Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con denuncio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Per questa volta non ti denuncio: ho compassione di te!
- Sono in pensione dopo 40 anni di lavoro, se qualcuno mi accusa di parassitismo giuro che lo denuncio.
- Dopo la riunione di condominio il solito contestatore ha gridato "denuncio tutti".
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Citazioni da opere letterarie |
La cassaforte di don Fiorenzo di Adolfo Albertazzi (1918): Levarono il morto dal letto e lo adagiarono su la cassapanca. Ma anche dentro al pagliericcio non si trovò niente. Nè si trovò nessun mattone smosso. Allora lui, il fratello, aggrottando le ciglia, chiese: — Questa mattina è venuto Bisaccia, il mercante? - Era venuto. — E dove sono i quattrini? - La vecchia non rispose. Il figlio rispose: — Non lo so. — Badate — disse l'altro — che saltin fuori prima di notte, o vi denuncio! - E uscì a rovistare altrove.
Il colibrì di Sandro Veronesi (2019): – Eh no. Lei non può venire qui, dirmi che sono in grave pericolo per via di qualcosa che le ha detto mia moglie, farmi il terzo grado e poi andarsene senza dirmi nulla! Lei ora me lo dice, sennò la denuncio eccome all'Ordine!
Una grande storia d’amore di Susanna Tamaro (2020): A quel punto tu, invece di andartene, ti eri trasformata in una belva. Avevi preso a calci il tavolo, gridando: «Non permetterò che questa merda uccida mia figlia!». Avevi cercato di mollare uno schiaffo al giovanotto ma lui ti aveva bloccata in tempo, trascinandoti alla porta e spingendoti fuori mentre tu continuavi a gridare: «Vi denuncio tutti! Vi mando tutti in galera!». |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per denuncio |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: denuncia, denuncie. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: enuncio, denunci. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: denuncino. |
Parole contenute in "denuncio" |
ciò, enunci, denunci, enuncio. Contenute all'inverso: une. |
Incastri |
Si può ottenere da do e enunci (DenunciO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "denuncio" si può ottenere dalle seguenti coppie: dee/enuncio. |
Usando "denuncio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ride * = rinuncio; prode * = pronuncio; prode * = pronunciò; * ciociare = denunciare. |
Lucchetti Alterni |
Usando "denuncio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * denuncie = ciocie; * denunciare = ciociare; * ateo = denunciate. |
Sciarade incatenate |
La parola "denuncio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: denunci+ciò, denunci+enuncio. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "denuncio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = denunciarono; * atre = denunciatore; * atri = denunciatori. |
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