Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con storcendo per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
- Pur storcendo il naso, ho portato a termine l'incarico.
Non ancora verificati:- Coloro che storcendo il naso comunicano disgusto non mi piace.
- Dobbiamo consultare un ortottico, perché, troppo spesso, stai storcendo gli occhi.
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| Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Si voltò a lui, riattaccò il discorso del pane; e dopo alcune di quelle frasi che, da qualche tempo, correvano per tutte le bocche, venne a metter fuori un suo progetto. “ Eh! se comandassi io, ” disse, “ lo troverei il verso di fare andar le cose bene. ” “ Come vorreste fare? ” domandò Renzo, guardandolo con due occhietti brillanti più del dovere, e storcendo un po' la bocca, come per star più attento.
La Storia di Elsa Morante (1974): Frastornati dalla sua uscita, i tavolanti d'intorno staccarono per poco gli occhi dalle carte, mentre Clemente lo sogguardava storcendo le labbra. «E che male c'è a essere ebrei?» disse con dolcezza l'ometto dagli occhi sanguinosi, che frattanto s'era riseduto al proprio posto. «Gli ebrei», dichiarò con gravità quasi ufficiale l'uomo in divisa di fattorino, «sono cristiani uguali agli altri. Gli ebrei sono cittadini italiani come gli altri».
La luna e i falò di Cesare Pavese (1950): I due morti non si poteva riconoscerli. Li avevano portati su una carretta nel vecchio ospedale, e diversi andarono a vederli e uscivano storcendo la bocca. Mah, - dicevano le donne, sugli usci del vicolo, - tocca a tutti una volta. Però così è brutto -. Dalla bassa statura dei corpi e da una medaglietta di S. Gennaro che uno dei due aveva al collo, il pretore concluse ch'erano meridionali. Dichiarò «sconosciuti» e chiuse l'inchiesta. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per storcendo |
| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si può ottenere: stordendo. |
| Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: torcendo.
Altri scarti con resto non consecutivo: storco, store, storno, stono, stendo, sten, sordo, sondo, sono, sodo, scendo, seno, sedo, torco, torno, tordo, toro, tondo, tono, trend, treno, tendo, orco, orno, rendo, ceno, cedo. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: estorcendo. |
| Parole con "storcendo" |
| Finiscono con "storcendo": estorcendo, distorcendo. |
| Parole contenute in "storcendo" |
| sto, torce, storce, torcendo. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "storcendo" si può ottenere dalle seguenti coppie: stoma/marcendo, stordì/dicendo, storpia/piacendo, storta/tacendo, storcere/rendo, storcerò/rondò, storceste/stendo, storcete/tendo. |
| Usando "storcendo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fasto * = farcendo; tosto * = torcendo; * dote = storcente. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "storcendo" si può ottenere dalle seguenti coppie: storca/accendo. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "storcendo" si può ottenere dalle seguenti coppie: storcente/dote. |
| Usando "storcendo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: farcendo * = fasto; * marcendo = stoma; * dicendo = stordì; * tacendo = storta; * piacendo = storpia; * rondò = storcerò. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "storcendo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sto+torcendo, storce+torcendo. |
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