Caricatura

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Informazioni di base

La parola caricatura è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: a (tre). Divisione in sillabe: ca-ri-ca-tù-ra. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con caricatura per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Sono un appassionato dei film di Totò, il volto caricatura per eccellenza.
Al mare mi sono fatto fare la caricatura da un pittore ambulante.

Non ancora verificati:

Il suo abbigliamento vistoso e i suoi atteggiamenti un pò eccentrici, sembrava la caricatura di una diva degli anni Cinquanta.

Citazioni da opere letterarie

Idillio di Pulcinella di Matilde Serao (1919): Nell'impastare alla meglio quella parodia del Rigoletto egli provò un amarissimo piacere ritrovandosi nella persona dello sventurato gobbo, cui unico conforto alla vita di buffone era l'amore della figlia: egli si compiaceva ferocemente contro sé stesso, mettendo in caricatura l'amore paterno del buffone e l'innocenza della figliuola, rilevando la gaia dissolutezza del Duca di Mantova.

Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Mariani non prestò attenzione al tono mondano, il russo stava tentando il suo stesso giochetto. Le continue risate roboanti, il cicaleccio con Marina Savoldi, tutto mirava a interpretare la caricatura del russo espatriato. Almeno era un cambiamento in meglio rispetto a quando cercava di turlupinare gli altri con la finta malinconia dell'esule per la nostalghia della patria lontana. Doveva aver capito che questo mal si conciliava con i conti numerati nelle banche elvetiche.

Una Burla Riuscita di Italo Svevo (1926): Forse quest'amore alla burla era il residuo delle sue tendenze artistiche soppresse. È infatti un artista il burlone, una specie di caricaturista il cui lavoro non è agevolato dal fatto ch'egli non ha da lavorare, ma da inventare e mentire in modo che il burlato si faccia la caricatura da sè. Un lavoro delicato precede e accompagna la burla, e si capisce che una burla riuscita resti immortale. Vero è che se ne parla di più se la raccontò un uomo come Shakespeare, ma dicesi che anche prima di lui si parlasse molto di quella fatta da Jago.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per caricatura

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Opera messa in caricatura = parodia
Opere messe in caricatura = parodie

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: caricature.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: caricata, cariata, caria, carità, caratura, cara, carta, caia, cacatua, cric, cria, cica, cita, cura, aria, arcata, arca, arcua, aratura, arata, artù, arra, aiata, atra, aura, rita, rata, rara.

Parole con "caricatura"

Iniziano con "caricatura": caricaturale, caricaturali.

Finiscono con "caricatura": autocaricatura.

Parole contenute in "caricatura"

ari, cari, tura, carica. Contenute all'inverso: ira, tac, ruta, taci.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "caricatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: caribù/bucatura, caricata/aura.

Usando "caricatura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * turano = caricano; * turare = caricare; * turava = caricava; * turavi = caricavi; * turavo = caricavo; * turammo = caricammo; * turando = caricando; * turante = caricante; * turarci = caricarci; * turarmi = caricarmi; * turarsi = caricarsi; * turarti = caricarti; * turarvi = caricarvi; * turasse = caricasse; * turassi = caricassi; * turaste = caricaste; * turasti = caricasti; * turarono = caricarono; * turavamo = caricavamo; * turavano = caricavano; ...

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "caricatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: caricato/ottura.

Lucchetti Alterni

Usando "caricatura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * bucatura = caribù; * caricata = turata; * caricate = turate; * caricati = turati; * caricato = turato; * alea = caricaturale.

Sciarade e composizione

"caricatura" è formata da: carica+tura.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Caricaturale e talvolta comica, Versioni caricaturali di opere, Li contengono certi caricatori, La s'infila nel caricatore, Caricati di pesi morti.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Affettazione, Artifizio, Caricatura, Ricercatezza - L'Affettazione si allontana sempre dalla naturalezza, e si sforza sempre di parere ciò che non è, ingegnandosi di far dimostrazioni di qualità e di doti accattate. - Artifizio è l'esagerazione dell'arte, che rasenta l'affettazione. - La Caricatura è l'arte in tutto alterata, che muove sempre a riso e spesso a sdegno. - La Ricercatezza finalmente è quando altri, credendosi di far cosa che debba piacere, si affanna a ricercare tutte le squisitezze dell'arte, ma le ammassa senza ordine e senza giudizio; il perchè riesce stucchevole, ed è deriso. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Caricatura, Affettazione - L'affettazione è una certa esagerazione nell'esprimere un sentimento, onde far credere che ci affetti più di ciò che veramente sia: in certuni quest'affettazione diviene un mal vezzo che più non sanno dismettere. Spinto un po' più oltre è caricatura. La prima dispiace perchè talora offende, la seconda di sua stessa natura è ridicola: quella parte da calcolo o da falso sentire, questa da debolezza di cervello: tutto questo s'intende di questi due modi d'essere o di fare, visti nell'individuo che ne pecca; poichè talora per celia si ritraggono le altrui maniere affettandole e caricandole, e ciò è tutt'altra cosa. [immagine]

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Caricatura - E' vocabolo veramente italiano, e si applica principalmente alle figure grottesche e molto sproporzionate, che fa un pittore, o scultore, o incisore, per divertimento o per far ridere. In Francia i migliori pittori in questo genere sono Callot, Orazio Vernet, Charlet, Pigal, Bellangè e Madon. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Caricatura - [T.] S. f. Azione del caricare. [G.M.] Tre lire per caricatura e scaricatura di una barocciata di legne.

