(indicativo presente).
Voleva avvincere la sua donna in un abbraccio ma lei scappò via. |
Il più efficace antidepressivo è un forte, tenero, dolce, lungo abbraccio di un vero amico. |
Quell'abbraccio attenuava il suo dolore interiore, si sentiva amata! |
Se non fosse chiuso in gabbia, quello scimpanzé ti avvilupperebbe in un abbraccio soffocante. |
Ci siamo salutati con un forte abbraccio fraterno. |
Forse a causa del freddo, il suo abbraccio mi è sembrato tremulo. |
Niente mi fa rivivificare di più che un abbraccio sincero. |
Ricordo che non ci vedemmo per alcuni giorni, ma al primo incontro ci avvinghiammo in un abbraccio infinito. |
Le mie braccia avvolgono il suo corpo in un tenero abbraccio. |
Quando ritornò a casa in lacrime, la accolsi in un abbraccio. |
Mia zia prima di salutarci riconsola mia sorella con un abbraccio forte. |
Quando una persona soffre o è triste non sono necessarie tante parole per confortarla: hanno più valore una carezza e un abbraccio. |
Un abbraccio della persona amata riscalda come il sole d'estate. |
È importante per me che tu accolga mia madre con un forte abbraccio. |
L'abbraccio di Papa Francesco con quel malato è stato molto significante. |
Un abbraccio caloroso lo aspettava al suo arrivo in casa. |
Il pittore, valutando la sua opera, erotizzò maggiormente l'abbraccio degli amanti. |
Da ragazzi eravamo amici, ma poi litigammo; quando ci incontrammo, gli proposi che un abbraccio suggellasse la nostra ritrovata amicizia. |
Con un forte abbraccio placherò la tua fame d'affetto. |
Mi avvicino a mia moglie, la abbraccio e le dico: "ti amo tesoro!". |