Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con criticare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- A volte mi capita di criticare qualcuno ma poi mi pento subito.
- Non è bello criticare. Bisogna essere sempre propositivi.
Non ancora verificati:- Stando seduti davanti al computer è facile criticare.
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Citazioni da opere letterarie |
La fuga in Egitto di Grazia Deledda (1926): — Maestro Giuseppe brontolone, — disse a sé stesso, quando, dopo aver salutato Marga e accompagnato Ola al suo lettuccio ov'ella s'era subito addormentata, anche lui si ritirò nella sua cameretta con l'intenzione di fare un sonnellino prima di rimettersi al lavoro. — Che hai da essere sempre così scontento? Su ogni cosa trovi da ridire e criticare, e non ricordi che pure tu sei stato giovine e hai messo in pratica il proverbio antico: giovinezza non è virtù. Anzi sai bene tu quello che hai fatto! E adesso tu pretendi dagli altri quello che tu non hai dato.
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): «Anche tu, però, sei fuori della realtà, Vincenzo mio, quando parli così» obietta Sanges. «Mi dici come, in una Repubblica legata a un filo, quello delle armi francesi, priva di denaro, staccata dal popolo, un giornale politico possa mettersi a criticare la situazione, il Governo? O le ruberie dei Francesi che si comportano da puro e semplice esercito d'occupazione?»
Carthago di Franco Forte (2009): Annibale ammirava il padre, e riteneva che stesse facendo la cosa giusta, ma provava sentimenti contrastanti: da una parte l'odio per Roma, che lo spingeva a criticare dentro di sé Amilcare, quando lo vedeva esitare a ingaggiare battaglia con contingenti romani; dall'altra la consapevolezza di non avere l'esperienza per potersi permettere di comprendere a fondo le strategie del padre. |
Proverbi |
- Facile è criticare, difficile è l'arte.
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per criticare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: criticate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: cric, cria, crie, citi, citare, cita, cica, rita, rare, tiare, tare. |
Parole contenute in "criticare" |
are, cri, tic, care, riti, critica. Contenute all'inverso: era, tir, citi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "criticare" si può ottenere dalle seguenti coppie: criticai/ire, criticata/tare. |
Usando "criticare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: autocritica * = autore; * areata = criticata; * areate = criticate; * areati = criticati; * areato = criticato; * rendo = criticando; * resse = criticasse; * ressi = criticassi; * reste = criticaste; * resti = criticasti; * ressero = criticassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "criticare" si può ottenere dalle seguenti coppie: criticata/atre, criticato/otre. |
Usando "criticare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = criticata; * erte = criticate; * erti = criticati; * erto = criticato. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "criticare" si può ottenere dalle seguenti coppie: nacriti/carena, acritica/rea. |
Usando "criticare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nacriti = carena; carena * = nacriti. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "criticare" si può ottenere dalle seguenti coppie: critica/area, criticata/areata, criticate/areate, criticati/areati, criticato/areato, criticai/rei, criticando/rendo, criticasse/resse, criticassero/ressero, criticassi/ressi, criticaste/reste, criticasti/resti, criticate/rete, criticati/reti. |
Usando "criticare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: autore * = autocritica. |
Sciarade incatenate |
La parola "criticare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: critica+are, critica+care. |
Intarsi e sciarade alterne |
"criticare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: cric/tiare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Biasimare, Vituperare, Censurare, Criticare, Sindacare, Riprendere, Condannare, Rimproverare - Biasimare è trovare da ridire su cosa e a persona, e dire a questa ciò che se ne pensa; quindi il biasimo può essere tacito e palese: chi biasima atto o fatto cattivo e chi lo fa, opera da uomo e secondo la coscienza. Vituperare è troppo, e non devesi permettere che allorquando si trattasse di cosa che offendesse la morale pubblica: avvi, sgraziatamente, chi fa professione di vituperare altrui calunniando: questo vizio, tollerato in società per la venustà della forma, e per i motti con cui si sa condire, meriterebbe pubblico e rigoroso castigo. Condannare è l'effetto e la risoluzione del biasimare; dico quella condanna privata che viene dall'opinione e non della pubblica che viene da sentenza di tribunale. Censurare è più diretto che biasimare, il biasimo può essere riprovazione in genere, e in generale della condotta intera dell'uomo; la censura cita e va al fatto speciale. Rimproverare è più che censurare, poiché alla dimostrazione del fatto aggiunge il rimprovero e la correzione in parole. Riprendere è meno di rimproverare, poiché la riprensione può essere molto temperata dalla forma, talchè in questa apparisca l'affetto da cui è dettata; il rimprovero invece è sempre più crudo e pungente. Il criticare riguarda più propriamente gli scritti, le opinioni, le cose d'arte, i metodi, i sistemi e tutto ciò insomma in cui la differenza di gusto e di sentire può produrre diversità di vedere e di giudicare. Sindacare finalmente è una critica minuta, quotidiana, maligna degli atti, delle parole, de' fatti anche innocenti di qualche persona; a ciò muove la gelosia o l'invidia, e sovente anche l'ozio. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Criticare - [T.] V. a. Esercitare la critica, segnatam. notando i difetti. Red. Lett. 238. (C) Non ho saputo trovarvi cosa veruna da potersi criticare con fondamento. E 229. E che voleva Ella ch'io criticassi? T. Criticare dottrine, Opinione, Scritto. – Criticare la critica altrui. – Opera d'arte. – Un verso, Una locuzione.
2. Lo stesso autore o scrittore o artista. Red. Lett. 1. 200. (C) Per altra cagione differente dalla nostra ne fu criticato da Benedetto Fioretti.
3. D'uomo e d'atto nelle cose soc. e mor. Ha senso più grave che nel letter., dice biasimo passionato, e anche maledico. [Val.] Ner. Sammin. 5. 4. E voler poi con oltraggiosi detti Gli poveri soldati criticare. T. Critica tutto e tutti. |
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