Informazioni utili online sulla parola italiana «orafo», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.

Orafo

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Mestieri [Operatore, Optometrista « * » Orefice, Orologiaio]

Informazioni di base

La parola orafo è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti. È una parola bifronte senza coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (faro), un bifronte senza capo né coda (far). Divisione in sillabe: ò-ra-fo. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con orafo per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Ho comprato questo braccialetto dall'orafo in fondo alla via, vicino alla chiesa. Non ancora verificati: Un mio carissimo amico è orafo e mi fa dei forti sconti sui gioielli nel suo negozio. Il mestiere dell'orafo è diffuso soprattutto nelle zone di Vicenza, Arezzo e Valenza Po.

Citazioni da opere letterarie

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Certo non potevano essere gli artisti, che nelle corti d'Europa costruivano grotte incrostate di lapislazzuli, dalle fontane mosse da segrete pompe, ad aver ispirato natura nell'inventar le terre di quei mari; né poteva essere stata la natura del Polo Sconosciuto a ispirar quegli artisti. È che, si diceva Roberto, sia l'Arte che la Natura amano macchinare, e altro non fanno gli stessi atomi quando s'aggregano or così or in tal altra maniera. C'è prodigio più artificiato della tartaruga, opera di un orafo di mille e mille anni fa, scudo d'Achille pazientemente niellato che imprigiona un serpente con le zampe? Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Il giovedì, il 3 febbraio, su la piazza di Spagna, secondo la parola corsa al concerto, egli la incontrò davanti alla mostra d'un orafo con Delfina. Appena udì il saluto di lui, ella si volse; e una fiamma le tinse il pallore. Guardarono insieme i gioielli del Settecento, le fibbie e i diademi di stras, gli spilli e gli orologi di smalto, le tabacchiere d'oro, d'avorio, di tartaruga, tutte quelle minuterie d'un secolo morto, che in quella chiara luce mattinale formavano una ricchezza armoniosa.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per orafo

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Le sue creazioni finiscono in gioielleria Usa il cesello Creatore di oggetti preziosi Artefice di oggetti preziosi Lavora metalli preziosi Crea oggetti preziosi Lo era Benvenuto Cellini Artigiano che lavora metalli preziosi Il mestiere di Cellini Dal suo lavoro ricava solo... gioie Artista come Benvenuto Cellini

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Un peso dell'orafo = carato Lo crea l'orafo = gioiello Benvenuto __, celebre orafo = cellini I diciotto dell'orafo = carati Arnesi dell'orafo = ceselli Come lavora l'orafo = finemente Saggiato... dall'orafo = caratato Un verbo dell'orafo = niellare Operazione dell'orafo = incastonatura Arnese dell'orafo = cesello Inserita... dall'orafo = incastonata

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: grafo, orafa, orafe, orafi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: grafi.

Parole con "orafo"

Contengono "orafo": agorafoba, agorafobe, agorafobi, agorafobo, agorafobia, agorafobie.

Parole contenute in "orafo"

ora. Contenute all'inverso: aro, far, faro.

Incastri

Inserendo al suo interno log si ha OlogRAFO.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "orafo" si può ottenere dalle seguenti coppie: orari/rifò.

Usando "orafo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * afona = orna; * afoni = orni; * afono = orno; * afosa = orsa; * afose = orse; * afosi = orsi; * afoso = orso; * fole = orale; * fori = orari; * fonte = orante; * fonti = oranti; navigo * = navigrafo; parago * = paragrafo.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "orafo" si può ottenere dalle seguenti coppie: orale/elfo.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "orafo" si può ottenere dalle seguenti coppie: torà/fot.

Usando "orafo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: afosa * = saor.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "orafo" si può ottenere dalle seguenti coppie: orna/afona, orni/afoni, orno/afono, orsa/afosa, orse/afose, orsi/afosi, orso/afoso, orale/fole, orante/fonte, oranti/fonti, orari/fori.

Usando "orafo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rifò = orari.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "orafo" (*) con un'altra parola si può ottenere: big * = biografo.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Orefice, Giojelliere, Orafo, Oreria, Oreficeria - L'orefice può fare in oro, non solo catene da orologio, braccialetti, anelli, buccole, spilloni, e simili piccoli ornamenti della persona, ma anche vasi e arredi per uso delle chiese e delle mense, nonchè altri lavori molto più grandi ne' quali può il pregio dell'arte superare quello della materia. - Il Giojelliere lavora solo ornamenti per la persona, ricchi più per le pietre preziose che per l'oro. La materia principale e quasi unica per l'Orefice è l'oro, sebbene ne' suoi lavori possano entrare anche le pietre preziose; quella del Giojelliere, più specialmente queste ultime, e l'oro entra ne' suoi lavori quasi come un accessorio. L'oro per l'orefice è tutto; pel giojelliere è, dirò così, piuttosto mezzo che fine. - « Baccio Bandinelli nacque in Firenze d'un Michelangelo di Viviano da Gajuole, orefice e giojelliere molto valente nell'arte sua. » (Borghini). - Orafo può dirsi ormai antiquato per Orefice e non vive che nel linguaggio letterario nella frase proverbiale Pesare colla bilancia dell'orafo per Esaminare minutamente con ogni cura. - Oreficeria vale L'arte dell'orefice, La bottega dell'orefice e I lavori fatti dall'orefice. - Oreria non è più molto comune, ma vale Oggetti d'oro, e s'usa più specialmente in plurale. - « Vendè tutte le argenterie e tutte le orerie di case. » - In senso affine a quest'ultimo, Oreficeria riguarda più specialmente il lavoro, Oreria l'oro. G. F. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

† Orafo - S. m. (Ar. Mes.) Quegli che fa vasellamenti d'argento e d'oro, ed altri lavorii, ed altresì lega le gioje, che anche più comunemente si dice Orefice. Non morto affatto. Aurifex aur. lat. Franc. Sacch. Nov. 183. (C) Fu costui orafo in porta santa Maria, e continuo, come fanno, scolpiva suoi intagli dentro allo sportello. E nov. 215. Voi ci menate gente ebrea e voleteli fare orafi? Nov. ant. 72. 2. Mandò per un fine orafo, e disse. Lib. Viagg. Ma alcuni orafi non gli puliscono per malvagità. Ar. Len. 2. 3. Al canto, ove comincian gli orafi, Mi s'accosta. Cas. Lett. 71. Non mica simili a questi moderni orafi. 2. Per simil. Orafo d'ottone, vale Ottonajo. Franc. Sacch. Nov. 106. (C) Nel borgo alla Croce nella città di Firenze fu già un orafo d'ottone. 3. Pesare colla bilancia dell'orafo, fig. vale Esaminare per la minuta. V. BILANCIA, § 11.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: oracolistiche, oracolistici, oracolistico, oracolo, orafa, orafe, orafi « orafo » orale, orali, oralità, oralmente, oramai, oranghi, orangista

Parole di cinque lettere: orafa, orafe, orafi « orafo » orale, orali, orare

Vocabolario inverso (per trovare le rime): fotocartografo, opistografo, glittografo, crittografo, autografò, autografo, teleautografo « orafo (ofaro) » cefo, baffo, sbaffo, schiaffo, aggraffo, aggraffò, arraffo

Indice parole che: iniziano con O, con OR, parole che iniziano con ORA, finiscono con O

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