Frasi e testi di esempio |
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| Citazioni da opere letterarie |
Arabella di Emilio De Marchi (1888): Posso fin d'ora comunicarle che a quest'atto di conciliazione è vivamente interessato anche S. Eminenza l'arcivescovo di Milano, quale supremo tutore di tutte le pie Case che da una siffatta eredità credono d'essere state, non che danneggiate, ingiustamente lese nei loro diritti: e l'autorità di un tal nome dev'essere per l'animo suo pio e cristiano arra di giustizia e quasi uno stimolo di più a zelare l'opera della giustizia e della conciliazione, dalla quale essa non può ritrarre che benedizioni e frutti di santa edificazione.
Senilità di Italo Svevo (1898): Soltanto allora egli arrivò a comunicarle gl'insegnamenti che dovevano esserle tanto utili. La trovava troppo disinteressata e la compianse. Una ragazza della sua condizione doveva badare al proprio interesse. Che cosa era l'onestà a questo mondo? L'interesse! Le donne oneste erano quelle che sapevano trovare l'acquirente al prezzo più alto, erano quelle che non consentivano all'amore che quando ci trovavano il loro tornaconto. Dicendo queste parole egli si sentì l'uomo immorale superiore che vede e vuole le cose come sono. La potente macchina da pensiero ch'egli si riteneva, era uscita dalla sua inerzia. Un'onda d'orgoglio gli gonfiò il petto.
La Storia di Elsa Morante (1974): E tuttavia le pareva quasi impossibile che il vizio del suo sangue misto, adesso che era pure denunciato sulle ordinanze, e sorvegliato dalle questure, non le si leggesse in viso. Se uno dei suoi scolari alzava la manuccia per fare una domanda, essa sussultava e arrossiva, nel dubbio che la domanda fosse: «È vero, signora maestra, che tu sei mezza ebrea?» Se da fuori bussavano all'uscio dell'aula, essa si sentiva già tramortire, aspettandosi una visita della polizia, o quanto meno una chiamata del direttore per comunicarle che da oggi era dispensata dalle lezioni, eccetera eccetera. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per comunicarle |
| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: comunicarla, comunicarli, comunicarlo. |
| Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: comunicare.
Altri scarti con resto non consecutivo: comunale, comune, comica, comare, coma, come, conica, coniare, conia, coni, concale, conca, conce, coca, core, cuce, cure, cicale, cica, ciarle, cile, care, cale, onice, once, munirle, munire, mure, mule, mica, mire, mare, male, unirle, unire. |
| Parole contenute in "comunicarle" |
| uni, munì, unica, comuni, comunica. Contenute all'inverso: cin, umo. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "comunicarle" si può ottenere dalle seguenti coppie: comunicarvi/vile. |
| Usando "comunicarle" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lesi = comunicarsi; * levi = comunicarvi. |
| Lucchetti Riflessi |
| Usando "comunicarle" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * elmi = comunicarmi. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "comunicarle" si può ottenere dalle seguenti coppie: comunicarsi/lesi, comunicarvi/levi. |
| Usando "comunicarle" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vile = comunicarvi. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "comunicarle" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: coca/munirle. |
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