Forma verbale |
Disgusto è una forma del verbo disgustare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di disgustare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola disgusto è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: di-sgù-sto. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: disgustò. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con disgusto per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Carthago di Franco Forte (2009): Anche gli altri comandanti scoppiarono a ridere, esorcizzando in quel modo il disgusto che, Annibale ne era sicuro, li riempiva tutti, facendo salire fiotti di nausea alla bocca dello stomaco, che faticavano a contenere. Lui stesso, se avesse potuto, in quel momento si sarebbe inginocchiato e avrebbe vomitato la rabbia e il fiele che gli bruciavano nel ventre. Il Fiore delle Perle di Emilio Salgari (1901): Su quelle rive non crescevano che pochi alberi isolati e d'aspetto triste. Intorno a loro non si vedeva spuntare il menomo filo d'erba, il più piccolo cespuglio. Pareva che il suolo fosse diventato assolutamente arido sotto l'ombra proiettata dal loro fogliame. Il giovane selvaggio scorgendoli aveva fatto un gesto di disgusto, e si era affrettato a piegare verso il nord, come se fosse premuroso di evitarli. La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Per lui il cuore non pulsava e non v'era bisogno di ricordare valvole e vene e ricambio per spiegare come il suo organismo viveva. Niente movimento perché l'esperienza diceva che quanto si moveva finiva coll'arrestarsi. Anche la terra era per lui immobile e solidamente piantata su dei cardini. Naturalmente non lo disse mai, ma soffriva se gli si diceva qualche cosa che a tale concezione non si conformasse. M'interuppe con disgusto un giorno che gli parlai degli antipodi. Il pensiero di quella gente con la testa all'ingiù gli sconvolgeva lo stomaco. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per disgusto |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: disgusta, disgusti. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: disuso, disto, dito, isso. |
Parole con "disgusto" |
Iniziano con "disgusto": disgustosa, disgustose, disgustosi, disgustoso, disgustosamente. |
Parole contenute in "disgusto" |
sto, gusto. |
Lucchetti |
Usando "disgusto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gustose = disse; * gustosi = dissi; * totano = disgustano. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "disgusto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ottano = disgustano; * ottava = disgustava; * ottavi = disgustavi; * ottavo = disgustavo; * ottante = disgustante. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "disgusto" si può ottenere dalle seguenti coppie: disse/gustose, dissi/gustosi. |
Usando "disgusto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: disgustosa * = tosato; disgustarla * = tarlato; * aio = disgustai; * ateo = disgustate; * avio = disgustavi; * tosato = disgustosa; * tarlato = disgustarla; * astio = disgustasti. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "disgusto" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = disgustarono. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Disgusto, Dispiacere - Disgusto è quel sentimento poco gradevole o di ripugnanza, che desta in noi il detto o il fatto di qualche persona, che venga meno o al debito suo, o al rispetto, o all'obbedienza.- Dispiacere è più grave, e dà sempre cagione di dolore e di rammarico. -" Cominciò col darmi qualche disgusto; ma ora mi dà parecchi dispiaceri. " [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Noia, Tedio, Molestia, Uggia, Fastidio, Disgusto, Seccatura, Seccaggine - Il principio della noia a vero dire è in noi: la parola stessa lo avverte (noi); ed è la noia quel disgusto dello stato e delle cose presenti per cui ci spiacciono, ci paiono insulse, e desideriamo cangiarle con altre, in peggio talvolta. Il tedio ci viene da altrui (te?), persona o cosa; e risulta ordinariamente dalla ripetizione di cosa stucchevole e noiosa: una mosca col suo continuo aleggiarci d'attorno e punzecchiarci dà tedio; e allora si scaccia; ma cacciate via la noia se vi dà l'animo? L'occupazione, l'utile lavoro è l'unico rimedio contro la cronica noia che tormenta certi ricchi disutili. Noia e tedio però certe volte si scambiano, ma allora tedio è sempre un pochino di più: la noia ci fa sbadigliare, il tedio impazientire, esclamare. La molestia ci viene di solito dalle persone malevoli o da quelle non meno importune che per per troppo buon volere disturbano, impicciano, danneggiano. La molestia non solo si riferisce alla tranquillità dell'animo, ma al corpo, agli affari. Uggia è particolarmente noia di vedere: avere, venire in uggia una persona, una cosa, è vederla mal volontieri, non potersela più soffrire davanti. Fastidio, affinissimo a tedio, è più: il tedio ci fa impazientire; il fastidio, contorcere, smaniare. Il disgusto, non parlo del morale, affine a dispiacere, o ad avversione, è vicino alla nausea: ma in questo senso lo tengo proveniente dal francese dégoût, nè consiglierei a valersene sovente. Seccaggine, seccatura diconsi di cosa e meglio di persona importuna; il primo sembra dire più del secondo, cioè ripetizione frequente dell'atto seccante: gran seccatura, continua seccaggine, [immagine] |
Dispiacenza, Dispiacere, Disgusto - Il dispiacere può essere più grande e anche più vero; la dispiacenza più acuta, ma sovente esagerata dal nostro particolar modo di vedere e di sentire: la morte d'un parente, d'un amico ci cagiona un vero dispiacere; una risposta pungente, un motto ironico ci cagionano dispiacenze sensibilissime. Il disgusto, moralmente parlando, è una specie d'afflizione muta ma profonda e permanente: chi è veramente disgustato non ha voglia nè di ridere, nè di divertirsi, nè talora di mangiare e di bere. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: disgusteresti, disgusterete, disgusterò, disgusti, disgustiamo, disgustiate, disgustino « disgusto » disgustosa, disgustosamente, disgustose, disgustosi, disgustoso, disidrata, disidratai |
Parole di otto lettere: disguido, disgusta, disgusti « disgusto » disinibì, dislalia, dislalie |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): pregusto, rigustò, rigusto, angusto, buongusto, monogusto, retrogusto « disgusto (otsugsid) » augusto, giusto, aggiusto, aggiustò, riaggiusto, riaggiustò, ingiusto |
Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIS, finiscono con O |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |