Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con zittire per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Ricordo che il professore di Lettere era capace di far zittire tutta la classe con uno sguardo!
- Durante l'assemblea cittadina, per far zittire il pubblico rumoreggiante, l'assessore dovette alzare la voce.
- E' molto difficile farmi zittire, specialmente se sono convinto di avere ragione!
|
Citazioni da opere letterarie |
La paura del sonno di Luigi Pirandello (1900): Il clamore della processione cresce, s'avvicina vie più, diviene assordante. La popolazione è già sotto la casa del Mago. E invano i primi accorsi e due dei compagni si sbracciano a far cenni, a zittire dal balconcino: nessuno dà loro retta; e già la signora Fana, calata tra gli evviva dalle spalle dei portatori, si alza dalla seggiola, confusa, imbalordita dai mille rallegramenti che le piovono da tutte le parti. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per zittire |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: zittine, zittirà, zittirò, zittite. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: zitte, ziti, zite. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: zittirei. |
Parole con "zittire" |
Iniziano con "zittire": zittirei, zittiremo, zittirete, zittirebbe, zittiremmo, zittireste, zittiresti, zittirebbero. |
Finiscono con "zittire": azzittire. |
Parole contenute in "zittire" |
ire, tir, itti, zitti. Contenute all'inverso: eri, ritti. |
Incastri |
Si può ottenere da zite e tir (ZITtirE). |
Inserendo al suo interno est si ha ZITTIRestE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "zittire" si può ottenere dalle seguenti coppie: zittiamo/amore, zittii/ire, zittine/nere, zittita/tare. |
Usando "zittire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rena = zittina; * rene = zittine; * reni = zittini; * rete = zittite; * reti = zittiti; * resse = zittisse; * ressi = zittissi; * reste = zittiste; * resti = zittisti; * ressero = zittissero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "zittire" si può ottenere dalle seguenti coppie: zittita/atre, zittito/otre. |
Usando "zittire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = zittita; * erte = zittite; * erti = zittiti; * erto = zittito; * errai = zittirai. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "zittire" si può ottenere dalle seguenti coppie: zittii/rei, zittina/rena, zittine/rene, zittini/reni, zittisse/resse, zittissero/ressero, zittissi/ressi, zittiste/reste, zittisti/resti, zittite/rete, zittiti/reti. |
Usando "zittire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nere = zittine; * tare = zittita; * amore = zittiamo; * aie = zittirai; * remore = zittiremo. |
Sciarade incatenate |
La parola "zittire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: zitti+ire. |
Intarsi e sciarade alterne |
"zittire" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: ziti/tre. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Zittire - V. n. Fiatare, Far atto di voler dire qualcosa, senza però che odasi la voce, ma appena un leggiero sibilo, Zi, come quando si chiede silenzio. Più spesso colla negativa. V. anco AZZITTIRE.
Bart. Stor. It. lib. 4. cap 16. (M.) Traevano in frotte a udirle, chi per giudicarne,… chi per farne un solenne schiamazzo:… ma il fatto andò per sì diverso altro modo, che per quanto egli diceva non si zittiva. E Vit. Kost. Lib. 2. cap. 8. Stanislao, quasi non fosse vivo,… nè si movea, nè zittiva, più che se nulla fosse di quel batterlo e calpestarlo. Salvin. Cens. 218. (Man.) Aveva apparato a scerre e ad usare le voci, come questa di zittire, che non vuol dir tacere, ma far qualche segno di suono colla bocca, come quando, per intimare il silenzio, si dice zitti.
2. E per estens. Di animali. [G.M.] Segner. Crist. instr. 3. 1. 5. Il cane, quando ha fermata la quaglia, si ferma anch'esso, e non zittisce più, e non si muove.
3. [Ross.] In signif. att. Zittire uno; Intimargli di tacere. Lo dicono specialmente di Cantanti, ai quali venga fatto il sibilo di disapprovazione. Lo zittirono perchè stonava. |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.