Aggettivo |
Misto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: mista (femminile singolare); misti (maschile plurale); miste (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola misto è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: mì-sto. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): La difficoltà dell'impresa, la stanchezza del viaggio, il tedio che gli dava quel cappellaccio co' suoi impeti e col continuo battere sui fianchi in un rumore di noce fessa, tutto ciò misto alla paura delle ombre finì coll'irritare un uomo che nel buio, nel deserto, nella quiete profonda della notte sentiva troppo sé stesso. La Storia di Elsa Morante (1974): E tuttavia le pareva quasi impossibile che il vizio del suo sangue misto, adesso che era pure denunciato sulle ordinanze, e sorvegliato dalle questure, non le si leggesse in viso. Se uno dei suoi scolari alzava la manuccia per fare una domanda, essa sussultava e arrossiva, nel dubbio che la domanda fosse: «È vero, signora maestra, che tu sei mezza ebrea?» Se da fuori bussavano all'uscio dell'aula, essa si sentiva già tramortire, aspettandosi una visita della polizia, o quanto meno una chiamata del direttore per comunicarle che da oggi era dispensata dalle lezioni, eccetera eccetera. Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Sedettero composti, senza far rumore quasi per nulla. Unica eccezione la signora Regina. Nel momento che veniva fatta adagiare in una sedia a sdraio, pronunciò con voce forte, da sorda, due o tre parole nel gergo di casa. Si lamentava della “mucha” umidità del giardino a quell'ora. Ma accanto a lei vigilava il figlio Federico, il quale, a voce non meno forte (neutra, tuttavia, la sua: un tono di voce che anche mio padre sfoderava ogni qualvolta in ambiente “misto” pretendeva di comunicare con qualcuno di famiglia, ed esclusivamente con lui), fu pronto a farla tacere. Badasse a stare “callada”, cioè zitta. C'era il “musafìr”. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per misto |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: disto, listo, mesto, mieto, mirto, mista, miste, misti, mosto, visto. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cista, ciste, cisti, dista, disti, lista, liste, listi, pista, piste, vista, viste, visti. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: mito. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: smisto. |
Parole con "misto" |
Finiscono con "misto": smisto, smistò, frammisto, sanguemisto. |
Contengono "misto": termistore, termistori, premistoffa, premistoppa. |
Parole contenute in "misto" |
sto. Contenute all'inverso: sim. |
Incastri |
Inserito nella parola terre dà TERmistoRE. |
Inserendo al suo interno cela si ha MIScelaTO; con caschi si ha MIcaschiSTO; con tifica si ha MIStificaTO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "misto" si può ottenere dalle seguenti coppie: mica/casto, mide/desto, midi/disto, mili/listo, mimo/mosto, mine/nesto, mire/resto, mise/sesto, mite/testo, mito/tosto, mitra/trasto, miscela/celato, misi/ito, miss/sto. |
Usando "misto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stoma = mima; * stomi = mimi; * stona = mina; * stoni = mini; * stono = mino; * store = mire; fumi * = fusto; gemi * = gesto; limi * = listo; * stonai = minai; * storti = mirti; * storto = mirto; pomi * = posto; remi * = resto; semi * = sesto; somi * = sosto; temi * = testo; tomi * = tosto; esimi * = esisto; * stonano = minano; ... |
Lucchetti Riflessi |
Usando "misto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: passim * = pasto; * ottica = mistica; * ottici = mistici; * ottico = mistico; * ottura = mistura; * ottiche = mistiche; * otologia = misologia; * otologie = misologie; * otturare = misturare; * otticamente = misticamente. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "misto" si può ottenere dalle seguenti coppie: lami/stola, mami/stoma, mimi/stomi, miami/stomia, nomi/stono, racemi/storace, remi/store, riami/storia, ricami/storica. |
Usando "misto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: stola * = lami; stoma * = mami; stomi * = mimi; stono * = nomi; store * = remi; stomia * = miami; storia * = riami; * lami = stola; * mami = stoma; * mimi = stomi; * nomi = stono; * remi = store; storace * = racemi; storica * = ricami; * miami = stomia; * riami = storia; * racemi = storace; * ricami = storica. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "misto" si può ottenere dalle seguenti coppie: mima/stoma, mimi/stomi, mina/stona, minai/stonai, minammo/stonammo, minando/stonando, minano/stonano, minante/stonante, minanti/stonanti, minare/stonare, minarono/stonarono, minasse/stonasse, minassero/stonassero, minassi/stonassi, minassimo/stonassimo, minaste/stonaste, minasti/stonasti, minata/stonata, minate/stonate, minati/stonati, minato/stonato... |
Usando "misto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fusto * = fumi; gesto * = gemi; * casto = mica; * desto = mide; * mosto = mimo; * nesto = mine; * resto = mire; * testo = mite; * tosto = mito; posto * = pomi; resto * = remi; sesto * = semi; sosto * = somi; testo * = temi; tosto * = tomi; * trasto = mitra; presto * = premi; trasto * = trami; * ero = mister; * celato = miscela; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "misto" (*) con un'altra parola si può ottenere: ani * = amnistio; san * = smistano; * rita = miristato; siam * = smistiamo; sarno * = smistarono; stare * = smistatore; stari * = smistatori; * celare = miscelatore. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Confuso, Mescolato, Misto - Confuso, di cose mescolate in modo che riesca difficile ritrovarle; generalmente di poche mescolate in molte, e più spesso di solidi che di liquidi. - Mescolato, di cose unite insieme in parti eguali o quasi, e si dice di solidi e di liquidi. - Misto esprime mescolanza più intima, più perfetta, che forma quasi un tutto nuovo. - Nel Confuso c'è del disordine; nel Mescolato l'ordine o almeno la proporzione; nel Misto l'unione e quasi la incorporazione. G. F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Misto, Mistura, Mestura - Misto è un composto qualunque di più cose insieme unite, anche accidentalmente, la mistura sembra appositamente fatta, per lo più di liquidi o di cose minute, come di grani ed altri generi consimili: pane di mistura ho sentito dire ne' paesi fra Novi e Alessandria quello che il colono fa per sè di farine di granaglie varie e di qualità inferiore. Mestura a me non pare che una corruzione di mistura e mai non l'userei. Un misto di lodi e di critiche; un misto di casi; non direbbesi mistura: e così non un misto di vino e d'acqua sostantivamente; ma come aggettivo; una bevanda mista d'acqua e di vino. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Misto - S. m. Mistura, Mescolanza. In Marz. Mixtum. In Colum. Mixtus sost. Car. En. 8. 663. (Man.) I tuoni v'aggiungevano e i baleni, E di fiamme, e di furie, e di spavento Un cotal misto. Menz. Op. 1. 76. (Gh.) Ta 'l zaffiro e 'l bel smeraldo Dolce misto in lor (occhi) scintilla.