2. T. L'accrescere in modo soverchio l'azione, o la rappresentazione d'un sentimento o d'un oggetto; quasi mettendoci un peso che la faccia trapassare il vero e il conveniente.

T. È caricatura negli atti della persona. Certe cerimonie abbondanti sono caricature; anco certe dimostrazioni d'affetto, che risicano di parere, sebbene non siano, affettate. [M.F.] Clasio, Fav. Allora oh! tosto smesse Ogni caricatura. T. Caricature certe Mostre di potenza o di magnificenza, di bontà o di delicatezza. = Salvin. Annot. Mur. 1. 110. (Man.) Non è però che da queste caricature di costume non sieno venute in proverbio le Rodomontate.

T. Caricatura, e Caricature, nel vestire, nell'atteggiarsi. Il sing. dice il vezzo abituale; il plur., i casi singoli.

T. Caricatura di stile è più visibile che l'affettazione; non sempre più uggiosa, perchè il vizio più coperto più offende gli spiriti retti, come più tentatore.

T. Anco l'esagerare una dottrina in astratto o in pratica, può essere caricatura.

T. Lo stile stesso o il vestire o sim. è una caricatura.

3. La pers. stessa. T. Quella donna, Quel damerino è una caricatura. – Certi imitatori sono le caricature de' capiscuola; certi partigiani, caricature de' lor capiparte. [M.F.] Giust. Poes. Anelano al martirio Mille caricature.

4. Imagine di persone o di fatti rappresentata dall'arte di maniera che i difetti e le sconvenienze vere diano più nell'occhio, e i pregi stessi appajano difetti e sconvenienze. T. La caricatura nell'arte è iperbole del non bello, l'ideale a rovescio; che però deve svegliare l'idea e il desiderio del conveniente.

Segnatam. di disegno. Baldin. Vit. Bern. 56. (Man.) Effetto di questa franchezza è stato l'aver egli operato singolarmente in quella sorta di disegno, che noi diciamo caricatura, o di colpi caricati.

Più specialm., il disegno stesso eseguito in colori, a penna, o in rilievo. T. Ritrarre in caricatura.

T. Caricatura e d'una persona e d'un fatto.

T. Disegnare una caricatura. – Giornale con caricature.

T. Anche titolo sgraziato di giornale.

T. Se ne fa e per celia, e per ischerno; e d'infamanti, e d'infami. Caricatura arguta, goffa.

T. Anco in azione può esserci caricatura, come in certe mascherate, in certe commediuole. – Fecersi caricature apposta a criticare lo stile dell'Alfieri e del Byron.

T. Mettere in caricatura ha sempre il più tristo senso. Ma si può mettere in caricatura altresì non volendo, col malamente imitare. Ritratto, fatto sul serio, e accettato sul serio, può essere una caricatura.

5. Per estens. Salvin. Disc. ac. 1. 106. (Gh.) (Credo) che il trasmodato riso e pianto perpetuo siano caricature dell'antichità, con le quali ella ci ha voluto dipingere i contrarii umori di questi due savi (Democrito e Eraclito).

Crud. Rim. 104. (Gh.) Ho già veduto d'ogni vostro attore, I caratteri, i genii e le figure: Poter del mondo, che caricature!

T. Così fin certe storie col soverchio esaltare o vilipendere; o colle affettazioni del linguaggio e della rettorica, diventano caricature.

[M.F.] Magal. Lett. Strozz. Ms. 40. E 58. Una di queste caricature (di lode soverchia) in Teofrasto, in Plutarco, mi farebbe pochissimo caso. [Cam.] E Rel. var. p. 75. La polpa (della macoma, frutto) ajuta mirabilmente la digestione: e di questo io n'ho preso tale esperienza in me medesimo che non ho per tutta caricatura (esagerazione) quello che dicono. [Val.] Fag. Rim. 3. 18. E visto avrete ch'io non vi mettei Frango, nè orpelli, nè caricature.

6. Del caricare i colori, non com. Salvin. Disc. 1. 326. (C) Il bianco a lato al nero dá e prende scambievolmente un certo spicco, ed una non so quale caricatura leggiadra ed amabile vivezza.

7. Di carica d'armi da fuoco, non com. Red. Esp. Nat. 21. (C) Sopra la stoppa metteva una conveniente caricatura di polvere. Cant. Carn. 37. [Cont.] Pant. Arm. nav. 87. Un cannon petriero… esser capace di maggior palla, e di maggior quantità di catene, di sacchetti, e d'altre simili caricature atte a nuocere più all'inimico.

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