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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Informazioni di base |
La parola clientela è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: clien-tè-la. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con clientela per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Col fuoco non si scherza di Emilio De Marchi (1900): — Vivere in una grande città oggi è un negozio arduo e faticoso per chi vi è nato, per chi vi ha parenti, amici, clientela, avviamento naturale; ma a chi arriva nuovo la grande città si apre come un deserto inesplorato; la piccola come un sepolcro. Tu vai in città a chiedere il tuo pezzo di pane; ma nessuno ha mai pensato che tu avessi diritto di averne: anzi molti si meraviglieranno che tu possa osar tanto e venir da lontano apposta per portar via un poco di quel pane che basta appena a chi c'è: molti se ne sgomentano; molti stringono i pugni e digrignano i denti. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Di quegli stessi ch'eran deputati a farle eseguire, alcuni appartenevano per nascita alla parte privilegiata, alcuni ne dipendevano per clientela; gli uni e gli altri, per educazione, per interesse, per consuetudine, per imitazione, ne avevano abbracciate le massime, e si sarebbero ben guardati dall'offenderle, per amor d'un pezzo di carta attaccato sulle cantonate. La biondina di Marco Praga (1893): Qualche bella figliuola che pratica alla sera i caffè concerto, forse.... di peggio anche, si sarà introdotta di soppiatto in quell'archivio gelosamente custodito, per acquistar valore, e fornir più guadagno alla signora Bianchi, dandola ad intendere ai lords e ai principi russi che formano la sua clientela, Ma, insomma, anche in questo, come in tutte le cose, e in amore sopratutto, non è da cretini e fa piacere talvolta di lasciarsi mistificare un pochino. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per clientela |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: clientele. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: cinte, cinta, cine, cina, cita, cent, cene, cena, cela, liete, lieta, linea, lina, lite, lente, lenta, lenea, lene, lena, iene, iena, intela. |
Parole con "clientela" |
Iniziano con "clientela": clientelare, clientelari. |
Parole contenute in "clientela" |
ente, tela, cliente. Contenute all'inverso: alé, nei, etnei. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "clientela" si può ottenere dalle seguenti coppie: cliente/telate, clienti/telati. |
Usando "clientela" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cliente = telate; * clienti = telati; * area = clientelare; * aria = clientelari. |
Sciarade incatenate |
La parola "clientela" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: cliente+tela. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Clientela - [T.] S. f. Patrocinio che il patrono presta al cliente. Il patrono potente esercita la clientela su quelli che, per esserne difesi, con qualche patto si assoggettano a lui. La clientela è una delle prime istituzioni sociali; e ogni patriziato che duri, si fonda su quella. Aureo lat. [Val.] De Luc. Dot. Volg. 1. 87. Alcuni assomigliano i feudi alle antiche clientele Romane. T. Ter. Raccomandarsi alla clientela d'alcuno. Cic. Essere nella clientela d'alcuno. Plin. Ricevere uno nella propria clientela.
2. Di paesi. T. Cic. Tu sai quanto io ami i Siciliani, e quanto quella clientela io tenga onorata. = Borgh. Orig. Fir. 193. (C) Arezzo,… fra i municipii, si conta in protezione, o, a dire a modo loro, nella clientela della famiglia Claudia. [Camp.] Com. Ces. Per niuno modo con gli Edui congiugnersi potendo, alli Remi in clientela s'erano dati (se Rhemis in clientelam dicabant). E poi: De' Remi (quelli di Reims), in la clientela de' quali erano sottoposti (quorum erant in clientela). Sottoposto non porta l' In; ma ben potrebbesi: Essere, Avere sotto la clientela, massime se la non sia delle più soavi. = Onde Buon. Fier. 4. 4. 2. (C) Sotto la clientela pur de' Grandi Cade. 3. Non l'uffizio o l'atto, ma il Numero de' clienti. T. Ces. Grandi le clientele di Pompeo nel paese. [Camp.] Com. Ces. Antiquamente grande autoritade era negli Edui, e gran clientela possedevano (magnae eorum erant clientelae). 4. T. Anche nel senso mod. c'è le clientele civili e politiche; essere cioè altri addetti a un potente o a un partito o a un governante, che li protegge e si fa forte di loro. Ogni patrocinio è, in certo rispetto, una specie di clientela. = Guicc. Stor. 5. 222. (C) Famiglia potente di clientele e di partigiani. 5. Segnatam. d'avvocato o procuratore. T. Prendere, Esercitare, Avere la clientela di pers., di famiglia, di Comune. 6. I Clienti stessi d'avvocato o procuratore o notajo. T. Avere di molte clientele. O astr. Una grande, ricca, onorevole clientela. Modi com. a questo e al primo signif. T. Assumere la clientela. – La clientela cresce, scema. 7. Anco di medici. Di questi e altri usi, V. il § ult. di Cliente. |
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Parole in ordine alfabetico: clicchiate, clicchino, cliccò, clicco, cliché, click, cliente « clientela » clientelare, clientelari, clientele, clientelismi, clientelismo, clientelistica, clientelistiche |
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Vocabolario inverso (per trovare le rime): assolvetela, unitela, punitela, apritela, avvertitela, seguitela, antela « clientela (aletneilc) » lamentela, parentela, intela, dartela, fartela, risparmiartela, prendertela |
Indice parole che: iniziano con C, con CL, parole che iniziano con CLI, finiscono con A |
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