Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola scarsella è formata da nove lettere, tre vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con scarsella per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:
|
Citazioni da opere letterarie |
La biondina di Marco Praga (1893): Fior di signoroni, talvolta, preferiscono una birichina di sedici anni colle vesti a brandelli ad una donna maritata». E poi, non di rado, anche una di quelle della cartella n. 1, presentata bene, come sapeva far lei, poteva fruttar molti quattrini, se capitava un cliente mandato da César che avesse nessuna pratica della città e molti luigi in scarsella. Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro (1901): No, non poteva esser questo. Un buon giovine, ma un po' strano anche lui, sapete. Il sangue non è acqua, dicono che sua madre sia stata una testa calda, e suo padre: héhéoli! Buono, però! Ecco, un santo davvero. Una fede, una carità! E devoto alla causa! Clericale proprio di quei convinti, capite; perché, inter nos, anche fra i nostri della zizzania ce n'è! C'è chi tira alla scarsella e c'è chi tira a far chiasso, a farsi un nome, un'influenza. Pochi, ma ce n'è! Quello lì no; eh, quello lì! E talento. Talento grande. — Qui don Serafino si fermò sui due piedi, cavò la tabacchiera e, ficcate le dita nel tabacco, soggiunse con importanza: “Adesso lo femo sindaco, capìo„. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per scarsella |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Cambi |
Con il cambio di doppia si ha: scarsetta, scarsezza. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: scarsa, scala, sara, sala, carella, care, carla, cara, casella, case, casa, calla, cala, crea, cella, cela, arsa, arella, area, alla. |
Parole contenute in "scarsella" |
arse, ella, sella, scarse, arsella. Contenute all'inverso: alle. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "scarsella" si può ottenere dalle seguenti coppie: scarcera/cerasella, scaro/osella, scarsi/iella. |
Usando "scarsella" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sellano = scarno; * sellata = scarta; * sellati = scarti; * sellato = scarto. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "scarsella" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * allestì = scarti; * allestiamo = scartiamo; * allestiate = scartiate. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "scarsella" si può ottenere dalle seguenti coppie: scari/sellai, scarno/sellano, scarta/sellata, scarti/sellati, scarto/sellato, oscar/osella. |
Usando "scarsella" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cerasella = scarcera. |
Sciarade incatenate |
La parola "scarsella" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: scarse+ella, scarse+sella, scarse+arsella. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: La scarsezza di un lavoro ordinario o scadente, Scarsi in lunghezza, È scarso nel bugigattolo, Scarseggiante di forza muscolare, I qualificati scarseggiano. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Scarsella, Tasca, Saccoccia, Bisaccia, Sacca - «Tasca, così nel Tommaseo, è il più comune in Toscana: e la tasca, in altri luoghi, si dice scarsella; in altri saccoccia». Tasche, io direi, nè so proprio un giusto perchè, a quelle dell'abito, forse perchè più larghe; saccoccie, a quelle de' calzoni perchè più profonde; scarselle a quelle del panciotto ove si ripone il danaro; e scarselle perchè strette, e perchè comunemente scarso danaro contengono. Bisaccia è specie di sacco aperto nel bel mezzo e cucito alle due estremità per cui fa due grandi tasche o sacche: le portano sulle spalle i frati mendicanti che vanno alla cerca del pane, delle noci e simili. Mettere, avere in sacca per in tasca, l'ho sentito dire in Corsica, e non mi pare, nel discorso famigliare, privo di grazia. Avere in tasca, entrare in tasca, averne piene le tasche sono modi proprii ed ovvii di questo vocabolo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Scarsella - S. f. Specie di taschetta o borsa di cuojo, cucita a un'imboccatura di ferro o d'altro metallo, per portarvi dentro danari. T. Lo fanno venire da Sarcinula; altri da Sacculus, Saccellus. Germ. Seckel. Nella Volg. Cassidile, is, che S. Isid. spiega Marsupium. In Ulp. Capsella, altra cosa. = Bocc. Nov. 3. g. 8. (C) Che avrem noi a fare altro, se non mettercela nella scarsella? Pass. 131. De' romei, e de' peregrini si dice che basta, se presono il bordone e la scarsella, com'è usanza, dal proprio prete. Franc. Sacch. Op. div. 144. La prima cosa che fa lo pellegrino quando si parte, si veste di schiavina, appiccasi la scarsella, e mettevi ago e refe e moneta d'ariento e d'oro. Buon. Fier. Intr. 2. 5. Chi sa? sotto una veste Lacera, e rappezzata anche talvolta Una grande scarsella sta nascosa, Ch'è piena di danari. [Cont.] Stat. Gab. Siena. Scarselle di cuojo del centonajo a peso, soldi vinti e cinque. T. In più dial. è Tasca in gen.; e anco i Tosc. l'intendono, e dicono come per cel. Vale, come Tasca, Borsa e sim., Il danaro stesso; e la più o meno ricchezza o povertà. E però altri ci vede un'antifr. di Scarso.
Prov. Avere il granchio alla scarsella. (C) V. CRANCHIO, § 6. – Prov. Quando gode il corpo, tribola la scarsella; e dicesi ad accennare che Chi si tratta lautamente, scarseggia a danari. (Man.) V. CORPO, § 26. 2. [Val.] † Il sacco da questuare dei Mendicanti, Pellegrini, ecc. Pucc. Centil. 12. 98. Riposesi il bordone e la scarsella Il Romeo, poichè fu dato al servire. E 13. 17. Egli è ciò, che ci è tuo, salvo il bordone, E la scarsella vôta, e la schiavina. 3. Per simil. Borgh. Orig. Fir. 159. (C) Nè dell'aggiunta fatta della scarsella dalla parte di dietro, fuor del suo vero modello. E 160. Allora si crede che fosse fatto il coro (del tempio di S. Giovanni) accomodato alla cappella, che nella scarsella si fece. (Pare debba intendersi dello sfondo o spazio, che, a guisa d'una tasca, rimaneva dietro il coro; come anche si vede nelle cappelle di S Maria del Fiore). 4. † Quello spazio chiuso fra due linee, dove gli scritturali, e ragionieri dichiarano lo storno d'una partita. Salvin. Annot. Cas. 167. (M.) Distornare è termine degli scritturali, e ragionieri; dicendo essi fare uno storno, e stornare una partita; quando in una scarsella, o postilla, la dichiarano errata e mal posta. 5. Per simil. dicesi anche Scarsella Quell'apertura che ha il granchio nella pancia. Bellinc. Son. 155. (C) E non vi pajan favole e novelle, Che i granchi, per paura de' fornai, Non portin mai danar nelle scarselle. E Son. 275. E s'io piglio de' granchi di Gennajo, Nelle scarselle lor non ho bonaccia. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: scarseggiavano, scarseggiavate, scarseggiavi, scarseggiavo, scarseggino, scarseggiò, scarseggio « scarsella » scarselletta, scarsellette, scarsellina, scarselline, scarsetta, scarsette, scarsetti |
Parole di nove lettere: scarrozzò, scarrozzo, scarseggi « scarsella » scarsetta, scarsette, scarsetti |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): rabbiosella, ritrosella, acetosella, presuntuosella, bavosella, vezzosella, arsella « scarsella (allesracs) » soprassella, sassella, tassella, pressella, rossella, barbatella, sgarbatella |
Indice parole che: iniziano con S, con SC, parole che iniziano con SCA, finiscono con A |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |