Forma verbale |
Alterato è una forma del verbo alterare (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di alterare. |
Aggettivo |
Alterato è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: alterata (femminile singolare); alterati (maschile plurale); alterate (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di alterato (modificato, trasformato, cambiato, mutato, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola alterato è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: al-te-rà-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con alterato per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): Ricadde spossato sul guanciale, emettendo un gemito. Ad un tratto però si rialzò, impallidì, poi arrossì bruscamente, come se tutto il sangue gli affluisse al capo. I suoi occhi semispenti si rianimarono fissandosi sulla giovane schiava, la quale se ne stava accovacciata in un canto della cabina, col viso alterato, piangendo silenziosamente. L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): La gravidanza, che le deformava il corpo, aveva alterato anche il suo viso, dandole un'espressione quasi matura. I suoi tratti s'erano rilasciati, il naso affilato, e le sue guance erano segnate da un grave pallore, come se un morbo le consumasse il sangue. Nei suoi torpidi movimenti, ella chinava la nuca magra, gentile, alla maniera delle bestie quando faticano, e il suo sguardo era velato da un'ombra mansueta, di pace, senza nessuna domanda, senza nessuna ansietà. La veglia di Luigi Pirandello (1904): Silvio Gelli, in preda a uno sbalordimento che non lasciava intendere se in lui fosse più sdegno o pietà, ira o vergogna, rimase a guardare quell'uomo già maturo, così alterato dalla furia del disperato cordoglio. Gli vide scorrere grosse lagrime per la faccia contratta, che andavano a inzuppargli l'ispida barba nera, qua e là brizzolata, spartita sul mento. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per alterato |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: alberato, alterano, alterata, alterate, alterati, alteravo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: altero, altea, altra, altro, alta, alto, alea, alato, atea, ateo, atra, atro, atto, aerato, aera, aero, arato, arto, lato, erto. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: altercato, alternato. |
Parole con "alterato" |
Finiscono con "alterato": inalterato. |
Parole contenute in "alterato" |
alt, era, ter, alte, altera. Contenute all'inverso: are, tar, tare. |
Incastri |
Si può ottenere da alato e ter (ALterATO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "alterato" si può ottenere dalle seguenti coppie: ali/iterato, alta/aerato, altea/arato, alterare/areato, alteri/iato, alterai/ito, alterano/noto, alteravi/vito, alteravo/voto. |
Usando "alterato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * teratoma = alma; * atona = alterna; * atone = alterne; * atoni = alterni; * atono = alterno; * tono = alterano; * tondo = alterando; * tonte = alterante; * tonti = alteranti; * torci = alterarci; * torsi = alterarsi; * torti = alterarti; * torvi = alterarvi; * tosse = alterasse; * tossi = alterassi; * toste = alteraste; * tosti = alterasti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "alterato" si può ottenere dalle seguenti coppie: alluda/adulterato, altere/errato, altererà/areato, alternerà/arenato, alterare/erto. |
Usando "alterato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = alterare. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "alterato" si può ottenere dalle seguenti coppie: alma/teratoma, alterna/atona, alterne/atone, alterni/atoni, alterno/atono, alterando/tondo, alterano/tono, alterante/tonte, alteranti/tonti, alterarci/torci, alterarsi/torsi, alterarti/torti, alterarvi/torvi, alterasse/tosse, alterassi/tossi, alteraste/toste, alterasti/tosti. |
Usando "alterato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * noto = alterano; * areato = alterare; * vito = alteravi; * voto = alteravo. |
Intarsi e sciarade alterne |
"alterato" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: alta/erto. |
Intrecciando le lettere di "alterato" (*) con un'altra parola si può ottenere: * dure = adulteratore; * duri = adulteratori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Turbare, Inquietare, Travagliare; Turbato, Alterato, Agitato, Commosso - Turbare alcuno è alterarne la tranquillità; il turbamento si manifesta con un leggiero corrugarsi della fronte; e se più forte, coll'infoscarsi dello sguardo e dell'espressione tutta del volto: i rimorsi turbano sovente la coscienza de' malfattori più indurati. Inquietare è alterare la pace, la tranquillità altrui: l'uomo quieto nè si turba per poco, nè disturba altrui, ma se viene inquietato, ha ragione di risentirsi; v'hanno de' spiriti turbolenti che disturbano ogni pace pel solo bisogno di agitarsi essi stessi, l'irrequietezza è il loro elemento, e seminano le inquietudini sul loro cammino. Travagliare è più; è non solo turbare, o inquietare che possono essere momentanei e leggieri; ma sì bersagliare, pungere, malmenare chi è a contatto, e più se dipendente: i primi due possono essere effetto di vivezza di carattere; il travagliare altrui è proprio del maligno, del cattivo. Ma i maggiori o i più frequenti travagli vengono da noi stessi, o col diffidare della Provvidenza, o col temere pericoli immaginarii: l'animo così travagliato da guai veri o immaginarii è inquieto e turbato sempre. Essere alterato è, in genere, essere altro da quello che si era; ma si considera ordinariamente un principio di agitazione, e di commozione: l'agitazione però può esser vaga, senza scopo determinato, e dell'animo per lo più; la commozione è del cuore, è più semplice e più diretta; a commuovere basta toccare, ma con delicatezza, con grazia squisita; ad agitare è necessario scuotere fortemente e in più sensi. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Alterato - [T.] Part. pass. e Agg. d'ALTERARE. T. Baldin. Decenn. 2. 93. Altro non siano gli acquerelli che acqua naturale alquanto alterata, o tinta con poco colore. = Bertin. Medic. dif. 269. (Gh.) Brodo alterato con foglie di qualche semplice. Bellin. Bucher. Prefaz. Nè mancò chi usasse la polvere (di frantumi di buccheri)… fino per far pastiglie da mangiare, e non solo alterate e mescolate con altri odori, ma anco semplici e pure. T. Dicendo Vino alterato è sempre nota di discredito; ma meno di Fatturato.
