Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con enunciazione per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Il mio amico, al termine degli studi universitari, si stava preparando per l'enunciazione della tesi.
- L'enunciazione dei suoi scritti mi sembra un pochino prematura.
Non ancora verificati:- Posso capire che l'hai fatto con ironia, ma hai rischiato di trasformare una semplice enunciazione in ribellione sociale.
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Citazioni da opere letterarie |
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): Non lo trova complicato, gli fu chiaro fin dall'inizio, cioè dal giorno che ne udì l'enunciazione da Cremaschi: «Avete mai aperto il cofano posteriore di una Fiat Cinquecento? Sì? Bene. Ecco, quella è forma tecnica. Ciò che vedete può piacervi oppure no, ma non è stato costruito perché vi piaccia, puntando cioè a un risultato estetico, come accade per la carrozzeria. Sotto quel cofano voi vedete qualcosa di concepito e realizzato per la sola funzione tecnica, cioè per fornire energia al motore, senza alcuna intenzione estetica. O quasi». Naturalmente era quel quasi che contava.
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958): L'Italia era nata in quell'accigliata sera a Donnafugata; nata proprio lì in quel paese dimenticato quanto nell'ignavia di Palermo e nelle agitazioni di Napoli; una fata cattiva però della quale non si conosceva il nome doveva esser stata presente; ad ogni modo era nata e bisognava sperare che avrebbe potuto vivere in questa forma: ogni altra sarebbe stata peggiore. D'accordo. Eppure questa persistente inquietudine qualcosa doveva significare; egli sentiva che durante quella troppo asciutta enunciazione di cifre come durante quei troppo enfatici discorsi, qualche cosa, qualcheduno era morto, Dio solo sapeva in quale andito del paese, in quale piega della coscienza popolare. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per enunciazione |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: enunciazioni. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: enunciai, enuncio, enna, enne, enzo, eucaine, euzone, ezio, eone, nunzio, nunzie, nunzi, nuca, nazione, nazi, naie, nane, none, unii, unione, unzione, unne, ciao, ciane, cioè, cine, caio, caie, cane, aione, zone. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: denunciazione. |
Parole con "enunciazione" |
Finiscono con "enunciazione": denunciazione. |
Parole contenute in "enunciazione" |
zio, ione, zione, azione, enunci, enuncia. Contenute all'inverso: noi, une. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "enunciazione" si può ottenere dalle seguenti coppie: enunciavi/aviazione, enunciamo/mozione, enunciano/nozione. |
Usando "enunciazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dee * = denunciazione. |
Lucchetti Alterni |
Usando "enunciazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mozione = enunciamo; * nozione = enunciano. |
Sciarade e composizione |
"enunciazione" è formata da: enunci+azione, enuncia+zione. |
Sciarade incatenate |
La parola "enunciazione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: enuncia+azione. |
Intarsi e sciarade alterne |
"enunciazione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: enunciai/zone. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869 |
Enunciazione - Dicesi enunciazione o proposizione imperfetta, quando l'infinito o il gerundio hanno il soggetto, l'oggetto e i complementi; talchè, han l'apparenza di proposizione, ma non son tali, perchè essi, con tutto il proprio corredo, fan di soggetto, d'oggetto o di complemento ad una delle proposizioni precedenti (princip. o complem. o coordin.) che la fan divenire composta. Perciò l'enunciazione dividesi in diretta ed indiretta, come i complementi. - Es. Egli non è virtù il chieder la morte, né la vita temere.
Qui gli infiniti hanno i loro complementi, e fan di soggetto al verbo della proposizione.
- Altri affermavano il bere assai e il godere, e l'andar cantando e sollazzando essere medicina certissima a tanto male.
Qui gl'infiniti sono oggetto del verbo affermavano, e formano tante enunciazioni dirette.
- Quando Giachetto prese gli alti guiderdoni per l'aver insegnati il Conte e i figlioli, gli disse il Conte ec. Qui aver insegnati ha Giachetto per soggetto, ha per oggetto il Conte e i figlioli, e come complemento indiretto di prese forma una enunciazione indiretta. [immagine] |
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