Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
La Storia di Elsa Morante (1974): Il cesso, in comune con gli altri inquilini dei piani di sopra (al pianoterra, Santina era l'unica abitante) si trovava situato all'esterno, dentro al cortiletto dell'ingresso principale. Per andarci, bisognava uscire dal terraneo sulla strada e aggirare la costruzione fino al portone d'ingresso. A ogni modo, nella stanzuccia, sotto al letto, c'era un orinale, che si poteva anche svuotare direttamente nella strada.
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958): “L'intenzione è buona, Chevalley, ma tardiva; del resto le ho già detto che in massima parte è colpa nostra; Lei mi parlava poco fa di una giovane Sicilia che si affaccia alle meraviglie del mondo moderno; per conto mio mi sembra piuttosto una centenaria trascinata in carrozzella alla Esposizione Universale di Londra, che non comprende nulla, che s'impipa di tutto, delle acciaierie di Sheffield come delle filande di Manchester, e che agogna soltanto di ritrovare il proprio dormiveglia fra i suoi cuscini sbavati e il suo orinale sotto il letto.”
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): «Scusami, ma io non ce la faccio più» disse. Andò ad aprire il comodino dal suo lato, ne cavò un orinale nuovo, di smalto bianco, si girò. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per orinale |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: crinale, orinali, orinare, orinate. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: crinali. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: orna, orale, rial. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: ordinale. |
Parole contenute in "orinale" |
alé, ori, orina. Contenute all'inverso: ani. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "orinale" si può ottenere dalle seguenti coppie: orinare/areale, orinassi/assiale, orinai/ile, orinare/relè, orinaste/stele, orinasti/stile, orinata/tale, orinate/tele, orinava/vale, orinavi/vile. |
Usando "orinale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fiori * = finale; maori * = manale; * leva = orinava; * levi = orinavi; * levo = orinavo; * lente = orinante; * lesse = orinasse; * lessi = orinassi; * leste = orinaste; * lesti = orinasti; * levano = orinavano; * levate = orinavate; dotto * = dottrinale; interiori * = interinale; * lessero = orinassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "orinale" si può ottenere dalle seguenti coppie: orinerà/areale. |
Usando "orinale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: finirò * = fiale; lenirò * = leale; cairo * = canale; retro * = retinale; inferirò * = infernale; interro * = interinale. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "orinale" si può ottenere dalle seguenti coppie: orina/alea, orinai/lei, orinante/lente, orinasse/lesse, orinassero/lessero, orinassi/lessi, orinaste/leste, orinasti/lesti, orinava/leva, orinavano/levano, orinavate/levate, orinavi/levi, orinavo/levo. |
Usando "orinale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: manale * = maori; orinare * = areale; orinassi * = assiale; * areale = orinare; * tele = orinate; * vile = orinavi; * assiale = orinassi; * stele = orinaste; * stile = orinasti. |
Sciarade incatenate |
La parola "orinale" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: orina+alé. |
Intarsi e sciarade alterne |
"orinale" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: orna/ile. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Orinale - S. m. Vaso nel quale si fa orina. L'agg. è in Cel. Aurel. e in Veg. – Bocc. Nov. 9. g. 8. (C) Gli avea dipinto nella sala sua la quaresima, ed uno Agnusdei all'entrar della camera, e sopra l'uscio della via un orinale. Franc. Sacch. nov. 83. Gli forarono l'orinale, dove, stando sul letto ritto, orinava la notte. Bern. Rim. 1. 47. Non può saper che cosa è l'orinale. E Orl. Inn. 67. 41. Ch'era faceto, e capitoli a mente D'orinali e d'anguille recitava. Ciriff. Calv. 1. 28. Sicchè chi era da questi ferito, Non bisognava alzar su gli orinali (cioe: non aveva bisogna di medico; e si allude all'usanza di mostrare al medico l'orina degl'infermi).
2. Per simil. Vaso da stillare. Ricett. Fior. 97. (C) Dentro alle quali sieno orinali di rame sottile confitti e stagnati. E appresso: Ne' piani de' quali si fanno le buche, e gli orinali di rame, come del primo grado si è detto. E 100. Ne' piani de' quali si mettono gli orinali a bocce. Red. Esp. nat. 25. Nel castello della stufa con orinali, e di vetro, e di terra invetriata. |
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