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Informazioni di base |
La parola sopracciglio è formata da dodici lettere, cinque vocali e sette consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: so-prac-cì-glio. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con sopracciglio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Carthago di Franco Forte (2009): Fra gli ospiti che partecipavano al banchetto in suo onore, Publio aveva voluto che ci fosse anche Versilio. Pomponia aveva sollevato un sopracciglio sorpresa, ma poi non aveva fatto storie, e adesso il siracusano sedeva rigido e imbarazzato su un triclinio, senza sdraiarsi con la naturalezza degli altri ospiti e continuando a guardarsi attorno come se si aspettasse di venire incenerito dalla collera di qualche oscura divinità. Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Lessing inarcò un sopracciglio. «Vi piaccia o no, sono queste adorabili lattine che pagano i conti. L'azienda vuole che il marchio sia legato all'immagine dei pemberiani, del KEIRI e dei suoi dipendenti, quindi nelle apparizioni televisive dovrete sorseggiarla sempre, o almeno fingere di farlo. Chiaro che nessuno verrà a controllare se e quanta ne bevete sul lavoro, ma siamo obbligati a fare ordini regolari di lattine per i distributori, quindi prendetene almeno un paio al giorno.» Scoccò un'occhiata ad Aurora. «E se non vi piace il sapore, usatela per sgrassare i sanitari. Funziona alla grande.» Il libro delle vergini di Gabriele D'Annunzio (1884): Ella restò a guardarsi a lungo; e godeva allontanare lentamente lo specchio e veder sparire l'imagine in quella luce un po' glauca come in un velo d'acqua marina, e quindi riemergere. La vanità la conquistava, la occupava. Ella si accorse di tante piccole cose a cui prima non aveva badato mai; per esempio, di un neo simile a una lenticchia, che le macchiava la pelle su la tempia sinistra, e di una cicatrice leggera che le attraversava l' arco di un sopracciglio. Restò a lungo. Poi, assalita da una gioia repentina cercò in torno un diletto. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sopracciglio |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: sopracciglia. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: sopraccigli. Altri scarti con resto non consecutivo: sopii, sopì, sorcio, sorci, sorgi, sorgo, socio, soci, soglio, sogli, soli, solo, spaccio, spacci, spacco, spai, spago, spali, spalo, spigo, spii, spio, sacco, saio, sago, salio, sali, salo, scii, scio, sigli, siglo, sili, silo, opaco, opali, opalo, orali, orcio, orci, orco, origlio, origli, orli, orlo, olio, pacco, paci, paio, pago, palio, pali, palo, piglio, pigli, pigio, pigi, pigo, pilo, raglio, ragli, rigo, aglio, agli, agio, ilio. |
Parole contenute in "sopracciglio" |
gli, cigli, sopra, ciglio, sopraccigli. Contenute all'inverso: pos, carpo. |
Sciarade incatenate |
La parola "sopracciglio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sopraccigli+ciglio. |
Intarsi e sciarade alterne |
"sopracciglio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: spacco/origli. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Lo sono le sopracciglia molto evidenti, C'è quella sopracciliare, Un soprabito degli inglesi, Distingue i soprabiti maschili da quelli femminili, Parte del corpo al di sopra del collo, capo. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Ciglio, Sopracciglio, Palpebra - Con istrano errore i Vocabolarii, e anche la Crusca novella, confondono Ciglio con Sopracciglio. Si tenga fermo per tanto che le Palpebre sono quei lembi di pelle che riuniti cuoprono l'occhio: Ciglia sono i peli che spuntano sull'orlo delle palpebre; e Sopracciglia sono que' due archi pelosi che sono alla base della fronte sopra ciascun occhio. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Lappola, Palpebra, Nepitelli; Lappoleggiare, Lappolare; Ciglio, Sopracciglio - Ciglio o ciglia, i peli che ornano le palpebre alle loro estremità: sopraccigli, gli archi fatti di peli che sovrastano agli occhi: se sopraccigli sono questi archi, cigli hanno da essere quelle due parti dell'osso frontale disposte ad arco, nei quali gli occhi sono incassati. Aggrottar le ciglia, è raggrinzare quella pelle che copre queste ossa, e che è ornata dai sopraccigli.
«La palpebra è la pelle che copre l'occhio: i peli in cima alle palpebre, nel dialetto lucchese, si chiaman lappole (a Firenze nepitelli): e quindi si fa lappoleggiare, ch'esprime acconciamente il moto delle palpebre in su e in giù per far escire dall'occhio qualche corpicciuolo che vi sia penetrato e dia noia. Finchè non mi si dia un altro termine che dica lo stesso, io mi terrò lappoleggiare, non come una lappola della lingua, ma come un fiore». Tommaseo. «Nel Pisano, col senso medesimo dicesi anco lappolare». Lambruschini. Lappola, traslatamente, vale inezia, cosa da nulla. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: soprabitone, soprabitoni, soprabitucci, soprabituccio, sopraccennato, sopraccigli, sopracciglia « sopracciglio » sopracciliare, sopracciliari, sopraccitata, sopraccitate, sopraccitati, sopraccitato, sopraccoda |
Parole di dodici lettere: soprabitacci, soprabitucci, sopracciglia « sopracciglio » sopraccitata, sopraccitate, sopraccitati |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): abbigliò, abbiglio, barbiglio, bisbigliò, bisbiglio, ciglio, giaciglio « sopracciglio (oilgiccarpos) » vinciglio, attorciglio, attorcigliò, sbadiglio, sbadigliò, risbadiglio, nascondiglio |
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