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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Informazioni di base |
La parola istituzione è formata da undici lettere, sei vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: i-sti-tu-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con istituzione per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Io voglio rovesciare ogni cosa dall'alto in basso, capovolgere le credenze, mostrare il dietro laido di ogni facciata imponente, le macchie di ogni stella, le ragioni meschine di ogni grandezza, i motivi vigliacchi di ogni istituzione venerata, la cecità dei saggi, l'infamia dei moralisti, la ragione dei cattivi, la dolcezza del male, la grandezza del nulla. La messa di nozze di Federico De Roberto (1917): Sai che lo ha detto anche Napoleone: il matrimonio non è istituzione fondata su leggi di natura, e Balzac lo ha scritto in fronte alla sua «Fisiologia». La natura non vuole amori unici ed eterni; esige anzi, per il conseguimento dei suoi fini, il più gran numero di amori. Noi siamo come i germi che essa sparpaglia a milioni di milioni per l'aria, sulla terra, nelle acque, per moltiplicare le probabilità che s'incontrino e si fecondino e si schiudano in nuove forme di vita. La Storia di Elsa Morante (1974): In Italia, si costituisce il Governo Parri, composto dei sei partiti della Resistenza, sulla direttiva del C.L.N., che già s'era assunto il controllo dei poteri. Rimane irrisolto - in attesa di un referendum - il problema della istituzione monarchica, della quale il papato e gli invitti mandanti del fascismo - tuttora vivissimi e operanti dietro la scena - auspicherebbero la conservazione, in vista di restaurazioni ulteriori. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per istituzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: istituzioni. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: istituì, itti, itto, stie, situi, situo, siti, sito, site, suzione, suine, tizio, tizie, tizi, tuzie, tuie, zone. |
Parole contenute in "istituzione" |
zio, ione, zione. Contenute all'inverso: noi. |
Lucchetti |
Usando "istituzione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: coi * = costituzione; dei * = destituzione; rei * = restituzione. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "istituzione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cossi * = costituzione; dessi * = destituzione; ressi * = restituzione. |
Lucchetti Alterni |
Usando "istituzione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * alee = istituzionale. |
Intarsi e sciarade alterne |
"istituzione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: istituì/zone. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Istituto, Istituzione - Istituzione, dice il Tommaseo, è l'atto. - Istituto è la cosa. - «L'Istituto celebra oggi l'anniversario della sua istituzione.» - Può un'istituzione essere ottima; può l'istituto essere mal governato e diventare cosa pessima. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Istituzione, Istituto - L'istituzione è l'atto che crea l'istituto; molti di questi però deviano dalle istituzioni loro, riformando e deformando i canoni stabiliti dai loro istitutori. [immagine] |
Istituzione, Insegnamento - Insegnamento è generico: in una parola, in un avviso, in un esempio, come in una lezione o in un corso di lezioni si può racchiudere uno o più utili insegnamenti. Le istituzioni di un'arte, di una scienza ne formolano e stabiliscono i principii: le istituzioni di retorica del Blair tradotte dal Soave sono il primo libro che mi parlò di letteratura. L'istituzione è stabile; l'insegnamento varia secondo il metodo. [immagine] |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Istituzione dei giovanni ciechi - Il primo asilo dalla beneficienza aperto ai ciechi fu stabilito in Francia nel 1784. Sino a quell'epoca il governo non aveva ancor fatto cosa alcuna per l'istruzione di quegli infelici condannati sino dalla nascita a passar tutta la vita negli ospizj o a mendicare il pane da una parta all'altra. Parecchi si erano bensì riuniti in società in un caffè della capitale, dove senza regola nè misura eseguivano certi pezzi di musica i quali facevano ridere i viandanti. Que' ciechi si mettevano davanti ad un lungo leggio; e ciascuno teneva un pajo di occhiali. Nel 1784 la società filosofica aperse un asilo a tali sventurati, e l'abate Hauy profittando di varj saggi digià tentati per istruìre alcuni ciechi di nascita, riuscì ad insinuare nella mente di quei nuovi alunni per mezzo del tatto le idee che aveva loro occultate la privazione della vista. Compose libri e musica con caratteri in rilievo, ch'essi in breve pervennero a decifrare colla pratica del tatto (ved. Ciechi) [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Istituzione - e † INSTITUZIONE e † STITUZIONE. [T.] S. f. Azione e Modo ed Effetto dell'istituire; e quindi La cosa e le cose istituite, e i Discorsi e gli scritti co' quali s'istituisce, e Le persone che della istituzione son parte. Aureo lat.
