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Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Cappa, Cappamagna « * » Capta, Captata] |
Foto taggate capra | ||
In vetta | La strana coppia | Capra 4 |
Informazioni di base |
La parola capra è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (arpa). Divisione in sillabe: cà-pra. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con capra per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La luna e i falò di Cesare Pavese (1950): - Ero un ragazzo come te, - gli dissi, - e stavo qui con Padrino, avevamo una capra. Io la portavo in pastura. D'inverno quando non passavano più i cacciatori era brutto, perché non si poteva neanche andare nella riva, tant'acqua e galaverna che c'era, e una volta - adesso non ci sono più - da Gaminella scendevano i lupi che nei boschi non trovavano più da mangiare, e la mattina vedevamo i loro passi sulla neve. Sembrano di cane ma sono più profondi. Io dormivo nella stanza là dietro con le ragazze e sentivamo di notte il lupo lamentarsi che aveva freddo nella riva... Il vecchio della montagna di Grazia Deledda (1920): Il pensiero suo continuo e struggente era di acquistare un piccolo gregge e sposarsi con Paska; ma ogni capra costava dieci lire: quanti mesi, quanti anni ancora doveva servire per accumulare nella sua unta borsa di pelle stretta da una correggia, almeno quaranta o cinquanta di quei piccoli fogli colorati, con l'immagine del re! La pietra lunare di Tommaso Landolfi (1939): Infine fecero la loro comparsa le gurù, o veranie che fossero; più ardite, esse saltarono a piè pari i fuochi. «Eh brave!» esclamarono gioiosamente gli svegli abbandonando le loro occupazioni; e presero a interrogarle a stuzzicarle a punzecchiarle (e fors'anco a pizzicarle), come usa colle forosette. Le frequenti allusioni degli uomini alle loro zampe di capra risposero all'indolente quesito di Giovancarlo. |
Scioglilingua |
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Proverbi |
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Espressioni e Modi di Dire |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per capra |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cadrà, cafra, cappa, capre, capri, capro, capta, copra, saprà. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: saprò. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: apra, cara. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: capirà, caprai. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: carpa, tarpa. |
Parole con "capra" |
Iniziano con "capra": caprai, capraia, capraie, capraio, capraggine, capraggini. |
Finiscono con "capra": semicapra, antilocapra. |
Parole contenute in "capra" |
cap, apra. Contenute all'inverso: arpa. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "capra" si può ottenere dalle seguenti coppie: caco/copra, capi/pipra, caria/riapra, carico/ricopra, casa/saprà, casco/scopra, caso/sopra, capannette/annetterà, capi/ira, capisse/isserà, capo/ora, capoc/ocra, capocchie/occhiera, capone/onera, cappa/para, cappe/pera, cappeggio/peggiora, capperi/perirà, cappero/perora, capta/tara, captare/tarerà... |
Usando "capra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * prasi = casi; * rapa = cappa; * rape = cappe; * rata = capta; * rati = capti; * prassi = cassi; coca * = copra; pica * = pipra; * pranzone = canzone; * pranzoni = canzoni; * raperò = cappero; * aoni = caproni; * aiata = capriata; * aiate = capriate; * aiola = capriola; * aiole = capriole; * aiolo = capriolo. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "capra" si può ottenere dalle seguenti coppie: caos/sopra, casa/aspra, capetta/attera, capoc/cora, cappa/apra, capta/atra, caput/tura. |
Usando "capra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * arpia = caia; * arpie = caie; * arti = capti; * arto = capto; * arata = capata; * arate = capate; * arino = capino; * ariamo = capiamo; * ariate = capiate; * ariste = capiste; * arrese = caprese; * arresi = capresi; * arricci = capricci; * arriccio = capriccio. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "capra" si può ottenere dalle seguenti coppie: critica/pracriti. |
Usando "capra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pracriti * = critica; * critica = pracriti. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "capra" si può ottenere dalle seguenti coppie: cappa/rapa, cappe/rape, cappero/raperò, capta/rata, capti/rati. |
Usando "capra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pipra * = pica; * ocra = capoc; * para = cappa; * pera = cappe; * tara = capta; * tira = capti; * torà = capto; capi * = pipra; * onera = capone; * isserà = capisse; * perirà = capperi; * perora = cappero; * inia = caprini; * tarerà = captare; * tatara = captata; * tasserà = captasse; * tasterà = captaste; * occhiera = capocchie; * peggiora = cappeggio; * annetterà = capannette; ... |
Sciarade incatenate |
La parola "capra" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: cap+apra. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "capra" (*) con un'altra parola si può ottenere: * me = camperà; * il = capirla; * olé = caporale; * oli = caporali; * rii = carpirai; acme * = accamperà; * naie = canapiera; * inno = capiranno; sole * = scapolerà; acari * = accaparrai; * lanzi = calapranzi; * leste = calpesterà; * olino = caporalino; * olone = caporalone; * tenno = capteranno; * olismi = caporalismi; * olismo = caporalismo; spenno * = scapperanno. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Capra - Le capre d'Angora, nella Natolia, hanno il pelo lunghissimo e folto, per cui se ne fanno stoffe non meno belle e lucide che quelle di seta (vedi cascemir) [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Capra - S. f. (Zool.) Specie di mammifero domestico appartenente all'ordine de' ruminanti, ed al genere dello stesso nome, del quale si hanno branchi. Se ne cava latte per caci, ed altre utilità. È la femmina del Capro o Becco. Aureo lat. (Mt.) Dant. Inf. 19. (C) Per lo scoglio sconcio ed erto, Che sarebbe alle capre duro varco. [Camp.] E Purg. 27. Quali si stanno, ruminando, manse Le capre, state rapide e proterve Sopra le cime avante che sian pranse. (Così i testi più autorevoli.) = Cr. 9. 76. 4. (C) Imperocchè le capre sono randagie, e si dispergono. Bocc. Introd. 23. Che non altrimenti si curava degli uomini che morivano, che ora si curerebbe di capre. T. Ar. Fur. 16. 51. Tanti lupi parean, tanti leoni, Ch'andassero assalir capre o montoni.