(Filos.) Misto, Termine de' Filosofi, aggiunto de' corpi naturali composti di più cose di natura diversa, a differenza degli Elementari. [Cont.] Agr. Geol. Min. Metall. 183. v. Sotto questa voce di misto comprendo il corpo fossile, che contiene in sè, e si trova fatto di due o di tre corpi simplici; i quali sono anche essi corpi fossili, ma misti in modo e temperati a fatto, che ogni minima parte del misto partecipa e contiene in sè di quell'altra cosa, che in tutto quel corpo intiero si truova: e che la forza del fuoco può solamente separare l'un semplice da l'altro, o l'un terzo corpo da gli altri due, o gli due dal terzo se tre saranno i corpi che si trovano a questo modo temprati e misti. = Segner. Mann. Giugn. 27. 5. (M.) Tuttor non opera (la sapienza divina) con produrre alberi, con produrre animali, con produr tante varie sorte di misti? [Cont.] Manzini, Diop. prat. 30. Tinta ch'è la luce di un colore, ancorachè nel passaggio per altri diafani diversamente coloriti ella successivamente si ritinga, non si spoglia però mai del primo colore, ma di tutti quei colori si fa in essa un misto, più de' primi colori opaco o scuro. T. D. 2. 7. Di soavità, di mille odori Facea un misto incognito indistinto. Plat. Καλλίστην μίξιν. 2. Fig. Salvin. Disc. ac. 6. 116. (Gh.) Nelle amenità di Luciano, che fue un misto di comedia e di dialogo, sempre v'è sotto il profittevole e 'l grave. Menz. Op. 3. 289. Ho caro che si pratichi nel toscano, perchè può essergli di grande onore, e veder che in questo si attenga al Petrarca ed al Tasso, perchè il misto di questi due rende i componimenti egregi. Filic. Rim. 215. D'orror, di gioja e di stupore un misto Tutto a un tempo m'assalta. Ricciard. 7. 167. Oh, questa, disse il Conte, ella è di pezza, E v'e di matto e di briccone un misto. [Val.] Foscol. Lett. 94. Ne nasce quel misto, per cui… si può veramente dire che una tragedia è la più bell'opera dell'umano ingegno. Fag. Rim. 1. 332. Han di malizia e di vergogna un misto. T. Un misto di birbanteria e di goffaggine. – Un misto di affetto e di rammarico. T. Uomo un misto di grandezza e di piccolezza, d'orgoglio e di viltà. 3. [Cont.] Lo stesso che Mistio. Cit. Tipocosm. 174. E sotto le pietre di più colori sarà il porfido, il serpentino, il granito, il misto, il marmo da Carrara. Cell. Scul. 6. Pietre che son in su lo stato di Firenze, le quali sono di bellissimi misti e duri e teneri. 4. [Fanf.] † Piccola colezione di pane e vino: voce monastica. Regola S. Bened. cap. 38. Il frate edomadario prenda misto in prima che cominci a leggere. [T.] Senso corp. Col Di. T. Color misto di purpureo e di nero. Ass. T. March. Lucr. 5. 323. Color novelli, bianchi, gialli, vermigli, azzurri e misti. Di forma. T. Viv. Prop. 111. (Angoli) curvilinei, cornicolari e misti. Di schiatte. T. Virg. La schiatta che dal sangue ausonio sorgerà mista (colla troiana). II. T. Senso spirit. Tiene dell'intell. Nov. Grasso Legnai. Maestri d'alcune arti miste e d'ingegno, quali sono dipintori, orefici, scultori e legnaiuoli. – Giuochi misti d'ingegno e di sorte. T. S, Gir. Scienza mista d'errore. – Confessioni miste di vero e di falso. Segnatam. senso mor. T. Petr. Son. 150. part. I. Ben poría ancor pietà con amor mista, Per sostegno di me, doppia colonna Porsi fra l'alma stanca, e 'l mortal colpo. Pallav. Ben. 4. 33. Venerazione mista di timore. T. Senso più gen. Bene misto al male. III. T. Senso soc. Popolazione mista, protestante e cattolica, o di più schiatte o patrie. T. Matrimoni misti, dove l'un de' due coniugi è di differente confessione relig.: ma potrebbersi anco così denotare differenze di schiatta o di condizione. T. Governo misto, non prettamente repubblica o monarchia o patriziato, ma con istituzioni che tengono o de' due di quegli elementi o di tutti e tre. T. Modo d'elezione, misto di deliberazione e di sorte. – Patronato laicale, o misto di laicale e d'ecclesiastico. – Commissione mista, nella quale entrano a deliberare o a operare uomini di varii governi, o ceti soc., o uffizii, o parti politiche. – Intervento misto, di più potentati; che troppo spesso mestano e rimescolano. T. Scuole miste, dove insegnano o apprendono persone di diverse schiatte o confessioni relig. o ordini soc.; dove insegnansi cose da poter servire a giovani che si destinano a studii e professioni diverse. IV. Sost. Senso corp. T. Piovè un misto d'acqua e di neve. T. Spirit. Me ne parla con un misto d'affetto e di rammarico. – Un misto di compiacenza e terrore. |
Misto - Agg. Mescolato. Dant. Par. 2. (C) Per la natura lieta onde deriva, La virtù mista per lo lo corpo luce… E 16 Ma la cittadinanza, ch'è or mista Di Campi, e di Certaldo, e di Figghine, Pura vedeasi nell'ultimo artista. Petr. Son. 46. part. II. Alla nuova pietà con dolor mista Potei ben dir,… [Laz.] E Son. 192. part. I. Chè spesso nel suo volto veder parme Vera pietà con grave dolor mista. T. Serm. S. Bern. M. Il male ch'è misto nel bene, contamina e distrugge molte altre virtù.
