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Informazioni utili online sulla parola italiana «navigazione», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Navigazione

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Foto taggate navigazione

Navigare a Capo Berta

Passeggiando lungo il Moldava

Livorno 2

Informazioni di base

La parola navigazione è formata da undici lettere, sei vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: na-vi-ga-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con navigazione per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Con la nebbia in mare si fa la navigazione a vista.
  • Oggigiorno la navigazione aerea è intensa in quanto l'aereo è considerato un mezzo di trasporto veloce e comodo.
  • La navigazione in Internet è ormai una delle attività preponderanti da parte di quasi tutti i possessori di un PC.
Citazioni da opere letterarie
Il Re del Mare di Emilio Salgari (1906): — Rimandare a tempi migliori la distruzione dei depositi di carbone di Sarawack e rimontare fino al capo Taniong-Datu, per incontrare la Marianna, poi gettarci sulle linee di navigazione, dopo esserci provvisti di combustibile a Mangalum. Quando la squadra verrà a cercarci nei paraggi di Labuan, torneremo a fare i conti col rajah o col figlio di Suyodhana.

La Storia di Elsa Morante (1974): Taciute tutte le radio, e cessato anche il traffico tardivo della mezzanotte, si udiva solo, a intervalli, lo stridore degli ultimi tram diretti al deposito, o il soliloquio di qualche ubriaco di passaggio sul marciapiedi. A Ida sembrava, in una specie di vertigine all'inverso, che queste povere voci s'imbrogliassero nella rete silenziosa e fitta delle stelle. A un certo punto, la notte aveva lasciato andare la nostra cameretta lungo un volo cieco, senza strumenti di navigazione. E questa poteva essere una notte dell'estate avanti, quando ancora Useppe non «cadeva» e nello stanzino di là dormiva Ninnarieddu.

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Padre Caspar si era portato appresso alcuni buoni libri sulla navigazione, come a dire L'Arte del navegar di Medina, il Typhis Batavus dello Snellius e il De rebus oceanicis et orbe novo decades tres di Pietro d'Anghiera, e aveva raccontato un giorno al capitano che li aveva avuti per un nonnulla, e proprio a Milano: dopo la peste, sui muriccioli lungo i Navigli era stata messa in vendita l'intera biblioteca ad un signore immaturamente scomparso. E questa era la sua piccola raccolta privata, che portava anche per mare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per navigazione
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: navigazioni.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: navigai, navigo, navone, nave, naia, naie, nazione, nazi, nane, none, aviazione, avio, aione, agio, agone, vigne, vige, vizio, vizi, vane, gaio, gaie, zone.
Parole con "navigazione"
Finiscono con "navigazione": circumnavigazione, radionavigazione, aeronavigazione, radarnavigazione.
Parole contenute in "navigazione"
avi, zio, ione, navi, viga, zione, azione, naviga. Contenute all'inverso: agi, iva, noi, van, ivan, agiva.
Incastri
Si può ottenere da nazione e viga (NAvigaZIONE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "navigazione" si può ottenere dalle seguenti coppie: navigavi/aviazione, navigano/nozione.
Usando "navigazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: allenavi * = allegazione; lena * = levigazione.
Lucchetti Alterni
Usando "navigazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: levigazione * = lena; allegazione * = allenavi; * nozione = navigano; * aviazione = navigavi.
Sciarade e composizione
"navigazione" è formata da: naviga+zione.
Sciarade incatenate
La parola "navigazione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: naviga+azione.
Intarsi e sciarade alterne
"navigazione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: navigai/zone.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Navigazione - E' la scienza di dirigere e condurre un naviglio. Si divide in due parti: 1° Costiera, che si fa lungo le rive del mare, senza mai perdere di vista la terra; 2° alta, che si fa in alto mare, e col soccosso dell'astronomia nautica.

La navigazione interna, quella che si estende su i fiumi, ed i canali formati dalla mano degli uomini, fu senza dubbio la prima di cui si occupassero le nazioni commercianti appena uscite dalla barbarie. I monumenti più antichi della storia ci hanno trasmesso, mediante i geroglifici di che sono adorni i templi egizj, la forma delle barche che navigavano sul Nilo; le vediamo provviste del timone e degli attrezzi più necessarj, ed aventi dei remiganti, o viaggiando a vele gonfie. L'Egitto fu il primo a concepire il progetto di scavare un canale artificiale, affine di stabilire a traverso all'istmo di Suez una comunicazione fra il mar Rosso ed il Mediterraneo. Le vestigia che se ne ritrovano, e la testimonianza di tutti gli antichi autori, non lasciano dubbio sopra un principio di esecuzione. Sembra parimente che gli Egizi fossero quelli che insegnarono la navigazione ai Greci, i di cui viaggi non oltrepassavano il Mediterraneo.

Secondo Erodoto, i Focej per i primi intrapresero viaggi di lungo corso.

I Lacedemoni pensarono molto tardi ad avere una marina, ma poi in breve contrastarono l'impero de' mari agli Ateniesi, i quali sino allora avevano dato legge a tutti gli altri popoli della Grecia. Questo che diciamo impero deve intendersi però soltanto dei mari che bagnavano le coste della Grecia. Infatti, i Greci non entrarono se non tardissimo nell'Oceano. Nel golfo Arabico, golfo Persico, e in tutto il Mar Rosso, essi non andarono avanti alla morte di Alessandro. Da quell'epoca i Greci, e specialmente gli Ateniesi ed i Corintj, fecero viaggi sulle coste di Spagna e d'Africa, nell'Oceano ed in tutti i porti del Mediterraneo, in Egitto, in Fenicia, e nel Ponto Eussino. La loro navigazione si sostenne con onore sin che furono caduti sotto il dominio de' Romani.