[G.M.] Un tessuto di pelo di capra. – Una sottoveste di pelo di capra. [G.M.] E perchè le capre amano i monti, però di luoghi alpestri si dice: Luoghi da capre, e, con più forza: Luoghi che non ci anderebbero le capre. T. Prov. Tosc. 70. La capra non contrasta col leone (il debole col più forte). E 87. Tanto va la capra al cavolo, che ci lascia il pelo. (Viene il dì del gastigo.) T. Prov. Tosc. 122. Se la capra si denegasse, le corna la manifesterebbero. (I segni del male lo tradiscono.) E 270. A chi è in disgrazia di Dio, le capre il cozzano (ovvero rompe il collo per una pagliuola). 2. T. Prov. fam. Salvare la capra e i cavoli, conciliare gli utili di due cose fuggendo dell'una e dell'altra i danni: come chi mantiene la capra e risparmia i cavoli a sè. Cecch. Spir. 2. 1. (C) Ma si può Fare in mo'da salvar la capra e i cavoli. Varch. Ercol. 223. Piacemi che voi andiate cercando di salvar la capra e i cavoli. Salv. Granch. 2. 2. Come si suol dire in proverbio: Un modo da salvar la capra e' cavoli. 3. Fig. T. È una capra. – L'ha ridotto una capra (di sommessione soverchia). 4. Andare o Essere dove le capre non cozzano, vale Andare o Essere in prigione. Fir. Trin. 3. 7. (C) E' non passerà du' ore, che l'amico sarà in luogo che le capre non lo cozzeranno. 5. [Val.] Cavalcar la capra. Bianchin. Sat. Soldan. 73. Evvi un altro proverbio, che dice: Cavalcar la capra, e vale Ingannarsi. (Non com.) Francesco Serdonati ne' suoi proverbi. = Nov. ant. g. 1. 56. (Man.) Buonaccorso se ne fece beffe, e disse: Furla mio dolce, tu cavalchi la capra; costui ci ha assai uccellati, e ci uccella ancora. 6. Cavalcar la capra inverso il chino, o più com. alla china. Prov. che vale Andare a rompicollo, Andare in rovina, in precipizio, detto così dall'esser pericoloso il cavalcar la capra, e tanto più verso il chino. (C) Nel fig. vale anche Avere il torto, Andarne colla peggio. Bocc. Nov. 20. 21. (C) Mi pare che ser Bernabò, disputando con Ambrogiuolo, cavalcasse la capra inverso il chino. 7. Far cavalcare la capra di checchessia vale Dare ad intendere checchessia. Non com. Bocc. g. 8. n. 10. (Man.) Gli facevano cavalcare la capra delle maggiori sciocchezze del mondo. 8. Chi ha capre ha corna vale Non s'ha util senza fatica, ed è lo stesso che Chi ha polli ha pipite. (M.) 9. Parimente fu detto in prov. dagli antichi: Vassi capra zoppa, se lupo non la 'ntoppa; e vale che Si seguita a far male, finchè non s'incorra nel gastigo. G. V. 6. 83. 4. (C) Vassi capra zoppa, se lupo non la 'ntoppa. Franc. Sacch. Nov. 174. Vassi capra zoppa, se 'l lupo non la 'ntoppa. 10. Capra vecchia bene sbrocca. Dicesi quando un vecchio, o una vecchia mangia bene. Si trasporta ancora a molte altre cose. (Mt.) 11. Quando alcuno fa una spesa o patisce un danno per cui aspetta maggior guadagno s'usa dire: Il latte torna alla capra, cioè Quella spesa gli porterà guadagno. Serd. Prov. (Mt.) 12. Capra, per Capra salvatica, Caprio, Capriuolo, Ar. Fur. 17. 28. (Gh.) Intanto il Re cercando alle vicine Valli era andato, e a' boschi più secreti Se ritrovasse capre o daini o cervi. 13. Capra, detto a donna per ingiuria. Buon. Fier. 4. 2. 5. (M.) E nel fetor crudel di queste sozze Capre (ebbi da dir camozze) Zingane, in barba vostra io metterollo. 14. [G.M.] Parrucca di capra: A chi ha la parrucca malfatta o arruffata. Zann. Scherz. Com. Parruccaccia di capra! – Dicesi anco di chi porta la capigliatura lunga e rabbuffata. 