(Chim.) [Sel.] Si dice essere Alterato un corpo allorquando per mescolanza di altro perdette la sua purezza, ovvero per una cagione qualsivoglia si guastò in parte, di modo che non sia più tutto integro ed omogeneo. (Costr.) [Cont.] Bart. Arch. Alb. 69. Il rame se si pone grosso, costa assai; se egli è sottile, è alterato da' venti, e dalla ruggine fatto sottile, si guasta. [Cont.] Delle modificazioni dannose sofferte dagli stromenti per una causa qualsiasi. Pant. Nav. 240. Potrà essere che (la calamita) sia alterata da alcuna delle cose dependenti dalla bussola. 2. Coll. Ab. Isacc. 16. (C) Coloro che inebriano del vino, immaginano le figure alterate. [Cont.] Cell. Scul. 4. Disegni che io ho visti nelle cose d'architettura, i quali sono molte volte alterati e guasti. T. Cose alterate, di narrazione o altro discorso, dove il vero non sia rappresentato per l'appunto, massime quando si esageri. 3. [Val.] Cocch. Op. 3. 512. Rispetto ai segni d'alterata salute… le dirò come non mi sembrano sufficienti a dar timore. T.Stomaco, polso, sangue alterato. T. Alterato, l'uomo che è ed apparisce corporalmente mosso da stimoli del senso. (Veter.) Alterato, il fianco del cavallo, quando i suoi movimenti sono irregolari, frequenti e accelerati. 4. Della mente e dell'animo. T. Immaginazione, mente, idee alterate, o nell'atto e in tale o tale soggetto, o abitualmente e in ogni cosa. = Coll. Ab. Franc. 11. (C) Diventano alienate e alterate le cogitazioni sue. 5. Segnatam. del risentimento, e de' segni di quello. [Cam.] Cecch. Comm. 1. 596. Che nuovo caso fia, che costui viene Verso noi sì alterato? = Malm. 8. 11. (C) Nè per questo alterato egli ne resta. Fir. Disc. An. 13. Non t'accorgi come il nostro re sta alterato? G. B. Gell. 370. Che ci è? Tu pari così alterato. Fir. Disc. An. 85. Non mostrare a sua maestà sembiante d'alterato. Guicc. Stor. 9. 402. Cominciò… con parole alterate a ribattergli e dimostrare quasi di disprezzargli. 6. Alterati, titolo d'un'accademia di Firenze, per distinguerli dagli Alteratori, e altri tali. 7. (Mus.) [Ross.] Alterata dicesi una Nota o Corda estranea al suono o modo in cui s'aggira l'armonia. 8. Modificata da un accidente. Mart. Es. 2. 4. 1. Incontrasi alcuna volta, secondo che il sentimento delle parole lo richiede, qualche corda alterata o col diesis, o col bemolle. 9. Eccedente. Mart. Es. 1. Comp. Dividonsi ancora gl'intervalli in diminuiti, e in alterati. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: alterata, alterate, alterati, alterativa, alterative, alterativi, alterativo « alterato » alterava, alteravamo, alteravano, alteravate, alteravi, alteravo, alterazione |
Parole di otto lettere: alterata, alterate, alterati « alterato » alterava, alteravi, alteravo |
Lista Aggettivi: altalenante, alterabile « alterato » alternativo, alternato |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tesserato, blaterato, inveterato, iterato, presbiterato, reiterato, obliterato « alterato (otaretla) » inalterato, adulterato, celenterato, blisterato, letterato, illetterato, pseudoletterato |
Indice parole che: iniziano con A, con AL, parole che iniziano con ALT, finiscono con O |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |