I Robinson Italiani di Emilio Salgari (1897): La flora indo-malese, così ricca, così svariata, pareva si fosse concentrata in quella foresta, che sembrava si estendesse su quasi tutta l'isola. Si vedevano là delle piante che avrebbero potuto fornire ai poveri naufraghi della Liguria, mille cose utilissime, ma il signor Albani pareva che pel momento non si occupasse di loro e non si arrestava dinanzi ad alcuna, né rispondeva alle domande dei compagni, i quali, pur avendo poca conoscenza di quegli alberi, avevano scoperto dei manghi e dei cocchi carichi di frutta deliziose.
Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): L'ultima volta che l'ho vista era nella fase romantica, portava orecchini vagamente gotici, leggeva Lord Byron e Shelley, inneggiava al sublime, proclamava il bisogno di un'immediata adesione alla natura e difendeva l'idea di libertà. Mi faceva ascoltare Schubert, Strauss, Wagner, Čajkovskij. Era venuta da Parigi perché la nonna Renata si era aggravata, ma invece di vegliarla al capezzale, aveva deciso di portare me in Liguria per insegnarmi il mare. Gennaio 1995, avevo quattordici anni.
Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Passò una SS in bicicletta. È Rudi, il Blockführer. Alt, sull'attenti, togliersi il berretto. – Sale brute, celui-là. Ein ganz gemeiner Hund –. Per lui è indifferente parlare francese o tedesco? È indifferente, può pensare in entrambe le lingue. È stato in Liguria un mese, gli piace l'Italia, vorrebbe imparare l'italiano. Io sarei contento di insegnargli l'italiano: non possiamo farlo? Possiamo. Anche subito, una cosa vale l'altra, l'importante è di non perdere tempo, di non sprecare quest'ora. |