15. (Meteor.) [Gher.] Capra saltante. Una delle specie di Bolidi, che, penetrata un certo tratto l'atmosfera, accostandosi in prima alla terra, saltellando, per riflessioni e rifrazioni subitevi, se ne discosta da ultimo, e si torna a perdere negli spazi celesti, donde provenne. = Buon. Fier. 1. 3. 3. (C) Dalle capre saltanti Si spianan le quistioni Agevolate molto… 16. (Ar. Mes.) Capra dicono i muratori a que' Legni confittí a guisa di trespolo con quattro gambe, su' quali fanno i ponti per fabbricare, ecc. Parini, il Vespro, 16. (Mt.) E sulle armate mura or braccia or spalle Carche di ferro, e sulle aeree capre Degli edificii tnoi man scabre e arsicce. [G.M.] Anco in altri mestieri, come il legnajolo, il bottajo, e sim. adoprano la capra. 17. (Leg.) Strumento da tormentare i rei. Buon. Fier. 3. 2. 2. (C) E in un canto una capra Pur senza corna. Onde Dare la capra. Tormentare i rei sopra lo strumento così detto. (Mt.) 18. (Astr.) Capricorno. Segno celeste. Dant. Par. 27. (C) Quando il corno Della Capra del ciel col Sol si tocca. But. Quando il corno della Capra del ciel, cioè quando Capricorno… 19. (Mar.) [Camp.] Macchina per sollevar pesi. Diz. mar. mil. Arborare è anche quando, spiegandosi la tenda, si alza con le capre. = Alber. L. B. Archit. 392. (Gh.) La capra è uno istrumento navale di tre legni, le teste da capo de' quali congiunte insieme si sprangano e si annodano, ed i piedi si collocano in triangolo. Di questo instrumento, aggiuntovi taglie e carrucole, ci serviamo noi comodissimamente ad alzare pesi, aggiuntoci le taglie ed i verricelli. T. Mem. B. Art. 1. 99. Fu fatta per ogni leva una capra, o sia piramide composta di tre legni di abete squadrati. 20. (Artigl.) [Cont.] Macchina simile usata nel maneggio delle artiglierie. Lupic. Arch. mil. 69. Guarderà come sono a ordine gli argani, vericelli, le vite, le capre. Capob. Cor. Mil. 16. v. Capra la quale al giorno d'oggi è molto usata…; atteso, che con assai destrezza, e agilità si suspende, e lieva qual si voglia pezzo di artiglieria. |
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847 |
Capra - s. f. Chèvre. Macchina da sollevare verticalmente pesi considerevoli, formata essenzialmente di tre travicelli eretti a foggia piramidale. Due di questi travicelli diconsi Gambe, e sono congiunti da traverse, ed in esse è imperniato orizzontalmente un verricello con quattro fori quadri, dove s'infilzano le manovelle per farlo girare. Il terzo travicello serve come di puntello agli altri due, e dicesi Piede. Sotto al vertice della piramide sono adattate due girelle mobili nell'asticulo che attraversa le due gambe, e per esse passa il cavo che si attacca al peso da sollevare.
Havvi due specie di Capre, l'una ordinaria o da piazza, l'altra da campagna. Capra da piazza, Chèvre ordinaire. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: cappuccinesca, cappuccinesche, cappuccineschi, cappuccinesco, cappuccini, cappuccino, cappuccio « capra » capraggine, capraggini, caprai, capraia, capraie, capraio, capre |
Parole di cinque lettere: capoc, cappa, cappe « capra » capre, capri, capro |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): fruttivora, sanguivora, larvivora, idrovora, infervora, mezzora, apra « capra (arpac) » semicapra, antilocapra, riapra, saprà, pipra, tempra, ritempra |
Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAP, finiscono con A |
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