Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
Formalità di Luigi Pirandello (1904): Ma perché lagnarsi del padre, se egli si era piegato ai voleri di lui senza opporre la minima resistenza, senza arrischiar neppure la più timida osservazione, come a un patto fin dalla nascita stabilito e concluso e ormai non più discutibile? se egli stesso, proprio per sottrarsi alle tentazioni che potevano venirgli dall'ideale di vita ben diverso, fin allora vagheggiato, s'era indotto a prender moglie, a sposar colei che gli era stata destinata da gran tempo: la cugina orfana, Flavia?
Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro (1901): Non pioveva più, blandi chiarori di sole mal nascosto nelle nuvole giallognole ravvivavano il giardino sonnolento, lucevano sulla umida gradinata della villa, dove don Giuseppe stava mostrando a Maironi con un sorriso triste la scena dei piani sfumanti di qua sino ai grandi coni azzurrognoli degli Euganei, di là sino alla sottile parete soleggiata dei Berici, e il giardino da lui pensato, disegnato, gittato sul rustico piano e sul colle selvaggio, abbellito via via, d'anno in anno, vagheggiato nel suo futuro fiore non per sé ma per dilette anime partite dalla terra, contro l'antivedere umano, prima di lui.
Povera Menica! di Cesare Cantù (1878): Fatto tutto quel che si doveva, spuntò finalmente il giorno tanto aspettato dello sposarci. La sera innanzi, fummo tutt'e due a confessarci. La notte, io non chiusi occhio. Come l'avrei potuto? Quel momento, che da tanti anni avevo vagheggiato, quel che doveva rendermi sua per sempre, che aveva ad esser principio a tanta felicità, quanto me n'immaginavo, era pur venuto; stavo pure per sentirmi dire fortunata, e vedermi invidiata da tutte le compagne. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vagheggiato |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: vagheggiamo, vagheggiano, vagheggiata, vagheggiate, vagheggiati, vagheggiavo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vagheggio, vaghi, vagito, vagì, vagato, vaga, vago, vaiato, veto, vito, aghi, aghà, aggio, aggi, agiato, agito, agio, ahia, ghia. |
Parole contenute in "vagheggiato" |
già, iato, vaghe, vagheggi, vagheggia. Contenute all'inverso: tai. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vagheggiato" si può ottenere dalle seguenti coppie: vagheggiare/areato, vagheggiai/ito, vagheggiamenti/mentito, vagheggiamo/moto, vagheggiano/noto, vagheggiavi/vito, vagheggiavo/voto. |
Usando "vagheggiato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atono = vagheggino; * tomo = vagheggiamo; * tono = vagheggiano; larva * = largheggiato; * tondo = vagheggiando; * tonte = vagheggiante; * tonti = vagheggianti; * tosse = vagheggiasse; * tossi = vagheggiassi; * toste = vagheggiaste; * tosti = vagheggiasti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vagheggiato" si può ottenere dalle seguenti coppie: vagheggiare/erto. |
Usando "vagheggiato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = vagheggiare. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vagheggiato" si può ottenere dalle seguenti coppie: vagheggino/atono, vagheggiamo/tomo, vagheggiando/tondo, vagheggiano/tono, vagheggiante/tonte, vagheggianti/tonti, vagheggiasse/tosse, vagheggiassi/tossi, vagheggiaste/toste, vagheggiasti/tosti. |
Usando "vagheggiato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: largheggiato * = larva; * moto = vagheggiamo; * noto = vagheggiano; * areato = vagheggiare; * vito = vagheggiavi; * voto = vagheggiavo; * mentito = vagheggiamenti. |
Sciarade incatenate |
La parola "vagheggiato" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vagheggi+iato, vagheggia+iato. |
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