La Storia di Elsa Morante (1974): Dalla sua sediolina colorata (comperàtale dal padre apposta sulla sua misura) Iduzza spalancando gli occhi seguiva questi alterchi, logicamente senza capirne nulla. Lei, certo, da quando nacque, non fu mai d'indole atta alla sovversione; però, se allora avesse potuto dare un parere, avrebbe detto che fra i due contendenti la più sovversiva era la madre! A ogni modo, tutto quanto ne capiva era che i genitori si trovavano in disaccordo su certe questioni; né, per fortuna, si spaventava troppo alle loro scene, tanto c'era abituata. Faceva, tuttavia, un piccolo sorriso di contentezza, appena vedeva tornare fra loro la pace.
Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905): Noemi taceva. Avrebbe forse tradito il segreto dell'amica nell'intento di cospirare con i Selva per la sua felicità, se non l'avesse trattenuta il dubbio di un disaccordo con i Selva e anche il senso di qualche cosa di malfermo in sé stessa. Probabilmente i Selva, cattolici, non desideravano che l'uomo fuggito dal mondo vi ritornasse. Lei, protestante, non poteva pensare così. Almeno non lo avrebbe dovuto. Lei doveva pensare che Iddio si serve meglio nel mondo e nel matrimonio. Lo pensava, ma non si nascondeva che se il signor Maironi adesso sposasse Jeanne non lo potrebbe stimare molto. Insomma era meglio tacere la strana verità.
L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): I turchi l'avevano conquistata nel 1085 e affidata a un governatore d'origine turkmena, Yaghi-Siyan, il quale all'epoca nella quale i pellegrini giunsero sotto le mura della sua città dipendeva da Ridwan emiro di Aleppo. Era però un vassallo infido del suo signore; e cercava di tessere una sua politica personale ponendolo in disaccordo con Duqaq, emiro di Damasco, e con Kerbogha, atabeg di Mosul. Aveva perfino cercato di portar la città sotto il dominio di Damasco e di favorir la conquista della stessa Aleppo da parte dei damasceni: ma aveva fallito, col risultato che ora Ridwan aspettava l'occasione di vendicarsi e Duqaq era scontento di lui. |