Tanto, Tanto e tanto, Nondimeno, Nonostante, Nulla ostante, Pure, Contuttociò, Con tutto questo, Non pertanto, E pure - Tanto, congiunzione, non ismette mai affatto le primitive sue significazioni di tempo, di quantità: facciano pure i tristi, tanto la luce della verità si diffonde ogni dì più sull'orizzonte, ed i più che erano nel buio, vedono e conoscono; tanto fa che s'accumulino menzogne a menzogne, la verità è una sola, ma finirà per trionfarne. Tanto e tanto esprime quasi un certo bilanciarsi del pro e contro: tanto e tanto non mi so decidere; tanto e tanto non ci so vedere quel guasto che pare a voi. Nondimeno accompagna obbiezione o eccezione: quel libro è bene scritto, nondimeno non posso riuscire a leggerlo; manca di quel certo sapore che solletica e sollecita: quest'uomo ha i suoi difetti, nondimeno ammiro la sua franchezza e il suo buon cuore. Nonostante è obbiezione o eccezione fatta malgrado ragioni o motivi più forti: nonostante le difficoltà e gli ostacoli d'ogni maniera non muto proposito; nonostante un certo grado di evidenza nel vostro ragionare permettetemi di non arrendermi se non dopo un'ultima prova. Il nulla ostante e il nulladimeno sono più della lingua scritta; il nondimeno e il nonostante, come più spediti, più della lingua parlata. « Con quel nulla con cui si compongono, avverte Tommaseo, paiono un po' più intensivi: ma la differenza è ben tenue ». Pure è obbiezione o eccezione modesta, civile; fatta da persona educata fra pari, o da inferiore a superiore: pure credo di non avere torto; potreste pure essere in inganno; esaminate pure meglio e spero riconoscerete la verità dell'esposto, la giustizia della domanda. E pure ha un certo che di insistente e perciò di forte che sta bene a ripetere in un ultimo e supremo argomento; parte più dal convincimento nostro intimo che dalla forza o dalla evidenza delle ragioni addotte: l'e pur si muove di Galileo è parola sublime: e pure sono innocente! e pure avete torto! sono il grido della coscienza che in mancanza di prove non sa come giustificarsi, ma fa proteste su proteste. Contuttociò e con tutto questo si riferiscono alla totalità dell'argomentazione che vogliono negare o ricusare: contuttociò non sono punto persuaso; con tutto questo avete sprecato le parole in vano, non avete per nulla distrutto ma nemmeno scosso il mio maggiore argomento. Il non pertanto sa del retore, dell'accademico: quante argomentazioni o periodoni cominciati con un non pertanto che vanno a riescire in ridicole o puerili insulsaggini! nonpertanto d'ogni vocabolo della lingua l'uomo fornito di sano criterio, di fino tatto sa fare suo pro valendosene propriamente e opportunamente. [immagine] |