Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Tafferuglio, Confusione, Trambusto, Scompiglio, Disordine, Perturbazione; Disordinare, Scomporre, Scompigliare, Confondere, Turbare, Perturbare; Perturbatore, Agitatore - Tafferuglio è confusione di cose e di persone miste assieme, agitate, agitanti, agitantisi; trambusto è confusione di persone agitate e agitantisi, ma con grida e rumori di passi o d'altro. Scompiglio è disordine proveniente dal pigliare le cose, nè rimetterle a loro luogo; e nel pigliarle, metterne altre sossopra. La perturbazione è sviamento più o meno grave di cosa che ha corso regolare, ordinato: dalla confusione nasce disordine; dunque questo è più grave, come effetto; quella più riprovevole, come causa. Disordinare è romper l'ordine, la regola e la regolarità: scompigliare è cagionare disordine materiale, che può essere anco leggiero; confondere è mischiare talmente che più non si riconosca cosa da cosa, è un amalgamare disordinato; il confondere è quasi sempre volontario e diretto a mal fine. Turbare è azione che riflette l'intelletto, o almeno la coscienza; così perturbare, che è un turbare alquanto più leggiero: gli effetti però ne appaiono sulla fronte corrugata, nell'espressione malinconica della fisonomia: turbare il riposo, la pace dell'anima: turbato resta l'innocente all'apprensione di sconosciuto, ma istintivo pericolo; da perturbare perturbatore, che è colui che guasta l'armonia delle cose, la pace, la calma degl'individui o delle famiglie, e anco delle città: agitatore, dopo O'Connell, il grande agitatore dell'Irlanda, ha assunto significato politico quasi esclusivamente, ma i più fra coloro che tentano d'imitarlo, non riescono che vani e disutili perturbatori. [immagine] |
Baruffa, Zuffa, Mischia, Rissa, Barabuffa, Tafferuglio, Parapiglia - Baruffa è lotta o tenzone di due o di più, ma suppone preambolo di parole villane e d'ingiurie; come arruffare o arraffare val prendere come meglio si può colle mani, nella baruffa non dovrebbe supporsi impiego d'armi. La zuffa è più seria, è ristretta in poco numero, ma è vera battaglia; le avanguardie, o certi corpi staccati s'azzuffano. La mischia è più numerosa e più irregolare della zuffa; nella mischia si trova talvolta impigliato o a caso o per imprudenza chi non vi vuol essere; però, mischia vale talvolta vera battaglia. La rissa è breve, suppone più fatti che parole, ed è quando si menano più le coltella che le mani; se la baruffa può avere un lato comico, questa lo ha tragico. Barabuffa è più che baruffa, perchè suppone maggiore scompiglio e maggior numero d'attori. Tafferuglio è vera confusione, e schiamazzo di molti che gridano, che urlano, che afferrano, che danno male spinte o anche busse, come manate, e ne ricevono a un tempo; il tafferuglio però sta più nella confusione e nell'imbroglio del non intendersi, che nel male reale. Parapiglia è confusione essa pure, ma d'ordinario non per contesa, ma per l'affaccendarsi di molti assieme, per cui uno dà impaccio all'altro. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Tafferuglio - e † TAFFERUGIA. S. m. e f. Rissa, Quistione di molte persone in confuso. Suono imit. Tac. Dav. Ann. 13. 170. (C) Nerone per le vie, taverne e chiassi, travestito da schiavo, con mala gente correva le cose da vendere, e faceva tafferugli sì sconosciuto, che ne toccava anch'egli, e ne portò il viso segnato. Morg. 26. 89. E se si fece più d'una moresca Giù nell'Inferno, e tafferuglio e tresca. E 27. 85. E' si vedea cader tante cervella, Che le cornacchie faran tafferugia. Varch. Stor. 8. 198. Si trovava, benchè vecchio, a tafferugli, in giuochi e tresche con giovani. Cecch. Corr. 1. 4. Lo scoprir or questa cosa sarebbe Troppo gran tafferuglio. |