Dizionari Antichi

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte

Lettera L - pag. 4

Lanterna di corno
Si asserisce che i Romani facevano lanterne di corno di bue, ma non se ne dà la prova. Plinio dice soltanto, che quel corno tagliato a strisce...

Lanterna magica
E' una macchinetta di ottica, che fa vedere nell'oscurità sopra un muro bianco le figure dipinte in piccolo con colori vivaci sopra vetri...

Lanterne (Festa delle)
Questa festa chinese ha molta analogia con la Festa delle Lampade che si celebrava nella città di Sais in Egitto con gran pompa e solennità: ma se ci...

Lanternisti
Varj consiglieri al parlamento di Tolosa, cavalieri, abati, e dotti di tutti i ceti, volendo formare fra loro una società regolata onde comunicarsi scambievolmente i loro lumi, risolsero di scegliere un giorno fisso in cui poter adunarsi presso qualcuno della società stessa. Per non essere disturbati nelle loro conversazioni, decisero di riunirsi soltanto la sera onde fosse trascorsa l'ora solita delle visite. Nello scopo di tener segrete quelle adunanze, non si facevano portare fiaccole nel trasferirvisi, e si contentavano di farsi lume da per se con una piccola lanterna. Le conferenze stettero molto tempo segrete, ed i membri della Società vi trovavano molto piacere e ne raccoglievano gran frutto. Ma non v'è cosa che non si scuopra. Alla fine si ebbe notizia dell'indole delle loro assemblee, e tutte le persone oneste l'applaudirono. Allora i soci ingrandirono il progetto, aumentarono il loro numero e formarono una compagnia. Alcuni faceti avendoli chiamati lanternisti (a motivo del lanternino che portavano ancora nel 1704) eglino accettarono quel nome, ad imitazione delle accademie d'Italia, che tutte hanno preso nomi bizzarri o scherzevoli. Per conservare però memoria della loro origine, pigliarono per divisa una stella con le parole lucerna in nocte.

Lanzi
(in francese Lansquenets) Così chiamavansi fantaccini tedeschi con i quali Carlo VIII rafforzò la sua infanteria nel 1497.

Lapidario
«Non vediamo (dice Goguet) che nella storia antica si parli dell'uso delle pietre preziose aventi a Mosè. Non credo però che questi debba riguardarsi...

Lapidazione
Questa voce, formata dalla latina lapis (pietra) significa l'atto di uccidere qualcuno a colpi di pietra. La lapidazione era un supplizio molto...

Lapis di Contè
Verso il 1795, Conté creò in Francia una nuova arte, e non solo gli si debbono lapis buoni al pari di quelli d'Inghilterra, ma anche egli seppe...

Lapis lazzuli
Pietra preziosa, di colore azzurro, sovente cosparsa di macchie di oro prodotte da particelle di pirite. Si trae dalla Persia o dalla Natolia. Se ne...

Lapponia
in lappone Sameanda. - Contrada nel nord dell'Europa fra 64° e 71° 10' di latitudine settentrionale, e fra 12° e 40° di Congitudine orientale. Questo...

Lari
Dal latino Lares, che secondo il P. de la Rue e Depuis viene dall'antica voce toscana lar o lars, la quale significava capo e padrone; epiteto che...

Lastrico
Isidoro assicura che i Cartaginesi furono i primi a farne uso. E' noto che la prima grande strada costruita dai Romani lo fu sotto il consolato...

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