Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per emancipare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: emancipate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: emani, emanare, emana, emaciare, mancia, mancare, manca, mance, mania, manie, mani, maia, maie, mare, mire, ancia, anca, ance, acre, apre, care. |
Parole contenute in "emancipare" |
are, cip, par, pare, emancipa. Contenute all'inverso: api, era, rap, rapi. |
Incastri |
Si può ottenere da emanare e cip (EMANcipARE). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "emancipare" si può ottenere dalle seguenti coppie: emananti/anticipare, emancipai/ire, emancipata/tare, emancipatore/torere. |
Usando "emancipare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = emancipata; * areate = emancipate; * areati = emancipati; * areato = emancipato; * rendo = emancipando; * evi = emanciparvi; * resse = emancipasse; * ressi = emancipassi; * reste = emancipaste; * resti = emancipasti; * retore = emancipatore; * retori = emancipatori; * ressero = emancipassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "emancipare" si può ottenere dalle seguenti coppie: emancipa/appare, emanciperà/areare, emancipata/atre, emancipato/otre. |
Usando "emancipare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = emancipata; * erte = emancipate; * erti = emancipati; * erto = emancipato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "emancipare" si può ottenere dalle seguenti coppie: emancipa/area, emancipata/areata, emancipate/areate, emancipati/areati, emancipato/areato, emancipai/rei, emancipando/rendo, emancipasse/resse, emancipassero/ressero, emancipassi/ressi, emancipaste/reste, emancipasti/resti, emancipate/rete, emancipati/reti, emancipatore/retore, emancipatori/retori. |
Usando "emancipare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * anticipare = emananti; * mie = emanciparmi; * tiè = emanciparti; * vie = emanciparvi; * torere = emancipatore. |
Sciarade incatenate |
La parola "emancipare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: emancipa+are, emancipa+pare. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "emancipare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = emancipatrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Emancipare - [T.] V. a. Togliere figliuolo o figliuola dalla soggezione alla patria potestà, o Dare a un minore facoltà d'amministrare le proprie sostanze. Aureo lat. Da Manu, Capio; e Mancipium valeva Dominio; e l'autorità di capo di famiglia era Dominazione. T. Dice Gell. che la donna è in manu mancipioque del marito.
Segner. Div. Mar. 1. 2. 3. (Man.) Ma quando pur voglia concedersi che la divinità avesse, per così dire, fin da' primi anni emancipato Cristo dalla patria potestà di Maria, basti dire, per gloria d'essa, che le ubbidì come se le fosse soggetto. T. Plin. Ep. Emancipò il figliuolo acciocchè fosse erede della madre.
T. Fest. Emancipati intendonsi in due modi: o che escono dalla potestà paterna, o che entrano sotto il dominio altrui. – Quindi usavano Emancipare coll'A; e cadrebbe in senso giurid. e stor. Cic. Torquato usò severità in quel figliuolo, che aveva emancipato per adozione a D. Silano.
T. Farsi emancipare. – È stato emancipato dal consiglio di famiglia.
2. Fig. della cagione dell'emancipare. T. Il matrimonio emancipa di diritto. – L'età maggiore, Il senno maggiore dell'età lo emancipa.
3. T. Emancipavasi anco il podere, alienandolo per donazione o per vendita. Suet. e Plin.; e del doppio senso era ai Rom. ragione il confondere la proprietà delle cose mater. coll'autorità.
4. T. Siccome Bruto, Esset sui juris et mancipii Resp., e Apul., Mero et stupro corpus mancipare; così Emanciparsi ha senso mor. e soc. – Emancipare gli schiavi, i servi, i coloni, i negri, i bianchi. – I sottoposti sono emancipati dalla potestà; la potestà li emancipa, concedendo loro i diritti di prima; essi si emancipano o consenziente la potestà o a suo dispetto, coll'incominciar a esercitare le facoltà proprie, per atti degni o per forza. Il governante straniero comincia a emancipare i popoli sottomessi, è forzato a emanciparli. – Il governo emancipa i Comuni, chiamandoli a parte dell'amministrazione e della potestà nelle cose più prossime a loro. – Emancipare l'insegnamento, le scuole dai pedanteschi dettami del governo, più tiranno in ciò che nella polizia e ne' balzelli.
T. Per estens. Emanciparsi dalle leggi morali, dal dovere; non è pr., perchè nella legge mor. l'uomo non è mancipio, anzi gli è custodia di libertà l'osservare essa legge. – Così diciamo che chi si diparte dalla riverenza debita a pers. o a cosa Si emancipa troppo.
T. Parlano dell'Emancipare la donna, allentando i vincoli morali, e addossandole diritti, cioè doveri, civ. e polit. Cotesto rammenta il senso che a Emancipare davano i Lat. di Mancipare, Assoggettare; onde Pl. Or io, donna, tutto m'emancipo a te; tuo sono. – Chieggono a grand'urla d'essere emancipate certe emancipatissime.
T. E in questo e negli altri sensi dicesi che L'uomo è emancipato o s'emancipa in tale o tal fatto o relazione, non per intero e per sempre. |
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