Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «legittimare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Legittimare

Verbo

Legittimare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è legittimato. Il gerundio è legittimando. Il participio presente è legittimante. Vedi: coniugazione del verbo legittimare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di legittimare (riconoscere, legalizzare, regolarizzare, autorizzare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola legittimare è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Divisione in sillabe: le-git-ti-mà-re. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con legittimare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Legittimare il figlio dell'amante fu un gesto di grande sensibilità.
  • Non mi sembra il caso di spendere molte energie per legittimare agli occhi di altri la nostra posizione, che è già del tutto legittima.
  • Mio cugino intende legittimare il figlio naturale.
Citazioni da opere letterarie
La madre di Grazia Deledda (1920): Era questa la famosa visita? Corse davanti al banco e fece un cenno disperato alla madre: ed ella si volse e prese una bottiglia dallo scaffale. Era delusa anche lei: sperava di poter prestare denari al parroco, sia pure a piccoli interessi; e così legittimare in qualche modo la sua usura davanti a Dio: egli invece era venuto semplicemente per dire ad Antioco che il mestiere del prete non è quello del falegname: ad ogni modo bisognava onorario.

Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Quando ride, mentre il vino gli gorgoglia in gola, il villano si sente padrone, perché ha capovolto i rapporti di signoria: ma questo libro potrebbe insegnare ai dotti gli artifici arguti, e da quel momento illustri, con cui legittimare il capovolgimento. Allora si trasformerebbe in operazione dell'intelletto quello che nel gesto irriflesso del villano è ancora e fortunatamente operazione del ventre.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per legittimare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: legittimari, legittimate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: legittime, legare, lega, letti, letta, lette, liti, lite, limare, lima, lime, lire, lare, etti, gita, gite, giare, gare, tiare, tare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: legittimarie.
Parole con "legittimare"
Finiscono con "legittimare": delegittimare.
Parole contenute in "legittimare"
are, itti, mare, legittima. Contenute all'inverso: ami, era, gel, ram, rami, amitti.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "legittimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: legittimassi/massimare, legittimi/mimare, legittimai/ire, legittimata/tare.
Usando "legittimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = legittimata; * areate = legittimate; * areati = legittimati; * areato = legittimato; * rendo = legittimando; * resse = legittimasse; * ressi = legittimassi; * reste = legittimaste; * resti = legittimasti; * retori = legittimatori; * ressero = legittimassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "legittimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: legittimerà/areare, legittimata/atre, legittimato/otre.
Usando "legittimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = legittimata; * erte = legittimate; * erti = legittimati; * erto = legittimato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "legittimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: legittima/area, legittimata/areata, legittimate/areate, legittimati/areati, legittimato/areato, legittime/aree, legittimai/rei, legittimando/rendo, legittimasse/resse, legittimassero/ressero, legittimassi/ressi, legittimaste/reste, legittimasti/resti, legittimate/rete, legittimati/reti, legittimatori/retori.
Usando "legittimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: legittimi * = mimare; legittimassi * = massimare.
Sciarade incatenate
La parola "legittimare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: legittima+are, legittima+mare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: La legge riconosce la naturale e la legittima, Nominato di nuovo per una legislatura, Savio legislatore ateniese, Re babilonese famoso per un codice legislativo, Soldati delle legioni romane.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Legittimare - V. a. Far legittimo colui che non è nato di legittimo matrimonio. Sen. Declam. (C) Colui che non è legittimo, fallo la legge della natura, e vuole che di grazia si possa legittimare, e adottare per figliuolo.

2. Provare o Riconoscere legittimo un atto, o Ammendarne l'illegittimità. M. V. 3. 75. (C) E morta la detta donna, il Marchese fece legittimare questo suo figliuolo. T. Targ. Viagg. 11. 185. Venne rinnovato ai Cattanei il titolo di conte, e concessa facoltà di creare dottori e notari, di legittimare bastardi, di dar tutori, curatori.

T. Legittimare in Parlamento un decreto.

T. Per estens. Legittimare il disordine, l'ingiustizia.

3. Dare a chicchessia i diritti assegnati a cosa legittima. Car. Apol. 36. (Gh.) Direte che (il Casa, il Guidiccione, il Molza, ecc.) non facessero discretamente e gentilmente a presentare e legitimare queste voci al nostro idioma, le quali son come tante perle e tante gioje per adornarlo e per arricchirlo?

T. Delle voci, anco Uden. Nis. 4. 112. = Segner. Op. 1. 6. (Gh.) Se è certo che tali interpretazioni son tutte spurie (per quanto con qualche debole autorità si procuri talor di legitimarle), come avrei potuto io presumere di provar con esse il mio intento, e provar davvero?

T. Legittimare una proposizione, o col dimostrarne la verità, la giustizia, la validità o col darle quella validità o giustizia che da prima in sè non aveva.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: legittimai, legittimamente, legittimammo, legittimando, legittimano, legittimante, legittimanti « legittimare » legittimari, legittimaria, legittimarie, legittimario, legittimarono, legittimasse, legittimassero
Parole di undici lettere: legislatura, legislature, legittimano « legittimare » legittimari, legittimata, legittimate
Lista Verbi: leggere, legiferare « legittimare » legnare, lemmatizzare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): intimare, stimare, sovrastimare, ristimare, disistimare, sottostimare, battimare « legittimare (eramittigel) » delegittimare, azzimare, calmare, palmare, impalmare, spalmare, rispalmare
Indice parole che: iniziano con L, con LE, parole che iniziano con LEG, finiscono con E

Commenti sulla voce «legittimare» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze