Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Nel mio partito qualche persona si dimostra eretico.
- Anticamente un eretico veniva condannato alle fiamme del rogo.
- Dopo aver parlato di religione con il mio amico, mi resi conto che era un eretico.
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Citazioni da opere letterarie |
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): “Molto interessante. Questo ci dice che non solo fosti eretico, ma anche che fosti vile e traditore. Il che non cambia la tua situazione. Come oggi per salvarti hai tentato di accusare Malachia, che pure ti aveva reso un servizio, così allora per salvarti consegnasti i tuoi compagni di peccato nelle mani della giustizia. Ma hai tradito i loro corpi, non hai mai tradito i loro insegnamenti, e hai conservato queste lettere come reliquie, sperando un giorno di avere il coraggio, e la possibilità, senza correr rischi, di consegnarle, per renderti di nuovo bene accetto agli pseudo apostoli.”
L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): Il lupo è astuto e vendicativo. Bisogna diffidare specialmente di quegli esemplari che hanno coda o zampe mozze: incappati in qualche trappola, sono riusciti a liberarsi – sovente anche troncandosi a morsi appunto coda o zampa rimaste nella tagliola – ed è ormai molto difficile farli cadere in nuovi tranelli; inoltre conservano ben netto il ricordo della paura e del dolore loro procurati dall'ingegnoso ordigno che ha cercato d'immobilizzarli, e da ciò traggono motivo d'odio e di vendetta. Come il diavolo e l'eretico, il lupo è nemico dell'uomo.
Leila di Antonio Fogazzaro (1910): Don Aurelio ne stupì. Che sapeva mai questa ragazza di Benedetto? Massimo si spiegò. Don Aurelio ricordava bene la conversazione del primo giorno, a tavola, le parole della signorina Lelia su Benedetto, che l'avevano offeso? Ella gliene aveva riparlato poco dopo, sempre con un tono ostile. Lo credeva un eretico. Pareva disposta, lì per lì, ad ascoltare le difese ch'egli ne avrebbe fatte, ma poi vi si era sempre sottratta, con intenzione, evidentemente. |
Uso in vari contesti |
- Nel 1842, nel Dizionario universale delle scienze ecclesiastiche, è riportato: "Non può dirsi dunque eretico colui che sostiene una cosa contraria alla decisione della Chiesa, allorquando la sostiene in buona fede e per ignoranza".
- Il 3 ottobre 2013, il quotidiano Il Giornale, in un articolo sullo storico Franco Cardini, scrive: "Lo prova il suo percorso carico di provocazioni intellettuali, che ha fatto sì che spesso fosse accusato da sinistra di essere figlio della destra e da destra di essere eretico su troppi temi".
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per eretico |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: emetico, eretica, eretici, erotico. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: erti, erto, reco. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: ermetico, erpetico. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: citerea, citeree, citerei. |
Parole con "eretico" |
Finiscono con "eretico": aferetico, dieretico, coleretico, sineretico. |
Parole contenute in "eretico" |
ere, tic, reti, etico. Contenute all'inverso: ter, iter. |
Incastri |
Si può ottenere da eco e reti (EretiCO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "eretico" si può ottenere dalle seguenti coppie: erano/anoetico, eremi/mitico. |
Usando "eretico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: onere * = ontico; balere * = baltico; celere * = celtico; misere * = mistico; * ohe = eretiche; * cosmi = eretismi; * cosmo = eretismo; pie * = piretico. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "eretico" si può ottenere dalle seguenti coppie: erme/emetico, ernica/acinetico, erette/etico, eretto/otico, erettore/erotico. |
Usando "eretico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: enotere * = enoico; pantere * = panico; uretere * = ureico; acre * = acetico; emettere * = emetico. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "eretico" si può ottenere dalle seguenti coppie: eretismi/cosmi, eretismo/cosmo, ter/tetico. |
Usando "eretico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * anoetico = erano; * mitico = eremi; ontico * = onere; baltico * = balere; celtico * = celere; mistico * = misere. |
Sciarade incatenate |
La parola "eretico" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ere+etico. |
Intarsi e sciarade alterne |
"eretico" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: erti/eco. |
Intrecciando le lettere di "eretico" (*) con un'altra parola si può ottenere: * menu = ermeneutico; toma * = teorematico. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Eretico, Scismatico, Ortodosso, Eterodosso - Eretico è colui che insegna e professa dottrina e credenze contrarie ai dommi della Chiesa romana. - Scismatico chi, professando dottrina diversa da quella di essa Chiesa, dalla Chiesa si separa. L'Eresia è quando si impugnano i dommi più solenni e si aboliscono le cerimonie principali del culto; lo Scisma quando la controversia cade su qualche accessorio, e il culto è conservato, ma con cerimonie e riti diversi. Lutero fu eretico; Fozio scismatico. - Ortodosso è chi professa la diretta e schietta dottrina religiosa. - Eterodosso chi professa dottrina falsa. Ma in questo caso chi per i cattolici è Eterodosso, si chiama da sè stesso Ortodosso, ed Eterodossi i cattolici; e così per contrario. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Scismatico, Eretico - Eretico, chi non crede a qualche dogma insegnato dalla Chiesa cattolica; scismatico, chi per qualche dissidenza vive disgiunto da essa. Eretico anco l'uomo che si crede cristiano, ma che per ignoranza crede verità un'eresia; scismatici sono quei popoli o quelle sette che si separarono in corpo dalla Chiesa cattolica; e così gl'individui a quella appartenenti, fino a che nel grembo della madre universale non facciano ritorno. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Eretico - [T.] Agg. Da ERESIA. T. Principe eretico. (Qui il principe è sost.) Eretico principe. (Qui sost. è l'eretico.) È in Girol.
D. Par. 4. (C) Eretica nequizia. E 12. E negli sterpi eretici percosse L'impeto suo.
Capr. Bott. 6. 118. (C) La quale opinione fu di poi riprovata dalla Chiesa, come eretica ed erronea. T. Proposizione eretica può dire più che ereticale, questo, solam. prossimo o tendente a eresia.
2. † Per estens., fam. di cel. Red. Lett. 2. 175. (C) Correva in corte una certa antichissima, ostinata e peggio che eretica credenza…, che il cervello de' daini fosse una cosa pessima. |
Eretico - e † RÈTICO. (Franc. Succh. Op. div. 105.) [T.] S. m. Chi manifestamente professa eresia. S. Ant. Confess. (C) Eretici sono comunemente battezzati, i quali accettano come vere le scritture del nuovo e vecchio Testamento, credono in Cristo, ma espongono le Scritture falsamente. Tes. Br. 1. 11. Gli eretici… dicono, che Dio facesse il bene, e il diavolo il male; e così credono che siano due nature: una di bene, e l'altra di male. T. Migl. Cresc. St. It. Privarono il card. Colonna della dignità del cappello, per scismatico e eretico. = G. V. 9. 155. 1. (C) Morì messer Matteo Visconti, scomunicato dalla Chiesa di Roma, e con processo d'eretico e scismatico. T. Fr. Campanella, II. 101. Deve fare col papa, che maladica la maledizione contro i tre Elettori eretici protestanti. (Fa eretico sost., e protestante agg., come una specie d'eretici; e li fa maledire per semplice furberia politica.) |
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