T. Istituzioni sociali. Politiche. – Civili; barbariche. Dotare la nazione di libere istituzioni. Istituzioni romane, che dal tempo de' re passarono in quello della repubb., e talune della repubblica, nell'impero. Difend. Pac. 5. Tranquillità è buona disposizione della città, per la quale le sue parti possono fare le loro opere secondo ragione e loro istituzioni. – Istituzioni municipali. Pubbliche, private. 2. Specie varie. T. Istituzioni militari, pacifiche. – Della guardia civica. T. Istituzione dei giurati. T. Istituzioni pie, di carità. – Dodici istituzioni fondate in Torino dal prete Cottolengo. T. Istituzioni di lavoro, d'industria. – Istituzione di credito. – Istituzione di magazzini generali, con fedi di deposito e vaglia. S. Agost. C. D. (C) Della instituzione de' giuochi scenici ne' teatri. T. Magal. Lett. Scient. 20. 347. Alla corte degli imperatori greci si usava di ricevere i parti delle imperatrici sulla porpora, vogliamo noi dire che nella prima istituzione di questa cerimonia le infante fossero avute in ugual considerazione de' principi? 3. T. Istituzione d'ordine religioso. = Coll. SS. Pad. prol. 1. (C) In dodici libretti delle stituzioni de' monasteri. T. Quindi, D'ordine cavalleresco. T. Istituzione di società dedicata a tale o tale scopo determinato. 4. D'uffizio, di dignità; e quindi delle pers. a quella destinate. T. Istituzione dei vescovi. L'istituzione di quella mensa. Brutto, La mensa. Virg. Instituunt dates. Ma intendeva sul primo la mensa imbandita a' poveri. – D'un canonicato; D'una cappellania. – Bolle di istituzione (de' vescovi). T. Istituzione, Collazione di tale o tal benefizio, dato dal superiore a chi è presentato dal patrono. T. Istituzione d'assegnamento, di rendita; d'un posto gratuito in parte o in tutto, in un convitto, a una scuola. 5. Dell'erede. [Cam.] Designazione fatta dal testatore di chi deve succedergli a titolo universale o a titolo particolare. Nel secondo caso l'Istituzione dicesi più specialm. Legato (V.). = Lemm. Test. 52. (Man.) Il testatore… per ragione d'instituzione lasciò a Donato… (Così ass., non com.) E 49. 6. T. Iniziazione stabile nella virtù e nel sapere. È dunque più d'Istruzione quanto all'intendimento; meno, quanto all'effetto. In senso sim. è aureo lat. La Chiesa: Ammoniti da salutari precetti, e dalla divina istituzione formati (preghiamo con le parole dettateci da G. C.). [Cont.] Garimb. Cap. gen. 5. A questa buona instituzione del figliuolo il Principe deputerà un governador, che non altrimenti sia atto a esser regola del viver suo, che sia la ragione a i sensi nel resto degli uomini; difendendolo universalmente dalle male conversazioni. = Serd. Stor. 15. 597. (C) Era tanto l'amore della cristiana instituzione, che i liti, le campagne e le selve rimbombavano de' pii versi della dottrina e delle sante voci di Gesù e di Maria. (Rimbombare, non pr.) T. Istituzione della gioventù. = Coll. SS. Pad. 2. 10. 22. (C) La quale stituzione non solamente insegnerà andar lo giovane per la vera via della discrezione a diritta, ma… Plut. Adr. Op. mor. 1. 52. (Man.) Se ad alcun padre cale della diritta instituzione de' figliuoli,… T. Dolce: Dialogo della istituzione delle donne. T. Istituzione delle levatrici, nella pratica o scienza ostetrica. 7. In senso più spec. T. Istituzione filosofica, Ammaestramento sodo nella filosofia: e potrebbe anco valere Ammaestramento qualsiasi e educazione filosoficamente condotta. Ma poi, segnatam. nel plur. Istituzioni filosofiche, titolo di libro che avvia nello studio della filosofia. – Istituzioni metafisiche. – Istituzione morale, Libro di Aless. Piccolomini. T. Istituzioni di Giustiniano, e la materia e il libro, e l'insegnamento. [Ross.] Zarl. Istituzioni armoniche. – Istituzioni matematiche. 8. Modi com. a parecchi de' sensi not. T. Creare un'istituzione. G. Gozz. Fondare un'istituzione letteraria. – Soci fondatori d'istituzione qual siasi. – Iniziarla. T. Benefizio ch'è d'istituzione laicale, fondato da laici; e persona laica nel proporre o nell'amministrare ci ha parte. – La Chiesa è di istituzione divina. Anche È istituzione divina. T. Istituzione antica, recente. Ottima, Solida. Istituzioni in fiore. Istituzione isterilita. Istituzione inerte. – Languente, Moribonda, Ravvivata. – Istituzione che è l'ammirazione degli altri paesi. – Abbattere un'istituzione. Mantenerne lo spirito, Perdersene. |
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