochino = facevo; * sciocchino = fascio; scrocchino * = scrofa; * ateo = facchinate; facci * = acciacchino; * aggio = facchinaggi; * eschio = facchineschi.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Lo trasportano i facchini, Ha una faccia nascosta, Muscoli mimici facciali, Lo è il consorzio del quale facciamo parte, Facciamola breve: iniziali!.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Facchino - Specie di giuoco, già molto in uso presso i Romani, che vi esercitavano la gioventù destinata per la guerra. Pare che Quinto ne sia stato l'inventore. Si può riandare alla sorgente di questo vocabolo, senza temere di prendere una congettura immaginaria per una analogia regolare. Difatti proviene dalla circostanza, che al palo o pilastro su cui si rompevano lancie, si sostituisce un uomo forte e robusto, o un facchino, armato da capo a' piedi. Questo facchino era vestito quando da Turco, quando da Moro o Saracino; e perciò il giuoco fu nominato dagl'Italiani l'uomo armato e il saracino. In seguito, in luogo del palo e dell'uomo si mise un busto mobile, con uno scudo nella mano sinistra ed una spada nella destra, oppure una sciabola, o un bastone, o finalmente un sacco pieno di semola. Si dovevano scagliare dardi o romper lancie addosso al busto, il quale colpito dall'assalitore alla fronte, tra gli occhi, sul naso od al mento, rimaneva saldo e irremovibile, ma colpito in tutt'altra parte girava così rapidamente che il cavaliere stentava moltissimo a schivare la botta a cui lo esponeva il movimento del detto busto che aveva la man diritta armata quando egli non coglieva nel segno. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Facchino - Agg. [M.F.] Facchinesco, Da facchino. Non com. Ar. Rim. Sat. 6. 305. Quel mastro in teologia, che al tosco Mesce il parlar facchin,…
Facchino - S. m. Quegli che porta pesi addosso per prezzo, Portatore. T. Non dal gr. φακινὸς, Mangia lenticchie, Uomo volgare e povero; nè da Fascio, nè da Falange, i curri su cui varare la nave; sebbene i Phalangarii di Vitruv., nello spagn. Palanquero; onde Palanquin. Aff. a Fare, che in molti comp. addoppia la C; e anco a fatica. [Tez.] Ar. Fagîr, Povero. Oland. ant. Vantkîn, Giovanotto. = Dep. Decam. 36. (C) La voce portatore… importava in quella età quel che noi oggi con voce forestiera diciamo facchino. Varch. Ercol. 292. Non vedete voi che questa acqua non altramente bagna me, ch'ella farebbe un facchino? Bern. Rim. 60. Sarete più guardato Che 'l Doge per l'Assenso dai facchini. Cant. Carn. 170. Altri, per poco dare, Hanno adoprato a ciò qualche facchino. Ar. Negr. 4. 4. Ma del facchin, che costì lasciai carico, Sapete voi novella? Ambr. Cof. 4. 10. Vegg'io qua carico Un facchin d'un forziero. Buon. Fier. 4. 5. 2.

T. Spalle, Mani da facchino, troppo grossolane.

T. Maniere da facchini, goffe e volgari. Ma possono averle anco de' marchesini.

2. T. Vita da facchino, occupata in fatiche gravose sebbene non tutte materiali.

T. Prov. Tosc. 43. Cicisbei e ganzerini fanno vita da facchini (ovvero fan la vita de' facchini) (travagliosa, per farsi ridicoli).

3. [G.M.] Gli è il facchino di casa; Quegli a cui toccano le più gravi fatiche. In questo senso anche fem. A quella povera donna le fanno far la facchina.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: facchinate, facchine, facchinesca, facchinesche, facchineschi, facchinesco, facchini « facchino » facci, faccia, facciacce, facciaccia, facciale, facciali, facciamo
Parole di otto lettere: facchina, facchine, facchini « facchino » facciale, facciali, facciamo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tabacchino, scribacchino, rubacchino, ridacchino, gridacchino, baldacchino, sudacchino « facchino (onihccaf) » capofacchino, acciacchino, bruciacchino, abbruciacchino, studiacchino, fiacchino, lacchino
Indice parole che: iniziano con F, con FA, parole che iniziano con FAC, finiscono con O

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