Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con ricotta per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- La ricotta è un ingrediente utilizzato anche per la preparazione di dolci.
- Dal latte munto ogni giorno dalle mie pecore, produco della ricotta di prima qualità, riscontrando delle buone vendite!
- Quando mi sono trovato di fronte alla commissione d'esame mi sono sentito le gambe di ricotta.
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Citazioni da opere letterarie |
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Giaceva su un fianco, con la testa abbandonata e la lingua fuori. Sul suo fianco si apriva una vasta e orrenda ferita. Fresca e cancherosa al tempo stesso, essa mostrava due grandi labbra rosacee, ed esibiva al centro, e lungo tutta la sua fenditura, un'anima purulenta che pareva secernere ricotta. E Roberto comprese che la ferita si presentava così perché la mano di un cerusico, anziché cucirne i labbri, aveva fatto sì che rimanessero aperti e beanti, fissandoli alla pelle.
Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): gradi centigradi alla quale sarebbe canonico mangiarla. E devo dire che, per un palato umano allenato, non è niente di eccezionale, anche se molto nutriente. Sa vagamente di ricotta vaccina. Una delle versioni che alla Regina era piaciuta moltissimo era quella al caffè. Potete provarla nella mia ricetta sopraindicata: da fredda ha lo stesso sapore o quasi.
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Fabio prese per sé una verdura per tipo e prima di attaccarle le guardò con soddisfazione. Alice assaggiò il ripieno, infilandoci appena la punta della forchetta. Oltre alla carne riconobbe subito uova, ricotta e parmigiano e calcolò in fretta che non le sarebbe bastato un giorno di digiuno completo per compensare. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ricotta |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: ricatta, ricetta, riconta, ricotte, ricotti, ridotta. Con il cambio di doppia si ha: ricorra. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: ritta, rita, rotta, rota, iota. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: ricottai. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: fattoci. |
Parole con "ricotta" |
Iniziano con "ricotta": ricottai, ricottaia, ricottaie, ricottaio. |
Parole contenute in "ricotta" |
cotta. Contenute all'inverso: toc, atto. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ricotta" si può ottenere dalle seguenti coppie: ride/decotta, riterrà/terracotta, ricola/latta, ricolo/lotta, ricopia/piatta, ricopre/pretta, ricorica/ricatta. |
Usando "ricotta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: borico * = botta; carico * = catta; corico * = cotta; dorico * = dotta; serico * = setta; omerico * = ometta; ovarico * = ovatta; scarico * = scatta; calorico * = calotta; generico * = genetta; ricarico * = ricatta; collerico * = colletta; riscarico * = riscatta; * aura = ricottura; * aure = ricotture; terrari * = terracotta. |
Lucchetti Alterni |
Usando "ricotta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * latta = ricola; setta * = serico; ometta * = omerico; ovatta * = ovarico; * piatta = ricopia; * pretta = ricopre; * terracotta = riterrà; scatta * = scarico; terracotta * = terrari; genetta * = generico; ricatta * = ricarico; * ricatta = ricorica; colletta * = collerico; * turata = ricottura; * urea = ricotture; riscatta * = riscarico. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "ricotta" (*) con un'altra parola si può ottenere: bile * = bricioletta; * situi = ricostituita. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Ricotta - S. f. [Sel.] Quella parte di materia albuminosa e caseosa che rimane nel latte dopo averne estratto il coagulo che dà il formaggio, e che si fa rapprendere col mezzo dell'aceto e del calore. Marz. Vimine clausa levi niveae custodia coctae. – Caseus secundarius, recoctus. Aureo in altri sensi. [Cont.] Matt. Disc. Diosc. II. 279. La ricotta si fa del siero, e secondo l'opinione d'Avicenna, Rasis ed Isach nuoce meno essendo fresca allo stomaco che non fa il cascio fresco… quella che si mangia salata (come si costuma per Lombardia), nutrisce poco, fa sete, costrigne il corpo. = Cr. 10. 11. 5. (C) Se vedi ch'e' non mudi, ugni la carne, la quale tu gli dai, di ricotta e mele. Varch. Rim. burl. 1. 41. Io ho fantasticato tutta notte Quel che si sia l'ambrosia, che gli Dei Mangiano in cielo: infin son le ricotte. Buon. Fier. 4. 4. T. Prov. Tosc. 306. Burro di vacca, cacio di pecora, ricotta di capra. [G.M.] Fag. Rim. Ci sono le giuncate e le ricotte.
[F.T-s.] Bib. Caland. II. 6. Quelle labbra vermigliuzze, e quelle gote vino e ricotta, che quel citrullo di Calandrio usa invece di sangue e latte. [G.M.] Fag. Commed. State coll'occhio alla penna, perchè, in materia d'onore, sono più bianca e più gentile d'una ricotta di Calci.
2. T. Modi fam. È fatto di ricotta, troppo delicato, cascante. |
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