[Cont.] Corte, Cavall. 27. I pelami varii e misti sono quelli che sono composti de i quattro colori suddetti; ed io gli chiamo misti o varii, perciochè hanno i peli talmente misti, e posti insieme, e colorati, che impossibil quasi sarebbe, over difficil molto, il bianco dal nero o dal rosso sapere con l'occhio dividere o discernere e dire. G. G. Cond. lun. III. 234. Far nulla possiamo nel purissimo etere, nè nell'aria schietta e sincera avvegnachè nella mista e turbata dai vapori continuamente ci ritroviamo. T. Vang. Gli diedero bere vino misto con fiele. T. Tessuti misti di lana e cotone o sim. 2. (Geom.) Linea mista dicesi Quella che è composta di linea diretta e curva. (Mt.) [Cont.] Bart. C. Geom. Or. Fineo, 3. Quelle (figure) che son terminate da più linee diritte, o da più torte, overo dalle diritte e dalle torte, le quali propriamente si possono chiamar miste. Angolo misto, dicesi Quello che è, formato d'una linea retta, e d'una curva. Viv. Prop. 111. (M.) Per gli altri angoli chiamati comunemente curvilinei, cornicolari, e misti. [Cont.] Bart. C. Geom. Or. Fineo, 4. L'angolo misto è quello, che è causato da una linea diritta e da una curva. (Mus.) Misto chiamasi il modo che partecipa dell'autentico e del plagale. (Mt.) [Ross.] Stile misto. Fux. 2. 5. 7. 232. Per lo stile misto intendo una composizione che concerta or ad una, a due, a tre, anche a più voci assieme cogli stromenti, ed ora a pieno coro formata. [Cont.] Nave mista. Che può far uso ad un tempo delle vele e del vapore per far cammino. (fr. Navire mixte). Il motore principale è in essa il vento, ed il vapore l'ausiliare. Si usa anche in altri signif. analoghi. Pant. Arm. nav. 15. Il faselo,… era una sorte di nave mista di forma mezzana tra l'oneraria e la trireme, e poteva andar a vela ed a remi. 3. T. Imposta mista, sui fondi e altri beni. T. Beneficii dei beni di patronato misto (laicale e eccles.). T. Consiglio misto, di più ordini di pers. T. Tribunale misto. T. Cause miste, che appartengono a due diverse competenze, o di due materie diverse. (Leg.) Misto imperio, si dice a differenza di Mero imperio, e vale Podestà di gastigar leggiermente, per mantenere e difendere la propria giurisdizione. G. V. 10. 69. 1. (C) Si diedono, e misono al Comune di Firenze… con mero, e misto imperio. 4. [Val.] Unito, Congiunto, Afferrato. Fortig. Ricciard. 11. 30. S'era con esso avviticchiato e misto. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: mistificò, mistifico, mistilinea, mistilinee, mistilinei, mistilineo, mistilingue « misto » mistra, mistral, mistura, misturare, misture, misura, misurabile |
Parole di cinque lettere: mista, miste, misti « misto » mitra, mitre, mixai |
Lista Aggettivi: misterioso, mistico « misto » misurabile, misurato |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): distò, disto, trismegisto, flogisto, micaschisto, listò, listo « misto (otsim) » sanguemisto, frammisto, smisto, smistò, depisto, depistò, cristo |
Indice parole che: iniziano con M, con MI, parole che iniziano con MIS, finiscono con O |
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