Quest'ultimo popolo, secondo riferisce Polibio, sino dall'anno di Roma 245. fece coi Cartaginesi un trattato con cui si obbligava a non navigare al di là del capo che cuopre Cartagine dalla parte del Nord; lo che prova che già eragli nota la navigazione. Nell'anno di Roma 416 i Romani rovinarono il porto degli Antiati, e s'impossessarono della loro flotta ch'era composta di ventidue navi. Fourgault dice, che solo verso l'anno di Roma 493, cioè un poco innanzi alla prima guerra punica, cominciarono seriamente ad applicarsi alle faccende marittime. Ciò non ostante, la navigazione dei Romani ristretta alle coste del Mediterraneo non dovè mai estendersi molto più oltre; e realmente, che poteva ella essere avanti all'uso della bussola, quando non si ardiva peranco avventurarsi a perdere di vista la terra?

Del rimanente, le prime nozioni esatte che noi abbiamo prendono data da quell'epoca celebre della nostra storia, in cui le nazioni dell'Europa intrapresero la conquista di Gerusalemme. I popoli marittimi dell'Italia incaricati di condurre i Crociati in Terra Santa, stabilirono degli scrittoj o banchi sulle coste di cui si erano impossessate le loro armate, ed il commercio egualmente che la nautica principiarono ad ottenerne nuovo incremento.

Ai tempi dell'ultima crociata di San Luigi risale il viaggio di Marco Polo, e furono posate le fondamenta della geografia moderna. La bussola, il di cui uso comincia a un dipresso della stessa epoca, diede ai navigatori i mezzi onde guidarsi a tutti i tempi, ed inspirò ad essi l'audacia di allontanarsi dalle coste. Indi il commercio acquistò maggiore slancio, e fino dal secolo XIV. si estendeva fuori del Mediterraneo. Ipparco fu il primo a immaginare di riferire ogni punto della superficie del globo a quello che gli corrisponde nella sfera celeste; Cristoforo Colombo applicando questa idea alla navigazione, congiunse per sempre questa grande arte all'astronomia, ed elevandosi a così alte considerazioni della scienza, il suo genio lo portò a scuoprire un nuovo mondo. Allora s'impresse alla nautica un movimento generale. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Navigazione - e † NAVICAZIONE. S. f. Aff. al lat. aureo Navigatio. L'atto e l'abito e l'arte del navigare. Guid. G. (C) Ricevendo grazïosa navigazione, capitarono all'isola di Delfo. Serd. Stor. 1. 8. Durò quella prima navigazione intorno a cinquanta anni. [Val.] Lanc. Eneid. 7. 313. Della navicazione di Enea. [Camp.] S. Gir. Pist. 96. Fu sottratto per veloce morte colui lo cui nome tu taci avere temuti li pericoli del mare, ed avere mutato il consiglio della navicazione. [Camp.] Guid. G. VII. 2. Avventurosa navigazione.

[Cont.] Aleo. Ripar. somm. 17. La grandissima caduta che ha il canale della navigazione dalla chiusa di Casalecchio sopra Bologna, fin fuori delle mura di Bologna, è stata veduta e considerata da me.

2. Dell'arte. Ott. Com. Purg. 11. 187. (M.) Le principali arti meccaniche… sono sette, cioè sono medicina, agricoltura, lanificio, armadura, magisterio, cacciagione e navicazione. Serd. Stor. 1. 3. (C) I popoli di Spagna furono così mal pratichi della navigazione. E 1. 11. Traportarono lo strumento dell'astrolabio… all'uso della navigazione marittima.

[T.] Dell'atto. T. Navigazione da tale o tale spiaggia o paese. Quattro giorni di navigazione. Salvin. Senof. Efes. volg. 30. Affermavano i nocchieri che bisogna fare acqua e rinfrescarsi, dover cadere in lunga navigazione. Bart. Dan. Giapp. 14. 110. Quel che sempre accompagna le lunghe e sfortunate navigazioni, finirsi l'acqua e il vitto. – Tempo favorevole alla navigazione. – Esporsi ai pericoli della navigazioue. Mem. Bell. Art. 1. 12. Non ebbe questo poeta (Virg.) nella sua navigazione così propizii i numi marini, come li aveva a lui augurati Orazio nell'ode terza. – Compiere la navigazione.

Plur. [Pol.] Galil. Lett. 7. 265. La celebre impresa degli Argonauti resta a' nostri tempi poco meno che puerile, paragonata alle moderne navigazioni.

II. Specie. T. Transatlantica. Fluviale. Navigazione del canale. – Canali di grande navigazione. – Piccola, Grande navigazione.

T. Navigazione a vela, a vapore.

T. Società di navigazione.

III. Abito, Arte, Scienza. T. Datosi alla navigazione. Esercitarla.

T. Navigazione libera. – Legge sulla navigazione.

T. Trattato di navigazione. – Storia della…
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: navigatrici, navigava, navigavamo, navigavano, navigavate, navigavi, navigavo « navigazione » navigazioni, navigherà, navigherai, navigheranno, navigherebbe, navigherebbero, navigherei
Parole di undici lettere: navigatorio, navigatrice, navigatrici « navigazione » navigazioni, navigheremo, navigherete
Vocabolario inverso (per trovare le rime): alligazione, fumigazione, irrigazione, mitigazione, investigazione, istigazione, fustigazione « navigazione (enoizagivan) » circumnavigazione, radionavigazione, aeronavigazione, radarnavigazione, levigazione, promulgazione, divulgazione
Indice parole che: iniziano con N, con NA, parole che iniziano con NAV, finiscono con E

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