La ricca di Luigi Pirandello (1892): – Alla fin fine, poi – ripigliava Elena – sarei curiosa di sapere, che trova Giulia di straordinario in Enrico. Brutto non è, è vero; ma Dio mio! pare un cristo spirante… – Antipatico – si contentava di aggiungere Anna. E Maria: – Un cuoricino così! Senza spirito, senza fiato… Buono, poveretto; ma un fil di paglia – insipido.
L'anno 3000 di Paolo Mantegazza (1897): Niccolò era non solo re assoluto, ma anche capo della religione. Questa era semplicissima: adorazione di un Dio solo e dei suoi santi, che erano tutti tiranni celebri nella storia del passato. Augusto, Tiberio, Nerone, Ezzelino da Romano, Luigi XI, Luigi XIV, Enrico VIII d'Inghilterra, Napoleone I, Re Bomba di Napoli, Pietro il Grande e tanti altri erano altrettanti santi, che avevano il loro tempio e il loro culto.
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): “Servite il padre,” disse don Rodrigo. “Mi perdoni;” rispose il padre: “ma ho già fatto un disordine, e non potrei....” “Come!” disse don Rodrigo: “si tratta d'un brindisi al conte duca. Vuol dunque far credere ch'ella tenga dai navarrini?” Così si chiamavano allora, per ischerno, i Francesi, dai principi di Navarra, che avevan cominciato, con Enrico IV, a regnar sopra di loro. |